Di cosa ci siamo occupati: giugno 2021 Fondazione openpolis
Nel mese di giugno tra i tanti temi politici e sociali affrontati ci siamo occupati di decreti attuativi e di Pnrr, di accoglienza dei migranti, in particolare dal punto di vista della diffusione dell’islam in Italia e, in corrispondenza dell’inizio dell’estate, dell’impatto ambientale del turismo.
domenica 4 Luglio 2021 | Fondazione, Impact report
L’appuntamento mensile per aggiornare lettori, community e sostenitori sulle nostre iniziative. Un modo per raccontare meglio e di più le attività della fondazione openpolis.
Governo e parlamento
Nel mese di giugno siamo tornati sul tema dei decreti attuativi. Nel report abbiamo visto come di circa 1.300 atti richiesti, oltre la metà ancora non siano stati pubblicati. Su questo abbiamo lanciato un appello per l’approvazione dell’emendamento Brescia-Ceccanti che introdurrebbe obblighi di legge riguardo la pubblicazione di questi dati.
Siamo poi tornati sul tema dei cambi di gruppo osservando come a maggio 2021 i parlamentari che hanno cambiato casacca dall’inizio della legislatura siano stati oltre 200. Una dinamica influenzata anche dai sondaggi elettorali. Siamo poi tornati ad analizzare l’iter dei correttivi, cioè quelle riforme necessarie al buon funzionamento delle camere a seguito del taglio dei parlamentari. Abbiamo inoltre analizzato i contenuti del Pnrr, rilevando alcune criticità. Infine abbiamo approfondito il ruolo dell’autorità garante della concorrenza e del mercato all’interno dell’ordinamento italiano.
Con l’osservatorio Foia questo mese ci siamo occupati del ricorso al diritto di accesso in materia di ambiente. Ben prima dell’introduzione del Foia infatti, un diritto di accesso libero, senza dimostrare il proprio interesse, è previsto dal 2005 sulle informazioni ambientali. Abbiamo approfondito come nel corso degli anni sia stato in alcuni casi necessario l’intervento del giudice amministrativo per garantire questa prerogativa.
Mappe del potere
A giugno con Mappe del potere ci siamo occupati di comuni capoluogo. Prima abbiamo analizzato la disparità di genere che contraddistingue consigli e giunte comunali. Poi ci siamo concentrati sui candidati a sindaco della capitale, analizzandone relazioni e incarichi precedenti. A livello nazionale invece ci siamo occupati dei vertici amministrativi dei ministeri e dello spoils system. Infine abbiamo analizzato il decreto legge che definisce l’architettura nazionale in materia di sicurezza informatica, istituendo l’agenzia per la cybersicurezza e un nuovo comitato interministeriale.
Cooperazione e migranti
Il 29 giugno a Matera si è tenuto il meeting congiunto dei ministri degli esteri e dello sviluppo del G20. Nonostante il G20 si occupi solitamente di questioni economico finanziarie, in questa occasione si è scelto di porre all’ordine del giorno il tema della sicurezza alimentare. L’obiettivo Fame zero dell’Agenda per lo sviluppo sostenibile infatti sembra allontanarsi sempre più e secondo le proiezioni il numero di persone a rischio fame nel 2030 raggiungerà gli 840 milioni. Siamo partiti da qui per fare alcune domande a Marina Sereni, viceministra degli affari esteri, con delega alla cooperazione internazionale.
Sempre questo mese ci siamo occupati delle acquisizioni di cittadinanza tra gli stranieri residenti in Italia, che avvengono principalmente per residenza e solo marginalmente per matrimonio. Abbiamo poi parlato di integrazione, soffermandoci sull’aspetto lavorativo. Gli stranieri sono più esposti degli italiani a disoccupazione, povertà ed esclusione sociale e più di 2 su 3 svolgono lavori per cui sono sovraqualificati. Infine, abbiamo parlato dell’islam in Italia. Nonostante una crescita costante nella popolazione di religione islamica, il cristianesimo è ancora la religione più diffusa, non solo tra gli italiani ma anche tra gli stranieri.
Povertà educativa
Proseguono gli approfondimenti dell’osservatorio povertà educativa, curato insieme all’impresa sociale Con i Bambini. A giugno, abbiamo pubblicato il rapporto nazionale sui minori e lo sport. L’emergenza sanitaria in questo ambito ha avuto infatti un impatto soprattutto sui minori, che più spesso dei grandi praticano sport in luoghi chiusi. Abbiamo inoltre pubblicato il report “La sfida dell’inclusione“, sui minori stranieri in Italia, approfondendo il ruolo insostituibile di scuola e comunità educante nell’integrazione. Nello stesso mese è stato presentato l’approfondimento regionale Le mappe della povertà educativa in Sicilia. Infine, ci siamo occupati della condizione dei minori stranieri non accompagnati in Italia e dell’impatto dell’emergenza Covid in uno dei paesi con più neet.
Europa
A giugno ci siamo occupati della fertilità nelle regioni europee, dove il calo demografico incide in modo diverso. Abbiamo poi approfondito il tema della nazionalizzazione delle imprese degli stati membri, partendo da un’analisi di El orden mundial, con cui siamo partner in Edjnet. Abbiamo poi analizzato la situazione dei posti letto negli ospedali europei negli anni precedenti alla pandemia, per capire quanto preparata fosse l’Europa a tale sfida. Infine, abbiamo approfondito la questione degli imballaggi di plastica in Europa, a fronte anche di un aumento dell’utilizzo di plastica monouso dallo scoppio della pandemia.
Bilanci dei comuni
Nel mese di giugno abbiamo affrontato due temi importanti per i territori: da un lato abbiamo analizzato i livelli di indebitamento dei comuni italiani, e di come queste risorse debbano essere investite per infrastrutture e opere pubbliche, dall’altro abbiamo sviscerato le risorse che le amministrazioni locali possono stanziare per lo sviluppo del turismo, in un periodo di grande sofferenza per questo settore.
Comuni commissariati
A giugno con l’osservatorio comuni commissariati abbiamo aggiornato i principali dati sul fenomeno in Italia. Superano quota 200 i comuni attualmente sciolti, di cui 41 per mafia. Nell’ultimo mese è stato commissariato Marano di Napoli e sono state istituite tre nuove commissioni di accesso per la verifica delle infiltrazioni mafiose. In questo aggiornamento dell’osservatorio, l’analisi degli ultimi decreti di commissariamento e delle sentenze dei giudici amministrativi.
Ecologia e innovazione
Nel mese di giugno ci siamo occupati di innovazione, analizzando i livelli di digitalizzazione delle amministrazioni comunali italiane. Un’ottima opportunità, sia per le amministrazioni che per i cittadini. Abbiamo poi approfondito la questione del turismo, in particolar modo l’impatto che questo ha sulla gestione dei rifiuti locali. Siamo poi tornati a occuparci di mobilità sostenibile, analizzando l’offerta di piste ciclabili nelle città italiane, quelle già esistenti e quelle previste. Infine, attraverso i dati registrati dal 1961 al 2019, abbiamo osservato come sono variate le temperature in Italia nel corso del tempo, soprattutto a causa del riscaldamento globale.
Rassegna stampa
Come di consueto molti approfondimenti di openpolis sono stati citati e ripresi dalla stampa nazionale e locale. Per citare solo alcuni esempi, al nostro punto sui cambi di gruppo in parlamento hanno dato spazio Radio24 e Il Sole24Ore, il nostro approfondimento sul Pnrr è stato citato da La Stampa e La Verità, mentre lo studio sui musulmani in Italia è stato ripreso da una trasmissione di Rete 4. Inoltre ampia eco è stata dedicata ai report sulla povertà educativa (realizzati insieme a Con i bambini), tra gli altri, da Il Sole24Ore, tg e radio Rai, Il Fatto Quotidiano e Avvenire. Infine, del nostro filone sulla cooperazione hanno parlato, tra gli altri, Fanpage e Il Manifesto.
