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Dichiarazione di Diego BOTTACIN

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Veneto (Gruppo: L' Ulivo) 


 

Corridoi venatori: "Muraro si scusi e si prepari a pagare i danni"

  • (04 settembre 2008) - fonte: partitodemocraticoveneto.org - inserita il 04 settembre 2008 da 31

    "Nemmeno di fronte all'evidenza il Presidente della Provincia Muraro riconosce i propri errori e chiede scusa per l'irreparabile danno ambientale causato dalla pervicacia con la quale l'ente di via Battisti, unico in tutta la Regione, ha istituito i corridoi venatori aprendovi, lo scorso anno, la caccia e legittimando una vera e propria mattanza".

    Il Consigliere regionale del Partito Democratico Diego Bottacin stenta a credere che Muraro difenda ancora il suo operato, dopo che il Consiglio di Stato ha dato ampiamente ragione alla Regione Veneto sulla questione dei corridoi venatori, disponendo il ripristino della situazione precedente.

    "Suonano come una presa in giro dei cittacini le sue parole -afferma Bottacin- soprattutto laddove afferma che la sentenza dà ragione all'operato della Provincia. Ma quale ragione se la sentenza impone la sopressione dei corridoi? Ma quale ragione se quella di Treviso fu l'unica Provincia ad istituire i corridoi, nell'evidente intento di favorire gli interessi di una parte dei cacciatori, la stessa che, guarda caso, fece poi ricorso al TAR contro la Regione?".

    Inoltre, secondo Bottacin, se la Provincia avesse agito correttamente e in base alla legge come afferma Muraro, per quale motivo l'Assessore alla caccia Lorenzon ieri, dopo la sentenza, si affretta ad assicurare che il ripristino della situazione precedente al 2007 (quindi la soppressione dei corridoi) avverrà prima dell'avvio della caccia?

    A giudizio di Bottacin le decisioni di Muraro hanno esposto l'Amministrazione provinciale a costi impropri per la frenetica attività della scorsa estate per la nuova segnalazione dei corridoi e per la ridefinizione dei confini delle Aziende faunistico venatorie ma, soprattutto, la espongono ora ad affrontare le probabili e giustificate richieste di risarcimento dei danni subiti da parte delle stesse Aziende e dei proprietari dei fondi.

    "I danni causati dall'apertura della caccia nei corridoi lo scorso anno - afferma ancora Bottacin- sono difficilmente calcolabili, ma sono ingenti per le Aziende e per le aree di ripopolamento la cui attività e le cui regole restrittive in tanti anni avevano favorito la presenza di una grande quantità di selvaggina, nonché la creazione di ceppi autoctoni. Tutto o quasi è andato perduto e ci vorranno molti anni per ricostruire una situazione analoga".

    Fonte: partitodemocraticoveneto.org | vai alla pagina
    Argomenti: partito democratico, ambiente, veneto, regione veneto, caccia, consigliere regionale | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 05 settembre 2008 da 861
    Allora esiste l'opposizione che propone! L'ambiente è di tutti e va difeso. Giusto chiedere i danni a chi lo danneggia deliberando leggi ad hoc. Ai "corridoi venatori" si sostituiscano i corridoi di qualche banca. E il presidente leghista si faccia carico in solido delle sue irresponsabili trovate. Nota di merito per il consigliere regionale Bottacin.

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