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Dichiarazione di Valter VELTRONI

 

LIBERARE IL PAESE DAGLI ODII DEL PASSATO

  • (20 marzo 2008) - fonte: AGI News On - inserita il 20 marzo 2008 da 31

    ASTI - Bisogna liberare il Paese dagli odii del passato, dalla contrapposizione che vede i politici come dei nemici e non come degli avversari.
    Il candidato premier del Pd, Walter Veltroni, durante il suo comizio elettorale ad Asti questa mattina ha parlato del "clima diverso" che il Partito democratico ha portato in questa campagna elettorale.
    La stessa cosa non si puo' dire, secondo Veltroni, per il centrodestra.
    "Sono tornati - ha detto il candidato del Pd - ad affiorare i vecchi linguaggi di una politica stanca e incattivita, preoccupata di fare una campagna 'contro', senza dire quello che vogliono realmente per il futuro.
    Siamo tornati a una campagna in cui si aggredisce personalmente".
    Ancora una volta Veltroni assicura che non replichera' alle critiche degli avversari politici.
    "Vorrei liberare l'Italia da questa specie di scimmia sulle spalle che le impedisce di camminare.
    Io invece vorrei un Paese proiettato in avanti, con lo sguardo rivolto verso il futuro".
    In questo viaggio per le province italiane che oggi e' arrivato alla sessantaseiesima tappa, Veltroni assicura di aver visto "tanto entusiasmo, ma non e' entusiasmo 'contro'".
    Dal palco del teatro Politeama di Asti, Veltroni invita i simpatizzanti a essere parte attiva di questa campagna elettorale e a convincere quel trenta per cento di indecisi.
    "Siccome la nostra proposta e' in sintonia con il Paese che si e' stancato delle risse noi possiamo essere considerati la risposta nuova e giusta per l'Italia del 2000, e non per l'Italia del passato.
    E poiche' i sondaggi dicono che non c'e' mezzo di comunicazione piu' convincente per un elettore del consiglio di una persona di cui si fida, parlate con i vostri amici, quello che conta e' il rapporto tra le persone"
    "C'e' una grande attenzione verso di noi Veltroni da parte dell'elettorato moderato che e' in crisi, da parte della sinistra radicale che sa che la partita decisiva e' tra noi e la destra, e tra gli indecisi".
    Parola d'ordine per l'elettorato, dunque, e' partecipare attivamente e convincere quante piu' persone possibile.
    "Quello che dobbiamo raccontare e'quello che siamo: una forza nuova, seria e serena che vuole dare speranza.
    E che vuole trasformare il senso della parola vittoria alle elezioni, che per loro sono il fine mentre per noi sono il mezzo per cambiare il Paese".

    Fonte: AGI News On | vai alla pagina
    Argomenti: comizio, veltroni, elezioni politiche 2008 | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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