Considerando tutte le leggi entrate in vigore dal 2018 a oggi possiamo osservare che i decreti attuativi richiesti in totale sono 2.337. Di questi, sono 520 quelli che ancora mancano all’appello. La maggior parte (348) fa riferimento a norme varate dall’attuale esecutivo. Dalla sesta relazione sul monitoraggio dei provvedimenti legislativi e attuativi si apprende infatti come negli ultimi mesi sia stato profuso un significativo sforzo smaltire l’arretrato. In effetti i decreti attuativi ancora da pubblicare legati a norme dei governi precedenti rappresentano circa un terzo del totale. Nello specifico, le norme entrate in vigore durante il governo Draghi pesano per il 22,8% delle attuazioni mancanti. Quelle del governo Conte I per il 2,3%, quelle del Conte II per il 7,9%. Da notare però che non sempre l’abbattimento dei decreti attuativi mancanti è legata alla loro effettiva pubblicazione quanto a cambiamenti nelle normative in vigore che non li rendono più necessari. La già citata relazione, aggiornata al 31 marzo 2024, ad esempio cita 32 casi di questo tipo limitandosi alle sole leggi di iniziativa del governo Meloni.
Il grafico mostra il numero di decreti attuativi richiesti dai provvedimenti legislativi varati nel corso della XVIII e XIX legislatura. Non sono disponibili informazioni circa il periodo precedente.
FONTE: elaborazione openpolis su dati ufficio per il programma di governo.
(ultimo aggiornamento: venerdì 5 Aprile 2024)