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Dichiarazione di Marco PANNELLA

Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU  (Gruppo: ALDE) 

 

Dura recisa smentita polemica di Pannella all'agenzia Dire

  • (06 marzo 2008) - fonte: Radicali.it - inserita il 07 marzo 2008 da 31
    Per quanto mi riguarda smentisco nel modo più fermo e indignato quanto una agenzia, che un tempo potevo molto stimare, mi attribuisce e attribuisce alle posizioni espresse dal e nel gruppo dirigente Radicale. La Dire impari a non inventarsi “fonti radicali” o qualsiasi altra fonte senza avere sul piano professionale verificato per un minimo affidabilità e carattere non diffamatorio delle pretese “notizie”.

    Ciò detto, mi riservo altre iniziative coerenti con questa smentita.

    L’agenzia oggetto della smentita di Marco Pannella
    "Ci arrendiamo, fate di noi quello che volete. Nel momento in cui i democratici annunciano una guerra senza prigionieri non possiamo che avanzare verso di loro con le mani alzate". Come racconta un esponente del partito Radicale, Marco Pannella non ha nessuna intenzione di intraprendere un braccio di ferro con Walter Veltroni. Non vuole rischiare la rottura perche' l'alleanza con il Pd "e' strategica, non estemporanea". Le linee telefoniche nella sede di via di Torre Argentina sono roventi, il ministro Emma Bonino non e' ancora rientrata a Roma perche' impegnata a Bruxelles, ma, secondo quanto si apprende, Pannella e gli altri si sono riuniti non appena hanno saputo dell'ultimatum di Goffredo Bettini e la linea e' già stata dettata. Il li'der maximo ha detto ai suoi che non ha nessuna intenzione di parlare "con quel comunista di Bettini che ci vuole far fuori" e che le risposte ufficiali al Pd sono gia' state date prima con la firma dell'accordo politico-elettorale sull'alleanza e poi con l'accettazione delle candidature siglate ieri davanti al notaio. Sara' pero' Emma Bonino a sancire la pace, l'unica di cui si fidano al loft, proprio lei chiamera' stasera direttamente Walter Veltroni per dirgli che davanti all'ultimatum i radicali si arrendono e che Pannella interrompera' lo sciopero della sete. "Saremo i giapponesi di Veltroni come lo siamo stati di Prodi e saremo anche i piu' veltroniani dei veltroniani- ha detto ai suoi Pannella- ma Walter deve almeno garantirci il diritto di critica che assicura a Paola Binetti. Siamo fedeli, ma non addomesticabili". E sempre Pannella, riferisce la fonte radicale, per evitare che lo scontro si acuisca e "la deriva protestataria" faccia innervosire ancora di piu' Veltroni, ha gia' frenato i militanti locali che tra ieri sera e stamattina lo hanno chiamato per annunciargli presidi e proteste contro il Pd.
    Fonte: Radicali.it | vai alla pagina
    Argomenti: elezioni politiche 2008, pd, radicali | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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