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Dichiarazione di Roberto MARONI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: Lega)  -  Ministro  Interni (Partito: Lega) 

 

No a sanatoria irregolari ma faremo distinzioni

  • (17 maggio 2008) - fonte: Reuters - inserita il 17 maggio 2008 da 100
    Il ministro dell'Interno Roberto Maroni è tornato oggi a parlare del pacchetto sicurezza che sarà presentato al Consiglio dei ministri della prossima settimana, precisando che non ci sarà una sanatoria per gli immigrati clandestini in Italia ma che ci saranno distinzioni tra chi è arrivato per delinquere e chi per lavorare. "Non ci può essere sanatoria per chi è entrato irregolarmente", ha detto oggi Maroni a margine della festa della polizia di Varese, ripreso dalle telecamere. "Terremo conto delle situazioni che hanno un forte impatto sociale, come quello delle badanti", ha aggiunto, rispondendo indirettamente ai timori di chi considera indispensabili le straniere che assistono anziani e bambini, ma che spesso non sono in regola con il permesso di soggiorno. "Non è giusto equiparare" chi delinque a chi "viene e svolge un compito sociale importante, come quello delle badanti, ed è magari irregolare perché non ha chiesto e ottenuto il permesso di soggiorno, quindi distingueremo", ha precisato il ministro, che è tornato anche sul tema degli sbarchi di clandestini, molto frequenti soprattutto con la bella stagione. "Dobbiamo prevenire questi arrivi. Per questo insistiamo con la Libia per l'attuazione di un'intesa che c'è già e che prevede il pattugliamento di navi con equipaggi misti nelle acque territoriali libiche", ha spiegato ancora.

    "Ci sono resistenze che dobbiamo risolvere in tempi brevi. Porterò una proposta nel consiglio dei ministri di mercoledì perché questi sbarchi devono finire".

    Al prossimo del cdm del 21 maggio, sarà presentato un pacchetto sicurezza in cui -- a ieri sera -- il governo non ha ancora deciso se inserire o meno il discusso reato di immigrazione clandestina.
    Fonte: Reuters | vai alla pagina

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