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Dichiarazione di Franco Frattini

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Ministro  Affari Esteri (Partito: PdL) 


 

Spagna: ''Stop alle invasioni di campo''

  • (19 maggio 2008) - fonte: Adnkronos/Ign - inserita il 19 maggio 2008 da 31

    Solidarietà al governo italiano anche da Udc e IdV.
    Il ministro degli Esteri ha incontrato l'ambasciatore Terracciano, chiedendogli di promuovere un incontro fra Ronchi e il suo omologo di Madrid al fine di ''illustrare'' ciò che gli spagnoli ''non conoscono''. Quanto al reato di clandestinità ''decida il Parlamento, che è sovrano, anche con il contributo dell'opposizione''.
    Corbacho: ''L'Italia criminalizza i diversi''.

    Stop alle ingerenze esterne nelle politiche sull'immigrazione e la sicurezza di casa nostra.
    L'esortazione arriva dal ministro degli Esteri, Franco Frattini, che ha sollecitato ''francamente'' la Spagna a porre fine ''a queste invasioni di campo'', rendendo noto di aver incontrato l'ambasciatore italiano a Madrid, Pasquale Terracciano.
    Il titolare della Farnesina ha chiesto al diplomatico di promuovere un incontro ''tra mercoledì e giovedì'' fra il ministro per le Politiche comunitarie, Andrea Ronchi, e il suo omologo spagnolo al fine di ''illustrare'' ciò che gli spagnoli ''non conoscono''.
    Le recenti dichiarazioni pronunciate a Madrid, ha rimarcato Frattini, ''sono sgradevoli e frutto di una non conoscenza delle politiche del governo Berlusconi''.
    Il ministro degli Esteri ha ricordato che è stato lo stesso Zapatero a chiarire a lui personalmente, a Lima, di voler "lavorare in spirito di collaborazione e amicizia con il governo Berlusconi" e ha auspicato che lo stesso premier iberico "indichi o ordini" a esponenti dell'esecutivo spagnolo di evitare dichiarazioni che vadano in senso contrario all'"indirizzo del governo spagnolo".
    Anche perché "senza una collaborazione europea e mediterranea i flussi ricominceranno a dirigersi verso le Canarie, come ricordo da ex responsabile Ue all'immigrazione" ha detto il capo della diplomazia italiana, ricordando "i metodi severi" usati da Zapatero nei confronti dell'immigrazione clandestina, che hanno prodotto "un calo del 70% dei flussi" in particolare verso le Canarie.
    Quanto all'ipotesi di introdurre nell'ordinamento il reato di clandestinità, secondo Frattini ''la direzione migliore è quella di affidarsi a un disegno di legge lasciando al Parlamento la proposta di introdurre" nuove fattispecie di reato.
    Se "per altri aspetti il decreto va bene" prosegue il ministro, "quando si ipotizza un nuovo reato è giusto che sia il Parlamento, che è sovrano, a decidere, anche con il contributo dell'opposizione".
    Il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, ritiene ''sia sbagliato introdurre il reato di clandestinità'' ma si schiera al fianco del governo dopo gli attacchi da parte di esponenti dell'esecutivo di Madrid.
    "I governanti spagnoli - afferma Casini - hanno perso un'occasione per stare zitti. E' sempre stucchevole dare lezioni in casa altrui. Noi non ci saremmo mai permessi di farlo e comunque tra i governanti spagnoli e il governo del mio Paese, io sto con il governo del mio Paese".
    Solidale ''con chi sta al governo in questo momento'' anche il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ''perché se gli italiani hanno mandato al governo Berlusconi e la sua squadra vanno rispettati.
    Una cosa è una critica interna sulle linee politiche, altra è l'ingerenza di un Paese straniero. Quindi solidarietà al governo per l'atto irresponsabile che arriva dalla Spagna''.
    ''Con questo governo ricominciano le figuracce internazionali - dice invece Pino Sgobio, della segreteria nazionale del Pdci - Sull'immigrazione, tema su cui alcune dichiarazioni di autorevoli rappresentanti dell'esecutivo sono di stampo chiaramente xenofobo, stiamo toccando il fondo in tutti i sensi.
    Le osservazioni critiche del ministro dell'immigrazione spagnolo lo confermano: con l'adozione delle normative allo studio del governo, tra cui quella del reato di clandestinità, c'è il rischio concreto che l'Italia scivoli verso il razzismo. E' ora che le forze democratiche, quelle politiche e quelle sociali, si facciano sentire''.

    Fonte: Adnkronos/Ign | vai alla pagina
    Argomenti: immigrati, politica estera, casini, Ministro degli esteri, Governo Berlusconi, clandestini | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 19 maggio 2008 da 31
    Il Pdci farebbe meglio a guardare quello che c'è in Italia. Il Vaticano, per esempio. E il nostro attuale Ministro degli Esteri avrà modo di dimostrarcelo.

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