Di cosa ci siamo occupati: settembre 2020 Fondazione openpolis

Dall’emergenza coronavirus al referendum, questo mese abbiamo seguito i principali sviluppi politici del paese e avviato nuovi filoni di analisi sui dati territoriali. Ha inoltre preso il via il progetto Ripartire, di cui siamo partner.

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L’appuntamento mensile per aggiornare lettori, community e sostenitori sulle nostre iniziative. Un modo per raccontare meglio e di più le attività della fondazione openpolis.

Emergenza Coronavirus

Prosegue la nostra attività per chiedere alle istituzioni, e in particolare alla struttura commissariale per l’emergenza Covid, la pubblicazione di tutti i dati sui bandi. Un’esigenza che è diventata ancora più importante con l’inizio della scuola, anche questa gestita in modo emergenziale. Senza una programmazione chiara e facilmente monitorabile da parte dei cittadini ogni scadenza diventa emergenza, con tutti i disagi che questo comporta.

Potere politico

A settembre si è tenuto il referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari. Un appuntamento in cui ai cittadini è stato richiesto di esprimersi su un parlamento che in questi anni è stato progressivamente delegittimato, una tendenza diventata ancora più evidente nel corso di questi mesi con l’emergenza Covid. Ora che la riforma è stata approvata si dovrà rimettere mano ai regolamenti di camera e senato: è l’occasione per rendere pubblici i dati su indennità e assenze di deputati e senatori.

Con Mappe del potere analizziamo gli incarichi pubblici e le dinamiche del potere politico e amministrativo. A inizio mese ci siamo interessati allo spacchettamento del ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca in due diversi dicasteri. Poi abbiamo analizzato le nomine fatte nel corso dell’estate dalla ministra Luciana Lamorgese. Infine ci siamo occupati dei nuovi vertici di Anac e del modo in cui sono stati scelti.

Infine, in corrispondenza delle elezioni in diverse regioni, abbiamo analizzato la presenza attuale di donne nei consigli e nelle giunte. Ciò che è emerso è una forte disparità rispetto agli uomini, nonostante le leggi in vigore sulle quote di genere nelle liste elettorali.

Povertà educativa

 

Questo mese abbiamo approfondito alcuni aspetti del percorso educativo di bambini e ragazzi legato in particolare alle competenze, digitali e non. Abbiamo visto come sia fondamentale dotare l’Italia di banda larga ultraveloce e, allo stesso tempo, fare un investimento formativo su ragazze e ragazzi al fine di ridurre il divario digitale. Oltre a queste “nuove” competenze, rimane la necessità di migliorare le capacità di lettura e comprensione di un testo di ragazze e ragazzi italiani, che attualmente sono tra gli ultimi posti in Europa.
Abbiamo osservato, inoltre, come la presenza delle palestre scolastiche nelle grandi città possa giocare un ruolo fondamentale nel garantire agli studenti la possibilità di praticare attività fisica. Infine, abbiamo visto come, nonostante l’incremento degli ultimi anni, il livello medio di copertura degli asili nido sul territorio nazionale sia ancora lontano dagli standard stabiliti dall’Unione europea.

Bilanci dei comuni

A settembre abbiamo ripreso gli approfondimenti sui bilanci dei comuni italiani, elaborati attraverso la nostra piattaforma openbilanci, con lo scopo di diffondere conoscenza sulle risorse pubbliche gestite dagli enti territoriali. In particolare abbiamo analizzato le spese dei comuni per le politiche giovanili, osservando che tra le grandi città Messina è quella che investe di più. Abbiamo poi ricostruito le spese per il trasporto pubblico locale, una voce per cui Milano spende più del doppio degli altri grandi comuni. Il primato torna al sud se invece si parla di spese per organi istituzionali. A Napoli si spendono quasi 100 euro per abitante, ma a differenza di altre grandi città, vengono inclusi anche i costi per il funzionamento delle strutture periferiche, come le municipalità. Infine, ci siamo occupati della spesa per il debito pubblico, spesso vitale per i comuni per avviare investimenti in infrastrutture e opere pubbliche. Tra le grandi città, è Genova a primeggiare per spesa pro capite.

Ambiente

Abbiamo avviato un nuovo filone di analisi sui vari aspetti della questione climatica e ambientale, una sfida cruciale per tutti i paesi, compreso il nostro. Questo mese abbiamo abbiamo osservato le carenze dell’Italia in tema di raccolta differenziata, uno strumento essenziale per ridurre sprechi e inquinamento. Abbiamo inoltre analizzato il livello di consumo del suolo, una risorsa fondamentale, specialmente nelle aree più urbanizzate. Ci siamo infine concentrarti sulla qualità dell’aria, sottolineando come sia al di sotto degli standard, soprattutto nel nord del paese e nelle città.

Progetto Ripartire

Nei prossimi tre anni 3.250 ragazzi e ragazze di 5 scuole secondarie di secondo grado, 200 docenti, 500 genitori, 55 rappresentanti di istituzioni locali a L’Aquila, Ancona, Pordenone, Trebisacce e nel Municipio VI di Roma saranno insieme per costruire una leadership civica di giovani capace di creare a sua volta nuove opportunità educative e sociali attraverso la co-progettazione, mobilitare risorse comunitarie e promuovere azioni di advocacy verso decisori politici pubblici. Questi gli obiettivi di “RIPARTIRE – Rigenerare la partecipazione per innovare la rete educante”, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e realizzato da ActionAid insieme a Fondazione Openpolis, BiPart Impresa sociale, Fondazione Human Foundation, La Fabbrica Spa, Transparency International Italia e Università della Calabria; i comuni di Ancona, Pordenone, Trebisacce (CS) e Roma (Municipio VI); Il Dipartimento per le Politiche di Coesione – Presidenza del Consiglio dei Ministri; cinque associazioni/cooperative sociali: COOSS Marche, Fondazione RagazzinGioco, Mètis, Associazione Passaggi ed éCO; cinque scuole secondarie di secondo grado, una per territorio.

Rassegna stampa

Il lavoro di liberalizzazione dei dati, che ormai portiamo avanti da anni, contribuisce in maniera importante al dibattito, politico e non, nel nostro paese. Ogni mese le nostre ricerche e analisi generano centinaia di articoli nel mondo dei media.

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