È ancora lontana l’inclusione lavorativa delle persone disabili Europa

Circa un quarto di tutti i cittadini europei ha una qualche forma di disabilità. Eppure si tratta di un gruppo ancora oggi vulnerabile, in primis dal punto di vista socio-economico.

L’investimento sull’istruzione per uscire dalle crisi #conibambini

Nel primo anno di pandemia è cresciuta la spesa in istruzione, anche se ancora meno della media Ue. Nei prossimi anni allinearsi ai migliori standard europei sarà essenziale anche per superare le diverse emergenze che stiamo attraversando.

La vulnerabilità dei Rom in Europa Europa

I Rom sono la minoranza etnica più numerosa in Europa ma anche uno dei gruppi più vulnerabili. L'incidenza del rischio povertà è quattro volte quello degli autoctoni e il tasso di occupazione raggiunge livelli molto più bassi.

Le imposte sui profitti d’impresa in Europa Europa

L'Unione europea ha recentemente adottato una direttiva per l'applicazione dell'imposta minima globale per le multinazionali e le grandi aziende. L'aliquota è considerata molto bassa, ma ancora oggi alcuni paesi Ue si trovano al di sotto di tale soglia.

L’accoglienza dei minori migranti in Italia #conibambini

Nell'anno che sta per finire si è assistito a un aumento nel numero di minori migranti nel nostro paese, in tanti casi anche non accompagnati. Bambini e ragazzi per la cui inclusione è cruciale il ruolo della scuola e di un sistema di accoglienza funzionante.
Esercizio #62 | Martedì 13 Dicembre 2022

Il Pnrr per contrastare la povertà educativa

Le misure del piano nazionale di ripresa e resilienza su 3 aspetti chiave: asili nido, edilizia scolastica e riduzione dei divari educativi.

Come il Pnrr interverrà sulla povertà educativa #conibambini

La vera sfida del Pnrr è ridurre i divari tra i territori, specie nel contrasto della povertà educativa. Regione per regione, approfondiamo la situazione attuale e cosa prevede il piano rispetto a 3 temi: asili nido, nuove scuole e dispersione scolastica.

L’Europa chiude i confini a sud-est Migranti

L'Unione europea mette ingenti risorse a disposizione dei paesi balcanici, molti dei quali candidati per l'adesione, per difendere le proprie frontiere esterne sud-orientali. L'unica strategia implementata è la militarizzazione dei confini.

La povertà lavorativa in Europa Numeri alla mano

I dati sono un ottimo modo per analizzare fenomeni, raccontare storie e valutare pratiche politiche. Con Numeri alla mano facciamo proprio questo. Una rubrica settimanale di brevi notizie, con link per approfondire. Il giovedì alle 7 in onda anche su Radio Radicale. Vai a “La povertà lavorativa è ancora una realtà in Europa“.

La povertà lavorativa è ancora una realtà in Europa Europa

La povertà tra chi lavora è un fenomeno diffuso in Europa ed è anzi rimasto sostanzialmente stabile negli ultimi 10 anni. Riguarda anche le famiglie ad alta intensità lavorativa e colpisce soprattutto i più giovani.