-
» Thyssen. "Il Processo sia la chiave di volta per la sicurezza sul lavoro".
Antonio BOCCUZZI in data 16 gennaio 2009
-
» Anticrisi. "Il PD vince la battaglia sul risparmio energetico, è salva la norma del 55%"
Paolo GIARETTA in data 16 gennaio 2009
-
» Ferrovie: "La Regione taglia fondi per i treni locali"
Giulio Claudio Rizzato in data 16 gennaio 2009
-
» «Se i sindaci che hanno restituito le fasce tricolori sono coerenti assieme alla fascia dovrebbero consegnare le dimissioni e indurre il Prefetto ad inviare un commissario».
Leonardo Muraro in data 16 gennaio 2009
-
» “Il Governo Berlusconi e la sua maggioranza hanno tradito il popolo delle partite iva del nord est”
Simonetta RUBINATO in data 15 gennaio 2009
-
» Che fare contro il ricatto russo
Elisabetta ZAMPARUTTI in data 15 gennaio 2009
-
» "No al patto di stabilità per Roma? E' la classica goccia che fa traboccare il vaso".
Achille VARIATI in data 15 gennaio 2009
-
» Anticrisi. «Grazie al PD oggi in Parlamento hanno vinto le ragioni dei Comuni del Nord»
Paolo GIARETTA in data 15 gennaio 2009
-
» «Blindano il voto ma non il disagio di tutto il Paese» - INTERVISTA
Pier Luigi BERSANI in data 14 gennaio 2009
-
» Patto di stabilità. la deroga al Comune di Roma. "La Lega prende voti al nord per dare soldi al sud"
Giovanni GALLO in data 14 gennaio 2009
-
» Decreto anticrisi: «Misure contro il Nord»
Paolo GIARETTA in data 14 gennaio 2009
-
» Confermo: «Chi entra in Italia pagherà»
Roberto MARONI in data 14 gennaio 2009
-
» Alitalia. «Hanno creato solo un grande spot» - INTERVISTA
Antonio DE POLI in data 12 gennaio 2009
-
» Malpensa. «Dalla Lega operazione ideologica» - INTERVISTA
Isidoro GOTTARDO in data 12 gennaio 2009
-
» Gli strumenti contro la disuguaglianza e l'apartheid fra protetti e precari
Pietro ICHINO in data 12 gennaio 2009
-
» "Un decennio di successi ma ora serve una strategia politica all’altezza dello status internazionale dell'euro"
Giovanni Saverio Furio PITTELLA in data 12 gennaio 2009
-
» Per il superamento del dualismo del mercato del lavoro, la promozione del lavoro stabile in strutture produttive flessibili e la garanzia di pari opportunità nel lavoro per le nuove generazioni
Pietro ICHINO in data 11 gennaio 2009
-
» "L'Europa indispensabile tra spinte nazionalistiche e mondo globalizzato"
Giovanni Saverio Furio PITTELLA in data 11 gennaio 2009
-
» Uno status quo dannoso per l'emancipazione economica
Emma BONINO in data 09 gennaio 2009
-
» I buoni risultati sul pacchetto clima ed energia servono per rilanciare l'Europa
Giovanni Saverio Furio PITTELLA in data 09 gennaio 2009
-
» Guantanamo: l'Italia adesso promuova formalmente la discussione a livello europeo
Marco PERDUCA in data 08 gennaio 2009
-
» Ok al ministero per il Commercio estero
Emma BONINO in data 08 gennaio 2009
-
» Io, Hamas e la comunità ebraica
Massimo D'ALEMA in data 07 gennaio 2009
-
» Cortina. Sindaco contro parroco: «Niente pubblicità sui muri della chiesa»
Andrea Franceschi in data 07 gennaio 2009
-
» Pubblica amministrazione. «Nel 2009 sarà la locomotiva del Paese» - INTERVISTA
Renato BRUNETTA in data 07 gennaio 2009
-
» «L'Italia come l’India, solo l’Europa può salvarci dalle caste» - INTERVISTA
Giuliano CAZZOLA in data 03 gennaio 2009
-
» Il Biogas infiamma il Consiglio
Eva BIOTTO in data 03 gennaio 2009
-
» «Fatale sottovalutare. Vanno detassati i redditi bassi» - INTERVISTA
Pietro ICHINO in data 02 gennaio 2009
-
» «Niente allarmismi intervenire sulla previdenza» - INTERVISTA
Giuliano CAZZOLA in data 02 gennaio 2009
-
» «Pronti a dire sì a leggi più veloci dell’esecutivo ma in cambio stop ai decreti» - INTERVISTA
Vannino CHITI in data 02 gennaio 2009
-
» «Vi dico che cosa farò nel 2009» - INTERVISTA
Silvio BERLUSCONI in data 31 dicembre 2008
-
» Sì alle riforme, ma condivise
Giorgio NAPOLITANO in data 31 dicembre 2008
-
» Per non passare da una crisi all’altra serve un leone non un gattino.
Romano PRODI in data 31 dicembre 2008
-
» Crisi economica : Da Berlusconi ancora annunci ma nulla di concreto.
Pier Luigi BERSANI in data 31 dicembre 2008
-
» Presidente della Repubblica On. Napolitano : Discorso straordinario e di verita'
Pier Luigi BERSANI in data 31 dicembre 2008
-
» Lavorare gratis? [Link all'interno]
Stefano DALL'AGATA in data 30 dicembre 2008
-
» Lavoro : Istat conferma necessita' sostegno occupazione.
Cesare DAMIANO in data 30 dicembre 2008
-
» "Salvati dall`euro ma pochi in Italia lo hanno capito" - INTERVISTA
Carlo Azeglio CIAMPI in data 30 dicembre 2008
-
» «Sicilia per il federalismo ma sulle accise non cedo» - INTERVISTA
Raffaele LOMBARDO in data 30 dicembre 2008
-
» I precari pagano il prezzo della recessione, ma la soluzione non è tornare al passato.
Alessia Maria MOSCA in data 29 dicembre 2008
-
» «La Chiesa? Pensa troppo all'immagine» - INTERVISTA
Renato BRUNETTA in data 29 dicembre 2008
-
» Lavoro gratis per lo Stato: «Sì, ma solo dopo la crisi» - INTERVISTA [Link all'interno. Dichiarazione di Tomat, Confindustria]
Massimo CALEARO CIMAN in data 28 dicembre 2008
-
» Settimana corta lavorativa. «Regalare 10 giorni allo Stato provocazione "etica", serve ottimismo» - INTERVISTA
Giancarlo GALAN in data 27 dicembre 2008
-
» Appalti sporchi «Al posto di Rosa avrei lasciato» - INTERVISTA
Sergio Gaetano COFFERATI in data 24 dicembre 2008
-
» «Basta chiacchiere sulle riforme, Berlusconi pensi a famiglie e ceto medio» - INTERVISTA
Pier Ferdinando CASINI in data 24 dicembre 2008
-
» «No alle riforme di Berlusconi: velleitarie e improbabili» - INTERVISTA
Massimo D'ALEMA in data 24 dicembre 2008
-
» «Più aiuti per conciliare il lavoro con la famiglia»
Emma BONINO in data 23 dicembre 2008
-
» Settimana corta. «Idea positiva ha funzionato con Giugni» - INTERVISTA
Pietro ICHINO in data 22 dicembre 2008
-
» Al direttore de La Stampa. "Nessun capobastone-bonsai tra i giovani democratici veneti"
Paolo GIARETTA in data 22 dicembre 2008
-
» «La fusione fra i comuni di Conegliano e Vittorio Veneto potrà generare la grande capitale della sinistra Piave»
Fabio GAVA in data 22 dicembre 2008
-
» Un mancato rifinanziamento della legge speciale per Venezia metterebbe in ginocchio la città
Massimo Cacciari in data 20 dicembre 2008
-
» «La Costituzione? È giovanissima»
Giorgio NAPOLITANO in data 20 dicembre 2008
-
» Servono Urgenti misure a sostegno del settore turistico di Fiumicino
Luigi Satta in data 20 dicembre 2008
-
» Donne e pensione, basta tabù
Pietro ICHINO in data 19 dicembre 2008
-
» Motorola. Scajola: cercare una soluzione positiva alla chiusura della Sede di Torino
Claudio SCAJOLA in data 19 dicembre 2008
-
» «Maestro unico e più inglese, è la prima vera riforma dopo Gentile» - INTERVISTA
Mariastella GELMINI in data 19 dicembre 2008
-
» «I giovani in politica devono essere capaci di farsi spazio» - INTERVISTA
Andrea FERRAZZI in data 19 dicembre 2008
-
» “Dirottare i costi superflui delle agenzie regionali verso i servizi alle famiglie, ai disabili e ai non autosufficienti”
Giovanni GALLO in data 19 dicembre 2008
-
» A Veltroni: «La sfida del partito federale non deve rimanere uno slogan»
Paolo GIARETTA in data 19 dicembre 2008
-
» Crisi cantiere navale De Poli. Chiesto vertice urgente in Regione
Lucio TIOZZO in data 18 dicembre 2008
-
» «È inaccettabile che una regione ricca come il Veneto tagli il fondo per le vittime del lavoro»
Paolo GIARETTA in data 18 dicembre 2008
-
» Il mondo riconosce il nostro ruolo internazionale
Giorgio NAPOLITANO in data 18 dicembre 2008
-
» Più tutele per chi resta senza lavoro
Giulio TREMONTI in data 17 dicembre 2008
-
» Pensioni. Brunetta ha fatto propria un'idea nostra. - INTERVISTA
Pietro ICHINO in data 17 dicembre 2008
-
» Flexicurity. "Prendiamo esempio dagli altri Paesi. Ora un patto tra imprese e sindacati" - INTERVISTA
Pietro ICHINO in data 17 dicembre 2008
-
» Controesodo, iniziativa per dare l'opportunità ai giovani talenti di tornare in Italia; all'estero esistono condizioni di lavoro migliori che attirano le menti più capaci.
Alessia Maria MOSCA in data 17 dicembre 2008
-
» «Le risposte della destra sono insoddisfacenti, a Roma come a Venezia»
Paolo GIARETTA in data 16 dicembre 2008
-
» Ru486: Aifa autorizza, Roccella di lotta o di governo?
Donatella PORETTI in data 16 dicembre 2008
-
» “Disastro ferrovie. La Regione, succube di Trenitalia, e’ responsabile dei disservizi”.
Giovanni GALLO in data 16 dicembre 2008
-
» Abbassamento del tasso alcolico consentito:"Una misura inefficace senza investimenti sui controlli stradali".
Diego BOTTACIN in data 16 dicembre 2008
-
» «Una sconfitta pesante, i nostri hanno perso fiducia» - INTERVISTA
Stefania PEZZOPANE in data 16 dicembre 2008
-
» Da economista vi dico che la crisi economica farà sentire i suoi terribili effetti a Pasqua. Io come presidente della regione non posso fare nulla per risolvere processi globali come le crisi finanziarie, però posso aiutare i lavoratori con gli ammortizza
Giovanni CHIODI in data 16 dicembre 2008
-
» «Bossi? Ora fa la colomba solo perché gli fa comodo» - INTERVISTA
Ignazio LA RUSSA in data 15 dicembre 2008
-
» «Rischi sociali enormi, il governo deve intervenire» - INTERVISTA
Stefano SAGLIA in data 15 dicembre 2008
-
» «Sulle pensioni non torno indietro possiamo creare due milioni di posti» - INTERVISTA
Renato BRUNETTA in data 15 dicembre 2008
-
» «Precari, fondi al piano Ichino e il sindacato ci sarà» - INTERVISTA
Enrico MORANDO in data 15 dicembre 2008
-
» No all'innalzamento dell'età pensionabile alle donne; il Governo dovrebbe favorire l'occupazione delle fasce più deboli
Alessia Maria MOSCA in data 15 dicembre 2008
-
» Europa deve avere un piano ambizioso per fronteggiare la crisi; la risposta italiana può far presa anche in Europa; niente deroghe sul patto di stabilità.
Andrea RONCHI in data 15 dicembre 2008
-
» Crisi economica : Propongo a Tremonti taglio tasse e più fondi C.I.G.
Pier Luigi BERSANI in data 15 dicembre 2008
-
» Donne in pensione a 65 anni
Renato BRUNETTA in data 14 dicembre 2008
-
» Finalmente, ora gli assegni delle lavoratrici valgono poco - INTERVISTA
Emma BONINO in data 14 dicembre 2008
-
» «L'Abruzzo non ha bisogno dell'elemosina di Berlusconi» - INTERVISTA
Carlo COSTANTINI in data 14 dicembre 2008
-
» «Aiuti alle auto, gli altri Paesi si stanno già muovendo»
Valter VELTRONI in data 14 dicembre 2008
-
» Servizio civile retribuito per i pensionati:"Valorizziamo le esperienze"
Diego BOTTACIN in data 12 dicembre 2008
-
» «Solidarietà alla Cisl, vittima di attacchi indegni»
Paolo GIARETTA in data 12 dicembre 2008
-
» «L'addio alle Province è nei patti, quei soldi servono». «La Lega mi ha stufato»
Silvio BERLUSCONI in data 12 dicembre 2008
-
» "Il Governo boccia la battaglia dei sindaci del Nord"
Marco STRADIOTTO in data 11 dicembre 2008
-
» «A Walter manca il coraggio, non ha cambiato facce» - INTERVISTA
Achille VARIATI in data 07 dicembre 2008
Dichiarazione di Giancarlo GALAN
Alla data della dichiarazione: Pres. Giunta Regione Veneto (Partito: FI) - Consigliere Regione Veneto (Lista di elezione: FI)
Settimana corta lavorativa. «Regalare 10 giorni allo Stato provocazione "etica", serve ottimismo» - INTERVISTA
-
(27 dicembre 2008) - fonte: Il Gazzettino - Ario Gervasutti - inserita il 28 dicembre 2008 da 31
«Proposta condivisibile: è il Nordest che non piange. Come Kennedy: chiediamoci cosa possiamo fare per il Paese»
VENEZIA - Fuori dalla finestra di casa vede i colli Euganei coperti dalla neve caduta durante la notte, e il cielo pulito come non mai: «È inevitabile, dopo il maltempo viene sempre il sereno». Giancarlo Galan applica una metafora climatica alla situazione economica, e la sua convinzione ottimistica è rafforzata dalla "provocazione" lanciata la vigilia di Natale da Andrea Tomat nell’intervista al Gazzettino: «Altro che settimana corta - aveva detto il presidente della Fondazione Nordest e prossimo leader di Confindustria veneto - questo è il momento di lavorare di più, e magari anche gratis per qualche giorno da regalare al Paese per risanare il deficit. È il momento di investire e non di frenare». Il governatore del Veneto raccoglie la sfida di Tomat, e ne dà un’interpretazione "etica".
È una proposta o una provocazione?
«Io la leggo come una provocazione etica, perché richiama a un atto individuale, a una scelta personale, quasi volontaria. Non so nemmeno se l’idea di lavorare dieci giorni in più per "regalarli" alle casse dello Stato abbia una consistenza dal punto di vista economico, nè mi interessa saperlo. Magari si tradurrebbe in una cifra sostanzialmente insignificante».
Allora, a che servirebbe?
«A dimostrare nei fatti la volontà di crescere. Mi ha colpito quel "lavoriamo di più, impegnamoci di più": dà il senso di quello che è stato e continua ad essere il vero valore del Nordest, qui viene fuori l’anima profonda del Veneto che non piange, si rimbocca le maniche, agisce quasi in contropiede. Qui è il senso etico, civile, di chi si mette a fianco dello Stato per risolvere i problemi di tutti. Senza questa cultura, questa formazione mentale, il Nordest non avrebbe fatto la strada che ha fatto. È un incoraggiamento a non essere passivi».
Sul tavolo del dibattito politico ed economico c’è però anche una proposta per certi versi "contraria": lavorare di meno per lavorare tutti, con le giornate perse pagate dalla Cassa integrazione dello Stato.
«Non credo che si esca dalla crisi arretrando. I posti di lavoro si creano producendo di più e meglio».
Ma quando è il caso, si deve anche saper giocare in difesa: e questo sembra essere il caso...
«Si può e si deve giocare in difesa eliminando gli sprechi. Una crisi può fare anche bene se finalmente si eliminano i parassitismi che appesantiscono la situazione economica del Paese».
Si riferisce a ciò che emerge dalla ricerca della Fondazione Nord Est, che disegna sostanzialmente un Paese allo sbando tranne quest’area nella quale sarà difficile far digerire ancora situazioni come quella dell’Alitalia o di certe amministrazioni del Sud?
«Mi auguro che la questione Alitalia sia stata una scelta obbligata, analoga a quelle prese un po’ in tutto il mondo per alcune aziende-chiave. Il presupposto per far tabula rasa di tutto ciò è il federalismo fiscale. La sua attuazione immediata potrebbe salvare il Paese se governata nel modo giusto. Responsabilità non è una parola vuota: si traduce in efficienza e risparmio. Il Veneto ha 2.500 dipendenti regionali, la Sicilia 18mila: non serve continuare...».
Intanto la Provincia di Trento ha inserito a bilancio 800 milioni, pari al 5% del Pil trentino, da destinare a sostegno di imprese e lavoratori. Se potesse farlo il Veneto, sarebbero 7 miliardi e mezzo di euro.
«Trento fa ciò che è nei suoi poteri. Con Dellai abbiamo rapporti estremamente positivi, ma io continuo a sentirlo come un privilegio inaccettabile. Ecco perché reclamo un federalismo fiscale immediato».
Il ministro Calderoli garantisce che sarà operativo, ma non prima di cinque anni.
«No, bisogna accelerare. Perché altrimenti non ne veniamo fuori: ci sono molti segnali preoccupanti. Se gli enti locali non sono in grado di affiancare il loro territorio in momenti fondamentali, come avviene in Trentino... Il massimo che noi abbiamo potuto fare è stato modellare i nostri strumenti sulle esigenze delle imprese: Veneto strade, Veneto sviluppo, Veneto agricoltura servono a questo. Fanno scelte per lo sviluppo, non dettate dal clientelismo e dal malaffare. Purtroppo altrove c’è un malaffare esterno alla Pubblica amministrazione che sa come succhiare risorse, e una classe politica sottomessa a quel malaffare».
Ritorniamo alla "provocazione" di Tomat: come si giustifica, dal momento che la produzione ha rallentato drasticamente? Si andrebbe a lavorare, ma il lavoro non c’è.
«Non c’è lavoro perché c’è paura, una paura diffusa dalle banche a chi va a fare la spesa. Per questo è fondamentale il messaggio di ottimismo: il "New Deal" di Roosvelt aveva già nel nome "nuovo corso", il senso della prospettiva. E il boom degli anni Sessanta è stat legato all’euforia che ha pervaso tutta la società italiana. Nella proposta di Tomat leggo la stessa volontà di reazione».
Uno può essere ottimista finchè si vuole, ma quando vede i prezzi nei negozi raddoppiati rispetto a sei anni fa e li confronta con gli stipendi che sono rimasti praticamente uguali...
«È vero, ci sono state speculazioni. Ma non ho elementi per analizzarle tecnicamente: la mia è una sensazione superficiale, analoga a quella secondo la quale vedo ovunque ristoranti affollati o stazioni sciistiche esaurite. Ma non bastano le sensazioni per stabilire la realtà».
Sul nuovo sito internet del Gazzettino i lettori si sono divisi sulla proposta di Tomat: nel sondaggio prevalgono i favorevoli, ma nei commenti si leggono molti contrari anche con motivazioni drastiche. C’è chi dice che siamo ritornati ai tempi dell’"oro alla Patria".
«Io ci leggo Kennedy, non Mussolini: "Non chiederti cosa può fare il tuo Paese per te, ma cosa puoi fare tu per il tuo Paese". È uno scatto d’orgoglio, un contropiede».
C’è anche chi replica invitando piuttosto gli imprenditori a vendere auto e ville di lusso.
«La stragrande maggioranza dell’imprenditoria del Nordest è composta da persone che prima erano dipendenti, operai; gente che si è fatta da sola, con la propria forza, creatività, determinazione».
E cosa dovrebbero fare, adesso, quegli imprenditori?
«Quel che stanno dicendo in queste settimane i Tomat, i Riello: non spaventarsi, crederci, cercare tutti i sostegni possibili, dialogare con le istituzioni, fare esattamente il contrario dei sedicenti sindacati che l’altro giorno hanno bloccato Fiumicino. Non chiudersi in loro stessi ma guardare avanti. Non c’è nulla di retorico in questo».
E basterà?
«Ciò che succederà nel Nordest non dipenderà certo solo da noi. Gli Stati Uniti di Obama dovranno ripensare il loro ruolo internazionale, e da ciò ne seguiranno anche nuove scelte economiche. Mi auguro che dalla crisi si rafforzi la cooperazione internazionale e si sviluppino orizzonti di pace nel mondo; è da scenari di pace che le imprese possono ricavare benefici, non dalla guerra. L’Europa politicamente non è forte, è divisa: ma è un gigante economico. La costituzione di regioni economiche integrate su scala continentale possono dare una svolta in senso positivo alla crisi che stiamo vivendo. Perciò confido che siano abbattuti gli ostacoli che si frappongono alla costituzione dell’Euroregione».
Ma di fronte a questi scenari, a cosa possono servire dieci giorni di lavoro in più "donati allo Stato"?
«Non ha importanza. Ciò che conta è il segnale: e per chi lo sa leggere è un segnale di ottimismo».
Fonte: Il Gazzettino - Ario Gervasutti | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
-
Inserito il 28 dicembre 2008 da admin
Lasciamo stare Kennedy e visto che ci siamo, anche Marilyn Monroe. Sta di fatto che conosco molte persone che dicono: "A questo Paese abbiamo sempre dato e nel dare, siamo stati anche ostacolati. Perchè dovremmo continuare a pagare i lussi di tanti altri che, altrimenti, non ce la farebbero a sopportare la crisi? Cominciamo a dimezzare i parlamentari ed a quelli rimasti, dimezziamo lo stipendio. Stessa cosa per tutte le amministrazioni. Solo questo ci farebbe risparmiare centinaia di milioni di euro l'anno. La Democrazia non ne risentirebbe, anzi. Avremmo un Parlamento più snello e meno burocrazia nel locale. Resterebbero disoccupati? 10.000 più, 10.000 meno, tra centinaia di migliaia. O adesso, o mai più". Questo Galan (e non solo Galan) sarebbe un bel segnale! Altro che chiedere sempre e sempre agli stessi!
Per scrivere il tuo commento devi essere loggato