Lo stato di avanzamento del Pnrr e i problemi di trasparenza Numeri alla mano

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I dati sono un ottimo modo per analizzare fenomeni, raccontare storie e valutare pratiche politiche. Con Numeri alla mano facciamo proprio questo. Una rubrica settimanale di brevi notizie, con link per approfondire. Il giovedì alle 7 in onda anche su Radio Radicale. Leggi “Abbiamo speso appena il 7,4% dei fondi Pnrr previsti per il 2023“.

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la relazione sullo stato di avanzamento del Pnrr presentata dal governo nel 2023. Da mesi segnaliamo che mancano informazioni relative allo stato di avanzamento dei progetti finanziati e alla spesa effettivamente sostenuta. L’ultima relazione del governo su questo risale al maggio 2023. In base al decreto legge 77/2021 però il governo dovrebbe presentare due relazioni all’anno, una ogni sei mesi. Vai all’articolo.

10,6 miliardi €

i fondi richiesti alla commissione europea per il raggiungimento delle scadenze del secondo semestre 2023. Anche in questo caso non è possibile verificare, perché tutte le fonti principali non sono aggiornate. Inoltre non esiste al momento nemmeno un quadro esaustivo per quanto riguarda la revisione del piano. Da programma iniziale infatti i fondi relativi alla quinta rata avrebbero dovuto essere 18 miliardi. Vai all’articolo. 

7,4%

i fondi Pnrr spesi nel 2023 rispetto a quanto previsto. Si tratta di 2,5 miliardi. I dati relativi alle spese sostenute sono presenti su Regis ma non sono pubblici. Per avere qualche informazione è necessario fare affidamento a quei soggetti che hanno accesso alla piattaforma. Come l’ufficio parlamentare di bilancio, che ha pubblicato una relazione con dati aggiornati a novembre 2023. Ovviamente questo documento non poteva tenere conto del processo di revisione del Pnrr in corso. Inoltre la cabina di regia ha fatto presente che questo dato non tiene conto delle spese relative alle misure 4.0 e superbonus. Che però non vengono aggiornati dal febbraio 2023. Vai al grafico.

14.631

i progetti Pnrr già conclusi. Questi rappresentano circa il 6,3% dei progetti presenti sulla piattaforma Regis (231.140). La maggior parte di questi interventi vede come amministratore titolare il ministero dell’interno. La percentuale dei progetti conclusi rispetto al totale è più alta al nord (9%). Dato simile invece per le regioni del centro (5,3%) e del sud (5%). Vai all’articolo. 

75%

i progetti Pnrr arrivati almeno alla fase della progettazione esecutiva che risulta in ritardo. Le difficoltà maggiori si riscontrano principalmente in fase di progettazione esecutiva e assegnazione. Una volta individuata la ditta generalmente si riesce a procedere più velocemente. Le regioni del sud sono quelle che incontrano le maggiori difficoltà nel fare le gare e assegnare i lavori. L’Upb attribuisce queste disparità in parte a storiche difficoltà del mezzogiorno nella preparazione e nello svolgimento delle gare, soprattutto da parte di stazioni appaltanti di piccole dimensioni. Ma un altro elemento critico riguarda l’estrema frammentazione del piano a livello locale. Vai all’articolo.

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