Di cosa ci siamo occupati a: marzo 2023 Fondazione openpolis

A marzo siamo tornati sul tema dell’assenteismo dei parlamentari e dei ritardi del governo rispetto alle scadenze Pnrr. Tra i numerosi argomenti che abbiamo trattato, le risorse per la cooperazione, il patto verde europeo e l’offerta di trasporto pubblico per gli studenti pendolari.

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Governo e parlamento

Nel mese di marzo abbiamo fatto un primo punto sul livello di presenza in aula dei parlamentari a 6 mesi dall’inizio della XIX legislatura. Abbiamo visto il tasso di partecipazione dei principali leader di partito, di chi ricopre incarichi di governo e più in generale abbiamo individuato gli esponenti più assenteisti. Abbiamo poi rilevato come anche con il governo Meloni il decreto legge sia lo strumento privilegiato per dare attuazione al programma dell’esecutivo. Inoltre abbiamo approfondito il funzionamento di alcuni particolari atti aventi forza di legge. Si tratta del decreto milleproroghe e delle leggi delega a cui si lega la pubblicazione da parte del governo dei decreti legislativi. Infine abbiamo ricostruito che cosa sono e cosa fanno le commissioni parlamentari d’inchiesta.

Pnrr

A inizio marzo il governo ha risposto alla nostra richiesta di accesso agli atti sul Pnrr in modo insoddisfacente. Ci siamo poi occupati dell’allocazione delle risorse legate a due interventi in agenda: la forestazione delle città metropolitane e l’inclusione sociale delle persone con disabilità. Abbiamo anche evidenziato i ritardi del governo sulle scadenze di inizio 2023 e ricostruito gli aspetti più problematici delle ultime dichiarazioni dell’esecutivo.

Mappe del potere

Di Pnrr ci siamo occupati anche con Mappe del potere, osservando come la modifica della governance prevista dal governo precedente rischia di ritardare l’attuazione del piano. Siamo poi tornati a parlare di spoils system e della sua applicazione nei ministeri. I successivi due approfondimenti hanno invece riguardato la disparità di genere, prima nel consiglio superiore della magistratura e poi negli organi politici delle regioni italiane.

Povertà educativa

Proseguono gli approfondimenti dell’osservatorio povertà educativa, curato insieme all’impresa sociale Con i Bambini. A marzo, in occasione della giornata per la promozione della lettura, abbiamo approfondito la diffusione delle biblioteche sul territorio nazionale. Ci siamo inoltre occupati delle politiche educative e di supporto alle famiglie, come servizi per l’infanzia e congedi parentali. Abbiamo infine analizzato l’offerta di trasporto pubblico per gli studenti pendolari nelle aree urbane.

Bilanci dei comuni

Durante lo scorso mese abbiamo continuato le analisi sulle voci di bilancio dei comuni. Abbiamo esaminato gli interventi delle amministrazioni per sport e viabilità stradale, entrambi aspetti caratterizzati da forti divari tra nord e sud del paese. Abbiamo inoltre approfondito la spesa dei comuni per i rifiuti che spesso è maggiore quando la quota di scarti differenziati è minore. Sul lato degli incassi, abbiamo parlato di imposte e trasferimenti correnti da altre amministrazioni, due entrate fondamentali per la stabilità dei bilanci dei comuni. I dati possono essere liberamente consultati sulla nostra piattaforma Openbilanci.

Cooperazione e migranti

Nell’ambito del progetto Generazione cooperazione, abbiamo ricostruito quante risorse vengono investite per l’aiuto pubblico allo sviluppo e in cosa consiste il capitolo di spesa “rifugiati nel paese donatore“, la principale componente del cosiddetto aiuto gonfiato.

Si chiama “L’illusione del blocco delle partenze maschera il vuoto dell’accoglienza” l’articolo che abbiamo pubblicato a inizio mese. A marzo abbiamo anche approfondito, attraverso definizione e dati, il funzionamento dell’accoglienza dei migranti in Italia. Un fenomeno di cui, in queste settimane, si parla spesso a sproposito. Infine, abbiamo ricostruito gli effetti del “decreto Cutro” sui diritti dei richiedenti asilo.

Europa

Questo mese per la rubrica Europa ci siamo occupati di disparità di genere, soffermandoci in particolare sui femminicidi, nell’ambito di una collaborazione con lo European data journalism network (Edjnet), e sulle barriere incontrate dalle donne nell’ambito della ricerca. Sempre con Edjnet, ci siamo occupati anche di lavoro e di come la pandemia ha incrementato l’incidenza del lavoro da remoto. Infine abbiamo parlato delle importazioni di materie grezze e degli studenti stranieri nelle università europee.

Ecologia e innovazione

A marzo abbiamo trattato vari temi collegati alla sostenibilità. Ci siamo occupati, nello specifico, della raccolta di plastica in Italia, delle emissioni di gas serra generate dal settore dei trasporti e delle green communities, che il piano di ripresa e resilienza si propone di incentivare. Ci siamo poi soffermati sul green deal, l’ambizioso piano con cui l’Unione europea prevede di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, verificando, nell’ambito di un’altra collaborazione con Edjnet, a che punto si trova l’Italia rispetto agli obiettivi.

Abruzzo Openpolis

Sono stati tre gli approfondimenti tematici sulle dinamiche socio-economiche del territorio abruzzese nel mese di marzo. Ci siamo occupati delle nuove scuole che verranno costruite attraverso il Pnrr, dei livelli di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e del quadro dei musei abruzzesi, tra i meno visitati in Italia.

Rassegna stampa

Le citazioni dei media nazionali e regionali sono in costante crescita. A marzo sono state oltre 500. Tra queste Repubblica e Sole24Ore si sono occupati di povertà educativa, migranti, Europa e assenze e presenze in parlamento. Quest’ultimo tema è stato al centro di approfondimenti anche di Class Cnbc, Fatto Quotidiano, Fanpage e altri. Praticamente tutti i principali media italiani hanno ripreso uno dei nostri temi caldi: i ritardi del governo sulle scadenze del Pnrr. Da segnalare 38 citazioni di tv e radio, più di una al giorno.

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