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Dichiarazione di Giulio Claudio Rizzato

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Veneto (Lista di elezione: PD) 

 

Morti sul lavoro. Chiesta la verifica dell'attività dello Spisal.

  • (24 settembre 2008) - fonte: official web site Partito Democratico Veneto - inserita il 25 settembre 2008 da 31

    Il consigliere regionale Claudio Rizzato ha chiesto alla commissione Sanità del Consiglio veneto, presieduta da Raffaele Bazzoni (FI), una verifica a tutto campo sull'attività degli Spisal, i servizi delle Ulss dedicati alla prevenzione, all'igiene e alla sicurezza dei luoghi di lavoro, per fare il punto sulla situazione veneta, sull'efficienza dei controlli e degli interventi nelle aziende e sulla dotazione organica degli stessi servizi.

    A suggerire la necessità di una verifica sul campo con i responsabili dei servizi - spiega Rizzato - è il provvedimento attualmente all'esame della commissione consiliare, che ripartisce tra gli Spisal i proventi delle attività di controllo in azienda, così come prevede la legge regionale 23 approvata l'anno scorso dal Consiglio. Per il 2008 il fondo regionale destinato a implementare le attività di vigilanza degli Spisal ammonta a 1.200.000 euro, per l'85 per cento da distribuire alle Ulss e per il 15 per cento a progetti di ricerca e sviluppo su base regionale.

    "Lo stillicidio quotidiano dei morti sul lavoro e l'alta incidenza di malattie professionali in Veneto non possono lasciarci indifferenti - ha spiegato Rizzato - né possiamo accontentarci di un provvedimento, come quello oggi in discussione, di portata limitata, che appare inadeguato per affrontare il problema della prevenzione e della tutela della salute nei luoghi di lavoro. Il vero nodo nell'attività di vigilanza è rappresentato dalla dotazione organica insufficiente: in tutto il Veneto la rete degli Spisal dispone appena di 131 tecnici addetti alla prevenzione, ai quali spetta il controllo sulle condizioni di lavoro in oltre 400 mila aziende. Servirebbero almeno 300 tecnici in più, per potenziare l'attività ispettiva e rispettare l'obiettivo posto dal governo nel dicembre scorso di aumentare del 5 per cento il numero delle aziende oggetto di controllo, percentuale che in Veneto equivale a 18 mila interventi ispettivi in più".

    Nell'accogliere la richiesta di Rizzato la commissione Sanità ha pertanto deciso di sospendere temporaneamente la delibera di Giunta in esame e di incontrare nei prossimi giorni il coordinamento degli Spisal veneti, i responsabili dei singoli servizi e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali per fare il punto sui problemi della vigilanza e del controllo nelle realtà produttive del Veneto.

    Fonte: official web site Partito Democratico Veneto | vai alla pagina
    Argomenti: prevenzione, asl, veneto, morti sul lavoro, regione veneto, sicurezza sul lavoro, consigliere regionale, commissione sanità | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

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  • Inserito il 25 settembre 2008 da 31
    Bene. Auspico - in qualità di conoscitore della materia - un controllo severo e capillare.

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