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Dichiarazione di Paola BINETTI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: UDC) 


 

«Nel Pd cattolici a rischio scissione. Per ora restiamo».

  • (10 giugno 2008) - fonte: Corriere della Sera.it - Monica Guerzoni - inserita il 10 giugno 2008 da 31

    L'affondo di Famiglia Cristiana:traditi da un partito fantasma».

    ROMA — Era da giorni che il fantasma della scissione aveva preso ad aleggiare dietro le quinte del Pd, rinvigorito dalle tensioni interne e dal susseguirsi incessante di riunioni correntizie.
    Finché ieri un editoriale di Famiglia cristiana è piombato a mo' di bomba sul tetto del «loft» democratico — ironia della sorte, proprio nelle ore in cui il leader trasloca nella sede dell'ex Margherita dando fiato ai timori di una rottura imminente tra laici e cattolici.

    L'attacco della rivista più diffusa nelle parrocchie italiane è violentissimo e mira al cuore della leadership veltroniana.
    Tre colonne, dal titolo «Il "peccato originale" di un partito fantasma», per invitare il leader democratico a mettere alla porta i Radicali di Bonino e Pannella e pronosticare ai cattolici la via della fuga, dalle braccia di Veltroni a quelle di Berlusconi.
    E oggi il segretario vedrà Francesco Rutelli, per la prima volta da quando la sconfitta di Roma ha raggelato i rapporti tra i due ex sindaci della Città eterna.
    Ma ecco il passaggio chiave dell'editoriale (non firmato) di Antonio Sciortino, direttore di Famiglia cristiana: «Una parte consistente dei deputati della ex Margherita si sta interrogando sul perché della loro permanenza nel Pd, col rischio che possano prendere la stessa decisione degli elettori.
    Perché dovrebbero fare la "riserva indiana" nel Pd?».

    Il Cavaliere, è la tesi del settimanale, ha abbracciato Veltroni «sino a stritolarlo» ed ora per il segretario è troppo tardi, l'opposizione fatica e il vero problema del Pd è «la sua identità».
    Nel pezzo si parla di «omertà sugli schieramenti, camuffata da fondazioni e correnti di ogni tipo», si denuncia «l'anarchia dei valori» che, teorizzata da Berlusconi, sarebbe «strasmigrata » anche nel Pd, si rinfaccia a Veltroni di non aver «neppure balbettato una critica alla Bonino che ha dato del "patetico" al Papa».
    E infine si chiede al leader democratico di sciogliere l'«ambiguità» generata dall'ingresso dei Radicali: solo se Pannella e soci si accomodassero fuori il «peccato originale» di Veltroni sarebbe sanato.

    L'editoriale è stato accolto con «sgomento» e «dolore» dai vertici del Pd e ha sollevato una tempesta.
    I Radicali criticano il «pensiero debole» del Vaticano e i cattolici, almeno ufficialmente, smentiscono tentazioni scissioniste.
    Eppure le dichiarazioni dei Teodem confermano che il malessere è profondo e una rottura non è esclusa.

    «Il rischio di diventare una riserva indiana, minoritaria e insignificante, c'è sempre. Però in questo momento — assicura Paola Binetti — non è in programma nessuna uscita». In questo momento. Ma un domani?

    Enzo Carra infatti non nega il rischio di un «esodo singolo», lo strappo individuale di qualche ultrà cattolico alla Binetti.
    «Famiglia cristiana raccoglie il disagio, i sospetti e le attese dei cattolici — riconosce Carra —. Ma per adesso non mi pare che Fioroni e Marini stiano organizzando un esodo di massa».
    Il clima però è tale che Dario Franceschini deve prodursi in una pubblica smentita: «I cattolici fuori dal Pd? Fantasie».
    E Beppe Fioroni definisce l'editoriale «uno stimolo», per quanto «ingiusto e radicale».
    Se Rosy Bindi non apprezza la posizione «arretrata» della rivista, Pierluigi Castagnetti non nasconde la preoccupazione profonda per «la sottovalutazione dei problemi che i cattolici pongono».
    E la teodem Emanuela Baio Dossi ringrazia Famiglia cristiana per aver messo il dito nella piaga: «Non si possono tenere insieme il diavolo e l'acqua santa».
    Per parte loro, i laici sospettano che l'editoriale sia stato «pilotato» e attaccano.
    Anna Finocchiaro respinge gli «anatemi» della rivista cattolica e auspica la «sintesi virtuosa » fra le diverse anime del Pd.
    La resa dei conti è dietro l'angolo: tra due settimane, all'Assemblea costituente.

    Fonte: Corriere della Sera.it - Monica Guerzoni | vai alla pagina
    Argomenti: papa, veltroni, vaticano, cattolici, pd, radicali, teodem, laici | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 10 giugno 2008 da 31
    Ricordo uno slogan-battuta sul finire degli anni '80, usato dall'allora movimento di sinistra che oggi non c'è più:-"Grande disordine sotto il cielo, ovunque la situazione è eccellente". Hegel nell’800, disse e scrisse sui ricicli storici. Si ripetono ogni 30 anni circa. Ecco che il fenomeno sotto il cielo ricompare, con lo spostamento confuso, dal centro-sinistra al centro. Niente di nuovo quindi, sotto questo sole, velato da una a-politica malaticcia.

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