Nelle zone dove i servizi sono più carenti e i collegamenti difficili, la mensa dà la possibilità agli studenti di frequentare la scuola anche in orario pomeridiano. Un elemento fondamentale per migliorare le capacità di apprendimento e arginare l'abbandono scolastico.
Le aree interne sono le più colpite dalla carenza di servizi, anche di quelli educativi. Un fenomeno che influenza negativamente il percorso formativo dei bambini e dei ragazzi che vivono in questi territori.
Nei comuni più periferici, i servizi educativi come gli asili nido sono carenti. Una situazione che si aggrava nelle regioni del sud e che ha conseguenze negative sul percorso di istruzione e di inclusione sociale dei bambini.
In alcune aree del paese la distanza da una stazione ferroviaria rende proibitivo questo tipo di trasporto. Vediamo quanto e come sono collegate le scuole in questi territori.
Nelle aree interne la presenza di mense scolastiche non riguarda solo il servizio di refezione. È anche il presupposto per potenziare un'offerta didattica in luoghi dove spesso è più carente rispetto ai centri maggiori.
Le biblioteche svolgono una duplice funzione: presidio educativo e luogo di aggregazione. Due caratteristiche particolarmente importanti nei territori più remoti del paese, come le aree interne.
Le regioni centro-settentrionali sono in cima alla classifica per offerta di asili nido. Ciò non significa che il servizio sia distribuito in modo capillare sul territorio. Attraverso il caso del Piemonte, abbiamo ricostruito quanto possono incidere le differenze interne a una stessa regione.
Per i ragazzi che vivono nelle aree interne del paese si pone il tema degli spostamenti per andare a scuola. Abbiamo approfondito quanto e come sono collegate le scuole nelle province dove tanti minori vivono in comuni periferici e ultraperiferici.
In un paese dove l'ascensore sociale è rotto e persistono profonde differenze tra i territori, serve un forte investimento sull'educazione, dagli asili nido alle scuole.