Con il governo Meloni il rapporto più alto tra fiducie e leggi approvate

L'utilizzo fatto dai governi delle questioni di fiducia nelle ultime 4 legislature (2008-2023)

Dal suo insediamento il governo Meloni ha fatto ricorso alla questione di fiducia in 16 occasioni. Un numero tutto sommato ridotto. Infatti solo i governo Letta (10) e Conte I (15) ne hanno poste di meno. Se invece consideriamo il dato relativo al numero medio di questioni di fiducia poste al mese l’attuale esecutivo sale al quinto posto insieme al governo Renzi. In questo caso il numero medio di fiducie al mese è pari a 2. Al primo posto in questo caso troviamo il governo Monti (51), seguito dagli esecutivi Draghi (55) e Conte II (36). Se però si considera il numero di questioni di fiducia poste in confronto con le leggi approvate vediamo che il governo Meloni si trova al primo posto (50%). Seguono gli esecutivi Draghi (37,4%) e Conte II (36,4%).

Il dato sulla media di questioni di fiducia poste al mese è approssimato per eccesso considerando 8 mesi di attività del governo Meloni anche se in realtà questo traguardo sarà raggiunto il 22 giugno. Per il numero di leggi approvate invece è stato preso in considerazione il governo in carica nel momento dell’entrata in vigore, a prescindere che la proposta fosse stata presentata in precedenza.

FONTE: elaborazione openpolis su dati parlamento
(ultimo aggiornamento: venerdì 9 Giugno 2023)

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