Di cosa ci siamo occupati a: gennaio 2024 Impact report
A inizio 2024 siamo tornati su alcuni temi che trattiamo regolarmente, come il 2×1000 ai partiti e il discorso di fine anno del presidente della repubblica. Abbiamo poi ripreso i nostri approfondimenti sulla cooperazione internazionale e ci siamo soffermati sul nuovo Pnrr.
venerdì 2 Febbraio 2024 | Fondazione, Impact report
Potere politico
Abbiamo iniziato il 2024 tornando sul discorso di fine anno del presidente della repubblica, analizzandone modalità di esposizione e temi trattati, oltre a confrontarlo con i precedenti messaggi. Abbiamo poi visto come si distribuiscono le risorse destinate ai partiti politici derivanti dal 2×1000. Infine, siamo tornati a occuparci dei cosiddetti decreti legge omnibus, a seguito dell’ennesima censura della corte costituzionale, e abbiamo visto che cosa sono e di cosa si occupano le giunte parlamentari.
Pnrr
A gennaio abbiamo analizzato l’avanzamento della spesa per il piano nazionale, grazie a una relazione dell’ufficio parlamentare di bilancio. Sempre in tema di finanziamenti, siamo tornati a occuparci del ruolo del fondo opere indifferibili nella realizzazione dei progetti Pnrr. Riguardo il monitoraggio abbiamo ricostruito lo sforzo delle regioni nel condividere dati online sull’avanzamento del piano e abbiamo denunciato la grave mancanza di informazioni complete sul nuovo Pnrr, a quasi due mesi dalla sua approvazione.
Povertà educativa
Proseguono gli approfondimenti dell’osservatorio povertà educativa, curato insieme all’impresa sociale Con i Bambini. A gennaio abbiamo approfondito il peggioramento delle competenze degli studenti dopo la pandemia, soprattutto in matematica, nonché i divari nella disponibilità di aule informatiche nelle scuole. Nel corso di questo mese ci siamo inoltre occupati di due aspetti che riguardano da vicino la condizione delle famiglie: l’impatto della povertà tra quelle con figli piccoli e l’offerta di asili nido sul territorio, comune per comune.
Bilanci dei comuni
Durante questo mese ci siamo occupati di spiegare che cosa si intende per gestione di cassa e di competenza. La prima considera ciò che è stato effettivamente pagato e riscosso. La seconda invece fa riferimento a ciò che l’ente si è impegnato a versare o ciò che ha diritto a ricevere in futuro. Abbiamo inoltre effettuato delle analisi sull’addizionale comunale Irpef, una delle tradizionali imposte comunali. Negli ultimi anni, gli incassi delle amministrazioni sono raddoppiati.
Cooperazione e migranti
Nel 2023 si è parlato più volte di “sbarchi record”. A inizio anno abbiamo quindi verificato attraverso i dati, rilevando che gli arrivi di migranti via mare nel 2023 sono stati inferiori al triennio 2014-2016, ma che il fenomeno migratorio continua ad essere affrontato con un approccio emergenziale e del tutto inadeguato.
Per la nostra rubrica di cooperazione abbiamo intervistato Ivana Borsotto, portavoce della campagna 070, sulla legge di bilancio e l’impegno italiano nella cooperazione internazionale.
Europa
Questo mese abbiamo trattato una serie di temi di natura economica. Siamo tornati sulla questione dell’inflazione, che alla fine del 2023 si è ridimensionata. Ci siamo poi soffermati sulla ricchezza offshore, esposta all’evasione fiscale, e sulle disuguaglianze di reddito.
Ecologia e innovazione
A gennaio abbiamo parlato del considerevole aumento delle temperature che si è verificato nel 2023. Siamo poi tornati sul tema delle rinnovabili, soffermandoci sull’energia eolica, e abbiamo parlato del nuovo piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici (Pnacc).
Rassegna stampa
Sono state poco meno di 300 le citazioni che abbiamo riscontrato presso media italiani e stranieri nel corso di gennaio. Molta attenzione è stata data alle nostre analisi sul Pnrr, riprese anche da testate prestigiose come The Economist. Ma sono state numerose anche le riprese – solo per citarne alcune Radio24, Repubblica e diversi media regionali – rispetto ai dati sui bilanci dei comuni italiani. Tra le tante citazioni, infine, menzioniamo Linea 3 Notte sui dati dell’osservatorio sulla povertà educativa.
