Di cosa ci siamo occupati a: gennaio 2022 Fondazione openpolis

A gennaio abbiamo affrontato temi politici tra cui le elezioni del presidente della repubblica e il ruolo del Mite nell’attuazione del Pnrr. Ci siamo occupati anche di cybersicurezza, centri aggregativi e integrazione. Infine, abbiamo ripreso il monitoraggio dei bilanci comunali e creato l’osservatorio Abruzzo.

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L’appuntamento mensile per aggiornare lettori, community e sostenitori sulle nostre iniziative. Un modo per raccontare meglio e di più le attività della fondazione openpolis.

Quirinale

Con l’avvicinarsi dell’elezione del nuovo capo dello stato abbiamo pubblicato dei nuovi capitoli del nostro rapporto “Tutti gli uomini del Quirinale 2022”. Dapprima abbiamo visto chi sono i “grandi elettori” e quali erano i rapporti di forza tra le diverse formazioni all’interno dell’assemblea. In secondo luogo abbiamo ripercorso i profili e le carriere dei capi dello stato dal 1948 ai giorni nostri. Abbiamo poi visto come attraverso i discorsi di fine anno del presidente della repubblica sia possibile ripercorrere alcuni dei passaggi più significativi della storia del nostro paese. Infine abbiamo approfondito come si svolgerà la cerimonia di insediamento del capo dello stato.

Osservatorio Abruzzo

L’ultimo giorno di gennaio abbiamo lanciato Osservatorio Abruzzo, il nostro primo progetto territoriale, realizzato insieme ad altri quattro partner e dedicato al monitoraggio delle dinamiche socio-economiche dell’Abruzzo. Un nuovo strumento per un’informazione di qualità attraverso l’analisi dei dati, a servizio della crescita dei territori.

Pnrr

Anche questo mese sono proseguiti i nostri approfondimenti sul piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Abbiamo innanzitutto spiegato che cosa sono le milestone e i target e abbiamo poi fatto una panoramica sulle scadenze che attendono il nostro paese nel 2022. Ci siamo poi focalizzati sulla distribuzione delle risorse sui territori. Dapprima con uno sguardo più generale e successivamente focalizzandoci sugli investimenti in infrastrutture e mobilità. Infine abbiamo approfondito il ruolo del ministero della transizione ecologica nell’attuazione del piano.

Governo e parlamento

A gennaio l’attenzione di media e opinione pubblica si è concentrata principalmente sulle operazioni per l’elezione del nuovo presidente della repubblica. Ma la fine dell’anno è stata anche l’occasione per fare il punto sull’attività del governo Draghi a 10 mesi dal suo insediamento. Prosegue inoltre il nostro monitoraggio sulle norme varate dai soggetti coinvolti nella gestione della pandemia. Al 31 gennaio gli “atti Covid” pubblicati ammontavano a 871.

Mappe del potere

Oltre a occuparci di Quirinale, questo mese con mappe del potere abbiamo pubblicato, in collaborazione con Edjnet, due articoli sulla cybersicurezza. Nel primo abbiamo analizzato le istituzioni di cybersicurezza italiane. Nel secondo invece abbiamo messo a confronto alcuni dei principali paesi europei.

Bilanci dei comuni

A gennaio è ripartita la rubrica di analisi delle voci di spesa e di entrata delle amministrazioni locali con l’utilizzo dei dati pubblicati sul portale Openbilanci. In particolare, in questo mese ci siamo occupati della gestione dei rifiuti, una spesa importante per le casse comunali e per il benessere dei cittadini.

Povertà educativa

Proseguono gli approfondimenti dell’osservatorio povertà educativa, curato insieme all’impresa sociale Con i Bambini. A gennaio abbiamo pubblicato 3 report. Con il primo, “Stem, una sfida per l’Italia” abbiamo approfondito l’importanza delle scienze e delle tecnologie nel mondo di oggi e i divari sociali, territoriali e di genere che permangono nel loro apprendimento. Ci siamo poi occupati, con il rapporto “Giovani al centro“, della condizione giovanile nel nostro paese e dell’offerta di centri di aggregazione e per il tempo libero. Infine con “Giovani e comunità” abbiamo approfondito il ruolo della comunità educante nel ricostruire spazi di partecipazione giovanile a due anni dall’inizio dell’emergenza. Nello stesso mese ci siamo occupati dell’importanza di parchi e giardini per bambini e ragazzi nelle città.

Cooperazione e migranti

A inizio mese siamo tornati a parlare di cooperazione e legge di bilancio. Dopo l’approvazione del provvedimento infatti possiamo confermare come in questo settore il nostro paese abbia fatto alcuni importanti passi avanti, anche se gli obiettivi internazionali rimangono ancora molto distanti.

Per quanto riguarda invece gli approfondimenti sui migranti, ci siamo soffermati sull’integrazione dei cittadini non italiani residenti nel nostro paese. Abbiamo parlato dell’effetto che la pandemia ha avuto sull’occupazione degli stranieri, che è stato quello di un ulteriore ampliamento di divari preesistenti. Ci siamo poi occupati dell’integrazione nelle scuole, in particolare rispetto al percorso formativo scelto da alunni stranieri e autoctoni. Abbiamo infine trattato il tema dell’imprenditoria migrante, sempre più consolidata in Italia.

Europa

Per la rubrica Europa questo mese abbiamo ripreso alcune analisi di redazioni che fanno parte di Edjnet. In particolare, l’approfondimento di Eurologus sugli incidenti ferroviari e quello di El orden mundial sullo scarso successo delle applicazioni di tracciamento dei contatti durante la pandemia. Abbiamo poi parlato della disponibilità di medici, generici e specialisti, nei vari paesi Ue e delle prospettive pensionistiche delle generazioni che stanno entrando nel mondo del lavoro durante la pandemia, in base alle previsioni dell’Ocse.

Ecologia e innovazione

A gennaio ci siamo occupati in modo trasversale di emissioni atmosferiche e questioni a esse correlate. Dalle innumerevoli morti causate ogni anno dall’inquinante Pm2.5, ai rischi dei fenomeni alluvionali, aggravati dal cambiamento climatico in corso. Abbiamo poi parlato di teleriscaldamento, una soluzione per ridurre le emissioni di Co2, e della rete stradale del paese, che nei prossimi anni dovrebbe essere via via meno utilizzata a favore di una mobilità meno inquinante.

Rassegna stampa

Nel mese dell’elezione del presidente della repubblica sono stati tanti gli approfondimenti sul tema ripresi dai media. In particolare siamo stati ospiti di Rai News e i nostri contenuti sono stati citati, tra gli altri, da Panorama e Quotidiano nazionale. Gli articoli sulla povertà educativa, invece, sono stati ripresi anche da Tg Rai Sicilia, Quotidiano del Sud, Corriere della Sera e Il Sole 24 Ore. Vanity Fair si è occupato dei salari medi in Europa, Mi manda Rai 3 e Il Tempo dei bilanci dei comuni, l’Ansa e ancora Il Sole 24 Ore delle app per il tracciamento della pandemia.

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