Di cosa ci siamo occupati: ottobre 2020 Fondazione openpolis

Continuiamo a monitorare la gestione dell’emergenza Coronavirus e gli sviluppi politici del nostro paese. Ed è uscito l’ultimo rapporto sulla cooperazione italiana prodotto in collaborazione con Oxfam Italia.

|

L’appuntamento mensile per aggiornare lettori, community e sostenitori sulle nostre iniziative. Un modo per raccontare meglio e di più le attività della fondazione openpolis.

Emergenza Coronavirus

Prosegue la nostra campagna di monitoraggio sulla gestione dell’emergenza e per chiedere alle istituzioni, in particolare al commissario Arcuri, la pubblicazione di tutti i dati sui bandi Covid. La struttura commissariale sta diventando sempre più centrale nella gestione delle risorse messe a disposizione dal governo. Per questo è fondamentale la massima trasparenza su tutte le procedure di appalto, viste anche le polemiche degli ultimi giorni tra commissario e presidenti di regione, sui ritardi nel potenziamento delle terapie intensive. Altro aspetto di cui ci siamo occupati è la restrizione degli spazi democratici dovuta alla proroga dello stato di emergenza. Una scelta comprensibile ma che comporta aspetti critici come la marginalizzazione del parlamento e la scarsa trasparenza sui processi decisionali.

Potere politico

A ottobre ci siamo occupati degli esiti delle elezioni suppletive, decisive per gli equilibri della maggioranza. Il dato più significativo si è registrato in Sardegna dove il seggio prima appartenente al Movimento 5 stelle è passato alla Lega. Un’altra dinamica che abbiamo analizzato è quella dei cambi di gruppo, che non si sono fermati nemmeno durante l’emergenza. A farne le spese i principali partiti della maggioranza, Pd e M5s. Nonostante i numeri ristretti di cui gode, soprattutto al senato, abbiamo visto come il governo continui a monopolizzare l’attività legislativa attraverso l’adozione di decreti legge, maxi emendamenti e questioni di fiducia.

Con Mappe del potere ci siamo occupati di vari argomenti. Abbiamo analizzato gli ultimi cambi nella composizione della corte costituzionale. La presidente Marta Cartabia e un altro giudice infatti sono arrivati al termine del loro mandato, sono stati nominati due nuovi giudici ed è stato eletto il nuovo presidente Mario Rosario Morelli. Poi abbiamo visto come funzionano le nomine dei vertici dei servizi segreti e il rapporto tra il presidente Conte e i direttori delle tre strutture che compongono il sistema di informazione per la sicurezza della repubblica. Infine ci siamo occupati degli equilibri politici all’interno del governo Conte II. Dopo le ultime elezioni amministrative infatti in molti hanno parlato di rimpasto.

Cooperazione

È uscito l’ultimo rapporto sulla cooperazione italiana prodotto in collaborazione con Oxfam Italia. Con Cooperazione Italia, tra declino e un futuro sempre più incerto ci siamo occupati dei fondi italiani destinati all’aiuto pubblico allo sviluppo nel 2019. Il rapporto certifica come irraggiungibili gli obiettivi intermedi che il nostro paese si era posto per il 2020, analizza i problemi di trasparenza sui fondi che il ministero dell’interno individua per la cooperazione e propone di concentrare gli sforzi sulla qualità e la programmazione delle risorse. Infatti con l’emergere della crisi sanitaria, nei prossimi anni verranno rivisti gli stanziamenti in tutti i settori, incluso quello della cooperazione, ma bisognerà tenere presente l’impatto drammatico che il coronavirus sta producendo anche nei paesi a basso tasso di sviluppo.

Povertà educativa

Proseguono gli approfondimenti dell’osservatorio povertà educativa, curato insieme all’impresa sociale Con i Bambini. Questo mese ci siamo occupati di diversi temi, a partire dagli stereotipi di genere che tuttora minano il diritto all’istruzione di bambine e ragazze. Abbiamo poi approfondito i divari territoriali nella presenza di biblioteche nelle città e il ruolo del disagio sociale nel limitare l’accesso alla rete per le famiglie. Infine abbiamo pubblicato il report “Edifici scolastici a Roma“. La presenza di un elevato numero di minori, e il ruolo della città come comune polo, baricentrico in termini di servizi, pone una serie di necessità, a partire da quelle educative.

Bilanci dei comuni

A ottobre abbiamo proseguito con i nostri approfondimenti sui bilanci dei comuni italiani. Abbiamo focalizzato le nostre analisi su ambiti particolarmente toccati dalla pandemia in corso, come lo sviluppo del turismo nelle città e i fondi che i comuni destinano alla crescita del commercio locale. In questi mesi entrambi questi comparti registrano importanti perdite occupazionali. Per questo ci siamo concentrati anche sulla spesa dei comuni italiani a sostegno delle politiche per il lavoro. Infine, abbiamo analizzato la spesa degli enti comunali per l’ordine pubblico e la sicurezza. In questo caso abbiamo esaminato i bilanci consuntivi 2019, da fine ottobre consultabili da tutti su openbilanci.

Ambiente

Questo mese ci siamo occupati della situazione dell’Italia rispetto ad alcuni obiettivi ambientali. Quelli sull’utilizzo delle energie rinnovabili, settore in cui il nostro paese ha fatto passi avanti nel corso degli anni; e quelli sulle emissioni di gas serra, su cui invece non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo europeo prefissato per il 2020. Abbiamo inoltre analizzato il fenomeno delle perdite di acqua potabile, spesso dovuto a malfunzionamenti delle reti idriche e consumi abusivi e la questione della biodiversità, come bene da monitorare e tutelare. Infine, ci siamo occupati dell’inquinamento acustico e dei numerosi superamenti dei limiti di rumore che si registrano nel nostro paese.

PROSSIMO POST