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Dichiarazione di Elena DONAZZAN

Alla data della dichiarazione: Assessore Regione Veneto (Partito: AN)  - Consigliere Regione Veneto (Gruppo: AN) 


 

Sicurezza e lavoro i temi prioritari per la "generazione del nuovo millennio"

  • (06 luglio 2008) - fonte: Il Gazzettino.it - Vicenza - Luca Pozza - inserita il 06 luglio 2008 da 31

    LA CONVENTION DI ASIAGO
    Asiago - "Identità e Libertà vuole innanzitutto rappresentarsi, vuole aggregare attorno a questi due principi, una generazione che si confronta, che dibatte e che prende posizione. Qui ad Asiago abbiamo deciso di lanciare la nostra sfida: a noi vogliamo pensare noi". Con queste parole Elena Donazzan, assessore regionale del Veneto all'istruzione, formazione e lavoro, nonché promotrice di "Identità e libertà" nel Veneto, ha aperto ieri mattina i lavori della convention dal titolo "Tocca a noi! Figli di un nuovo millennio", il terzo incontro nazionale (i due precedenti si erano tenuti in Lombardia e Piemonte) che si concluderà nella sala convegno del Golf Club di Asiago, ieri stipato di gente.
    Una due giorni ricca di appuntamenti e incontri, aperta dal faccia a faccia tra i sindaci di Roma e Verona, Gianni Alemanno e Flavio Tosi, che si concluderà questa mattina con il convegno (inizio ore 10) dal titolo "L'impresa per un nuovo umanesimo del lavoro" con Alberto Giorgetti, Maurizio Castro e Isabella Rauti (il ministro Maurizio Sacconi non potrà partecipare per improvvisi impegni istituzionali).

    "Siamo convinti - ha spiegato Elena Donazzan nella presentazione del dibattito di apertura, seguito in diretta da un canale Sky - che, in particolare in questo momento di grande incertezza, politica con la ridefinizione delle aggregazione di partito, economica con una crisi finanziaria ed energetica che grava su famiglie ed imprese, sociale con le famiglie che si disintegrano e le prospettive lavorative incerte e spirituale con una società preda del nichilismo, ci sia bisogno di una forte presa di posizione. Siamo probabilmente la prima generazione che non vivrà meglio dei propri padri, siamo i non garantiti in una società di iper garantiti, garantisti e privilegiati".

    "Liberi di essere identitari - ha aggiunto - questo è il senso del mio aderire ad un movimento che non ha strutture, non ha circoli, non ha tessere di partito ma tanta voglia di dibattere, di confrontarsi ed il cui luogo dell'incontro è un sito aperto a tutti che non a caso si chiama posizione. Prendiamo posizione perché tocca a noi parlare di noi, non deleghiamo chi ha altri interessi, altri obiettivi".

    "Abbiamo deciso - ha concluso l'assessore regionale - di trattare di sicurezza, lavoro ed impresa coinvolgendo i figli del nuovo millennio perché queste ci sembrano le principali emergenze dell'Italia, ma anche della nostra realtà locale: certamente sono le priorità per chi vuole poter vivere e costruire il proprio futuro nella libertà della propria identità".

    Fonte: Il Gazzettino.it - Vicenza - Luca Pozza | vai alla pagina
    Argomenti: sicurezza, economia, lavoro, imprese, veneto, sindaco di Roma, finanza, regione veneto, assessore regionale | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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