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» La fiera dei tesoretti inesistenti
Stefano Boeri in data 25 agosto 2012
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» «L'elusione è peggio dell'evasione» - INTERVISTA
Antonio MARTINO in data 25 agosto 2012
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» «Casini è fuori dal nostro campo» - INTERVISTA
Nichi VENDOLA in data 25 agosto 2012
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» «Una quota di parlamentari deve essere scelta con liste bloccate» - INTERVISTA
Fabrizio CICCHITTO in data 25 agosto 2012
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» Esuberi indolore negli enti locali - INTERVISTA
Gianfranco Polillo in data 24 agosto 2012
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» «Per abbattere il Porcellum accettiamo pure le preferenze» - INTERVISTA
Enrico LETTA in data 24 agosto 2012
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» «Non basta decidere, attuiamo le misure. I cantieri devono aprire subito» - INTERVISTA
Fabrizio Barca in data 22 agosto 2012
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» Ilva.Confortante che il Ministero della Salute abbia pronto un dossier epidemiologico su Taranto
Maria Antonietta FARINA COSCIONI in data 22 agosto 2012
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» «Per il cuneo fiscale non ci sono soldi. I sindacati accettino sacrifici o rischiano di sparire» - INTERVISTA
Gianfranco Polillo in data 22 agosto 2012
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» «Isolato io? Vedrete presto. Sono gli altri che hanno tradito» - INTERVISTA
Antonio DI PIETRO in data 22 agosto 2012
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» «Prosegue scia di sangue del governo Monti»
Davide CAVALLOTTO in data 22 agosto 2012
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» «Se un cittadino ha la casa inagibile per il terremoto è giusto che non paghi l'Imu» - INTERVISTA
Vasco ERRANI in data 22 agosto 2012
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» Boom delle tasse locali: + 114,4% negli ultimi 15 anni
Giuseppe BORTOLUSSI in data 21 agosto 2012
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» Sarà un autunno movimentato - INTERVISTA
Filippo Patroni Griffi in data 21 agosto 2012
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» Sullo Spread la più grande disinformazione di massa dopo i nazisti
Paolo FERRERO in data 20 agosto 2012
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» Crisi: «Monti risparmi la propaganda a precari e disoccupati»
Antonio DI PIETRO in data 19 agosto 2012
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» «Solo Monti vede avvicinarsi la fine della crisi»
Gianpaolo DOZZO in data 19 agosto 2012
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» Trattativa Stato-mafia. «Pieno appoggio ad Ingroia. Se il governo Monti interviene distrugge ogni diritto e mette al sicuro ogni potere»
Paolo FERRERO in data 19 agosto 2012
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» «La morte di Angelo Di Carlo non può passare nel dimenticatoio. Giornata di mobilitazione in autunno»
Paolo FERRERO in data 19 agosto 2012
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» Nonostante la recessione vola imprenditoria cinese
Giuseppe BORTOLUSSI in data 18 agosto 2012
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» «Grillo è spaventato dalla politica anti-evasione di Monti»
Deodato SCANDEREBECH in data 18 agosto 2012
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» «Le parole di Monti per contrastare l'evasione sono chiacchiere al vento»
Felice BELISARIO in data 18 agosto 2012
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» Alleggerimento carico fiscale, precisazione.
Mario MONTI in data 16 agosto 2012
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» Rosario Crocetta (PD): “Chiusura Wind Jet ennesimo attentato all’economia della Sicilia”
Rosario CROCETTA in data 14 agosto 2012
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» «Noi, alternativi all’Udc»
Gennaro MIGLIORE in data 14 agosto 2012
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» Ilva: «Andare allo scontro è sbagliato» - INTERVISTA
Nichi VENDOLA in data 14 agosto 2012
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» Taranto, Italia. Quello che succederà.
Antonio DI PIETRO in data 14 agosto 2012
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» 2a parte | Uscita dall'euro - Tagli alla casta | Videointervista su TV7 alle 7
Maurizio SAIA in data 14 agosto 2012
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» Siccità in Veneto: Governo dichiari calamità, no accise su benzina
Luca ZAIA in data 14 agosto 2012
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» «L’iniziativa del gip è di rottura non contro l’Ilva, ma contro il governo» - INTERVISTA
Corrado Clini in data 13 agosto 2012
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» Tasse: siamo sempre più schiacciati dalle addizionali
Giuseppe BORTOLUSSI in data 11 agosto 2012
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» Spending review. Ma la spesa sanitaria è destinata a crescere
Ignazio Roberto Maria MARINO in data 11 agosto 2012
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» L’agenda Camusso, con aperture a Vendola e Casini, è un poco grottesca
Francesco BOCCIA in data 10 agosto 2012
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» Revisione della spesa effettui scelte equilibrate, socialmente sostenibili. Priorità per l'innovazione, la ricerca e la formazione.
Giorgio NAPOLITANO in data 10 agosto 2012
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» Cessioni e vincoli, ecco come risanare - INTERVISTA
Franco BASSANINI in data 10 agosto 2012
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» C'è una sinistra oltre il montismo
Paolo FERRERO in data 10 agosto 2012
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» «L'EU è inerte, serve un'agenda» - INTERVISTA
Mario MAURO in data 09 agosto 2012
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» «Fedeli all'Europa del rigore. Industria fra le politiche prioritarie» - INTERVISTA
Pier Luigi BERSANI in data 09 agosto 2012
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» «Ma così la sanità va al collasso: il governo ci ripensi» - INTERVISTA
Vasco ERRANI in data 09 agosto 2012
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» Veneto: «È Padova la città metropolitana» - INTERVISTA
Flavio ZANONATO in data 09 agosto 2012
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» Evasione fiscale: «L’Italia si trova in uno ‘stato di guerra'»
Mario MONTI in data 08 agosto 2012
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» «La spending review può rappresentare una svolta» - INTERVISTA
Giampaolo Vittorio D'ANDREA in data 08 agosto 2012
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» Spesa pubblica, tagliare si può
Pier Paolo BARETTA in data 08 agosto 2012
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» "Troppi decreti? Ci sono state emergenze e urgenze senza precedenti"
Giorgio NAPOLITANO in data 08 agosto 2012
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» Spending review. Revisione non si esaurisce con questo atto.
Pier Paolo BARETTA in data 07 agosto 2012
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» «Dopo Monti niente avventurismi. Serve un classe politica che continui il lavoro avviato» - INTERVISTA
Mario Catania in data 07 agosto 2012
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» Scuola e prof precari. Quest’anno 21 mila assunzioni
Francesco Profumo in data 07 agosto 2012
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» «I tedeschi vogliono imporre le regole, è un sopruso» - INTERVISTA
Antonio MARTINO in data 07 agosto 2012
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» «L’area a caldo Ilva va chiusa. Clini è ministro dell’Ambiente non dell’Industria» - INTERVISTA
Angelo BONELLI in data 07 agosto 2012
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» «Pisapia? L'agenda Monti non si discute» - INTERVISTA
Enrico LETTA in data 07 agosto 2012
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» «Mai più veti agli investimenti industriali» - INTERVISTA
Corrado Passera in data 06 agosto 2012
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» «Da Berlino non accettiamo lezioni di democrazia»
Francesco BOCCIA in data 06 agosto 2012
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» «Ecco l'agenda delle riforme. Colpo d'acceleratore in autunno» - INTERVISTA
Filippo Patroni Griffi in data 06 agosto 2012
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» «L'Anci farà da tutor, ma i ritardi non giustificano i tagli» - INTERVISTA
Graziano DELRIO in data 06 agosto 2012
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» «La riforma della Fornero sta contraendo ancor più il lavoro» - INTERVISTA
Maurizio SACCONI in data 06 agosto 2012
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» «Non mi dimetto per il caso Ilva. Disastri fatti dall'industria pubblica» - INTERVISTA
Corrado Clini in data 06 agosto 2012
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» «Contro il partito degli sfascisti» - INTERVISTA
Paola Severino in data 06 agosto 2012
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» «Due o tre cose che vorrei dire al Presidente» - INTERVISTA
Antonio DI PIETRO in data 06 agosto 2012
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» «La riforma della Fornero ha creato solo disoccupati» - INTERVISTA
Alberto Brambilla in data 06 agosto 2012
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» «Non abbiamo bisogno di governissimi» - INTERVISTA
Pier Luigi BERSANI in data 05 agosto 2012
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» «Non vogliamo diventare sudditi della Ue» - INTERVISTA
Antonio Catricalà in data 05 agosto 2012
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» Il rischio di un risentimento contro l'Europa, contro l'euro e contro i tedeschi è reale
Massimo Cacciari in data 05 agosto 2012
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» «Il rigore da solo non basta. Bisogna pensare ai più deboli» - INTERVISTA
Elsa Fornero in data 05 agosto 2012
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» Isolare i black bloc della politica - INTERVISTA
Gianfranco Polillo in data 04 agosto 2012
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» Gli alti tassi italiani sovvenzionano il debito di Berlino
Mario MONTI in data 04 agosto 2012
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» Il mio partito correrà da solo. Ma poi possibile un'alleanza con il Pd - INTERVISTA
Pier Ferdinando CASINI in data 04 agosto 2012
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» «Si gioca tutto: facciamo l’asse con Di Pietro» - INTERVISTA
Paolo FERRERO in data 04 agosto 2012
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» “I 336 milioni di euro per Taranto sono un insulto ai cittadini di Casale, adesso basta!”
Riccardo MOLINARI in data 04 agosto 2012
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» "Governo razzista nei confronti del Nord"
Davide CAVALLOTTO in data 04 agosto 2012
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» «Quando un operaio deve scegliere tra salute e lavoro, la politica ha fallito» - INTERVISTA
Felice CASSON in data 04 agosto 2012
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» L'Idv tenta i referendum: «La Fiom si unisca a noi» - INTERVISTA
Maurizio ZIPPONI in data 04 agosto 2012
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» «Il liberismo è il diavolo. Casini convertiti o tra di noi non si fa nulla» - INTERVISTA
Nichi VENDOLA in data 04 agosto 2012
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» Reddito di formazione. Basta ritardi.
Carmine Doronzo in data 04 agosto 2012
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» «Bisognerebbe ripartire dal basso, non da Pd e Udc» - INTERVISTA
Paolo FERRERO in data 03 agosto 2012
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» Credito: nell’ultimo anno le imprese hanno ricevuto 30 mld in meno
Giuseppe BORTOLUSSI in data 02 agosto 2012
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» «Nichi tradisce il programma è fuori dal centrosinistra» - INTERVISTA
Antonio DI PIETRO in data 02 agosto 2012
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» «Nichi fa solo il furbo, io non scodinzolo al Pd» - INTERVISTA
Antonio DI PIETRO in data 02 agosto 2012
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» In economia conta il territorio
Stefano STEFANI in data 01 agosto 2012
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» «Serve una nuova Europa, entro il 2014» - INTERVISTA
Emma BONINO in data 01 agosto 2012
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» «Non arriveremo a smontare i servizi» - INTERVISTA
Graziano DELRIO in data 31 luglio 2012
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» «Noi e l'Ue alla fine del tunnel»
Mario MONTI in data 31 luglio 2012
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» La Carta d'intenti per il patto tra democratici e progressisti
Pier Luigi BERSANI in data 31 luglio 2012
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» Ilva «Garantire lavoro e salute»
Giorgio NAPOLITANO in data 31 luglio 2012
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» "Piemonte investe nella scuola e nella cultura"
Davide CAVALLOTTO in data 31 luglio 2012
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» “Ilva, grave ritardo. Bisogna conciliare il lavoro ed il rispetto dell’ambiente”
Pier Paolo BARETTA in data 30 luglio 2012
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» Pubblico impiego. «Non sono in grado di escludere licenziamenti»
Filippo Patroni Griffi in data 30 luglio 2012
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» Spending review. «Un metodo non adatto a colpire le inefficienze» - INTERVISTA
Graziano DELRIO in data 30 luglio 2012
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» Spending review. «Pronti nuovi ticket se non si fa nulla»
Renato Balduzzi in data 30 luglio 2012
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» «Colpire i veri bubboni. Non i servizi ai cittadini» - INTERVISTA
Giuseppe CASTIGLIONE in data 30 luglio 2012
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» “Europa, la crisi si batte con risposte globali e più attenzione all’economia reale”
Pier Paolo BARETTA in data 30 luglio 2012
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» Provincia autonoma di Trento: «Gli accordi vanno rivisti, compresi i 9/10 delle risorse fiscali»
Giorgio TONINI in data 29 luglio 2012
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» «Arriveremmo al dimezzamento delle province entro fine anno»
Filippo Patroni Griffi in data 28 luglio 2012
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» Ilva di Taranto. Lavoro o Salute? Il bilanciamento spetta alla politica - INTERVISTA
Pietro ICHINO in data 28 luglio 2012
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» «Guardo quello che noi dovevamo fare e non abbiamo fatto...» - Videointervista
Maurizio SAIA in data 28 luglio 2012
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» "Mercati rassicurati da nuova legge elettorale. Tagli alle tredicesime? Allarmismi ingiustificati"
Mario MONTI in data 26 luglio 2012
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» Occorre dare più chiarezza e trasparenza nel mercato del fotovoltaico
Patrizia TOIA in data 26 luglio 2012
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» «Avanti con le misure prese a Bruxelles»
Giulio Terzi di Sant'Agata in data 25 luglio 2012
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» «Il divieto di vendite allo scoperto dimostra l'incompetenza del Presidente Consob»
Stefano Boeri in data 24 luglio 2012
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» La Merkel ha ragione: non ci può essere solidarietà senza controllo
Stefano Boeri in data 24 luglio 2012
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» L'Italia prima di tutto
Giorgio TONINI in data 24 luglio 2012
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» Comuni in crisi. «Spero che Monti se ne renda conto»
Graziano DELRIO in data 24 luglio 2012
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» Sciopero della fame contro il Porcellum - INTERVISTA
Roberto GIACHETTI in data 24 luglio 2012
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» Occupazione decimata e Governo latitante
Giuliana Carlino in data 23 luglio 2012
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» Horizon avrà un budget di 80 miliardi di euro destinati a investimenti per la ricerca e l’innovazione
Patrizia TOIA in data 23 luglio 2012
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» «Troppe talpe al lavoro. Prima di parlare di urne serve la legge elettorale» - INTERVISTA
Enrico LETTA in data 23 luglio 2012
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» Posti di lavoro bloccati. Vincoli e burocrazia. «Ci sono regole che devo far rispettare».
Maurizio CHEMELLO in data 21 luglio 2012
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» Burocrazia: tassa occulta che soffoca le Pmi
Giuseppe BORTOLUSSI in data 21 luglio 2012
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» «Scelta miope che non porterà risparmi. La Campania sollevi il conflitto con lo Stato» - INTERVISTA
Clemente MASTELLA in data 21 luglio 2012
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» «Non alzerò le tasse. Piuttosto mando in deficit il bilancio del Comune»
Achille VARIATI in data 21 luglio 2012
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» Appelli di Napolitano sbagliati. Non si preserva benessere con più integrazione Ue
Paolo FERRERO in data 21 luglio 2012
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» «Se fossi ancora pm accuserei Napolitano» - INTERVISTA
Antonio DI PIETRO in data 21 luglio 2012
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» «Vogliamo un Pd che sia in discontinuità con Monti» - INTERVISTA
Nichi VENDOLA in data 21 luglio 2012
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» Alle tasse sette mesi di lavoro
Stefano Boeri in data 20 luglio 2012
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» Eurozona. «Un contagio in corso c’è»
Mario MONTI in data 20 luglio 2012
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» «Rischio contagio aumenta. La situazione è molto preoccupante»
Massimo D'ALEMA in data 20 luglio 2012
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» «Monti non convince su spread e quadro politico»
Francesco BOCCIA in data 20 luglio 2012
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» «Otto milioni di poveri e il governo si rifiuta di fare la patrimoniale. È una vergogna»
Antonio DI PIETRO in data 20 luglio 2012
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» Muggiò, Suppa (Pd): tutti generali Ma dove andata a finire la truppa?
Alberto Suppa in data 20 luglio 2012
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» Il mosaico della ripresa
Pier Paolo BARETTA in data 19 luglio 2012
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» «Se l'Italia non riparte il Lingotto se ne va» - INTERVISTA
Patrizio BIANCHI in data 19 luglio 2012
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» "I sacrifici non vengono mai chiesti alle figure apicali. Gli esempi devono partire dall'alto"
Pierluigi Mannino in data 18 luglio 2012
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» Imprese , lo stato ancora non paga.
Stefano STEFANI in data 18 luglio 2012
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» Trasporti: Governo continua a ingrassare la vacca romana
Davide CAVALLOTTO in data 18 luglio 2012
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» "Così le famiglie non reggono"
Andrea Riccardi in data 18 luglio 2012
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» Lettera aperta al ministro Grilli sulle Fondazioni bancarie
Stefano Boeri in data 17 luglio 2012
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» «Fu Prodi a volere un'Europa larga e dominata da altri...» - INTERVISTA
Roberta ANGELILLI in data 17 luglio 2012
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» Legislatura 16ª - Resoconto stenografico della seduta n. 768
Maurizio SAIA in data 17 luglio 2012
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» F-35, ora fermatevi
Francesco FERRANTE in data 17 luglio 2012
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» Città metropolitane. «Riforma prima del nuovo Parlamento»
Giorgio ORSONI in data 17 luglio 2012
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» Finanziamenti per dare nuovo impulso alla cooperazione allo sviluppo
Patrizia TOIA in data 17 luglio 2012
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» «Silvio lo preferisco come allenatore e poi sotto quel nome io non ci vado» - INTERVISTA
Giorgia MELONI in data 17 luglio 2012
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» Lettera di Monti al Presidente della Regione Sicilia
Mario MONTI in data 17 luglio 2012
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» Gli italiani bombardano in Afghanistan
Augusto DI STANISLAO in data 17 luglio 2012
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» "Bisogna lavorare di più e meglio mantenendo inalterato il costo del lavoro"
Gianfranco Polillo in data 17 luglio 2012
Dichiarazione di Corrado Passera
«Mai più veti agli investimenti industriali» - INTERVISTA
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(06 agosto 2012) - fonte: Il Sole 24 Ore - Fabrizio Forquet e Carmine Fotina - inserita il 07 agosto 2012 da 31
Niente dirigismo su Fiat ma Marchionne deve chiarire sul piano.Ministro, con il decreto sviluppo l'Italia ha messo un altro importante tassello nel puzzle dei suoi compiti a casa, ma i mercati restano molto inquieti. Le parole di Draghi sul ruolo della Bce hanno avuto interpretazioni contrastanti. Come è possibile una reazione così schizofrenica come quella che i mercati hanno avuto tra giovedì e venerdì?
Draghi giovedì ha detto una cosa molto importante per la costruzione dell'Europa che vogliamo: ha detto che la Bce non solo sarà agente del fondo Efsf e dell'Esm, come aveva deciso il Consiglio europeo del 28-29 giugno, ma che metterà anche risorse proprie per garantire la stabilità dell'euro. Un passo avanti decisivo. Probabilmente il primo impatto sui mercati è stato negativo perché si erano create aspettative eccessive e perché nella comunicazione di giovedì scorso sono rimaste alcune ambiguità sulle condizioni e sui tempi degli eventuali interventi.
Una cosa è chiara: i Paesi che vogliono che scattino gli acquisti sui propri titoli dovranno chiedere l'attivazione del meccanismo di aiuti. La Spagna, ormai è chiaro, lo farà. Anche l'Italia è a quel punto?
Escludiamo che chiederemo aiuti come un Paese che non ce la fa a garantire i propri fabbisogni di finanza pubblica. L'Italia ha fatto tutto quello che andava fatto per essere padrona di se stessa e ha conti solidi. Anzi, noi siamo tra i principali contributori degli aiuti che affluiscono ad altri Paesi. E tuttavia, se il mercato dovesse continuare a non riconoscere in termini di spreads il valore di quanto fatto in Paesi come il nostro, allora l'Europa dovrà intervenire, in difesa dell'euro prima ancora che dell'Italia.
Con quali condizioni?
Quando si parla di condizioni per l'intervento la mia opinione è che si chiederebbe all'Italia di confermare ulteriormente le cose che stagià facendo. Niente di più. Ad altri Paesi magari ci sarà da chiedere misure aggiuntive per garantire la stabilità dei loro conti per abbassare il rischio sistemico che oggi circonda l'euro. I nostri compiti a casa - come oggi si suole dire - li abbiamo fatti.
Ma la richiesta è pronta a partire?
No. E comunque sarebbe per questo secondo tipo di intervento, non per altro.
Monti per caso vi ha detto di tenervi in allerta ad agosto?
Monti ha detto in pubblico che non c'è ad oggi nessuna richiesta di aiuto di nessun genere.
II decreto sviluppo è stato appena approvato in Parlamento. Da quali misure si aspetta i primi effetti?
La forza del decreto che venerdì è diventato legge sta nelle tante misure vere, concrete che contiene: i project bond, gli strumenti per i finanziamenti alle imprese, la riforma del diritto fallimentare che introduce anche in Italia il Chapter ii, il credito di imposta per chi assume ricercatori, la strumentazione a disposizione delle Pmi per raccogliere fondi a breve e medio termine, nuove regole per ridurre la dipendenza energetica nazionale, che si inseriscono in un piano che già ci ha visto intervenire con la separazione di Snam e con la riforma degli incentivi alle rinnovabili. E poi il piano città e la defiscalizzazione che consentiranno di sbloccare ulteriori infrastrutture, su cui oggi ci sono già in campo risorse per 35 miliardi: ogni singolo cantiere di quei 35 miliardi può essere seguito sul nostro sito "Cantieri Italia". Questa legge - per la quale ringrazio il Parlamento per il contributo e la fiducia - è una tappa importante nella realizzazione concreta dell'Agenda per la crescita lanciata nel dicembre scorso.
Ma la scarsità di risorse a disposizione non ha finito per limitare il raggio d'azione del provvedimento?
Abbiamo deciso di puntare le limitate risorse a disposizione soprattutto su un settore con leva fortissima sull'economia diffusa come quello dell'edilizia. Una misura che per 12 mesi, fino a 96milaeuro, consente di portare il 50% in detrazione, alla quale si aggiunge il bonus sull'efficienza al 55%, vuol dire per le famiglie fino a quasi aoomila euro di lavori pagati, per circa metà, dallo Stato.
E per le imprese? La carenza di liquidità resta la vera emergenza: che cosa si pub fare in questo campo?
Anche su questo tema siamo intervenuti attraverso il decreto sviluppo, con l'estensione del regime dell'Iva secondo il criterio della cassa. Anche i 20 miliardi di garanzie attraverso il Fondo centrale di garanzia e i primi 6 miliardi per il ripagamento dello scaduto andavano in questa direzione. A quest'ultimo proposito, aver sbloccato la certificazione, l'assicurazione e la compensazione dei debiti con la Pa è stato un lavoro di grande portata, malgrado le difficoltà.
Ma le imprese continuano a domandarsi quando e come potranno recuperare i propri crediti...
Possono cominciare a farlo da subito. È possibile scaricare dal sito del ministero dell'Economia il modulo di richiesta. Quindi si fa la domanda per vedersi certificare il credito. Se la pubblica amministrazione non lo fa entro 6o giorni, interviene un commissario ad acta. A quel punto hai un titolo che certifica il credito e puoi renderlo bancabile e andarlo a scontare, oppure cederlo, oppure compensarlo con un debito fiscale. È un forte alleviamento del problema anche se non ancora la soluzione defmitiva, che consiste nel pagare lo scaduto e nel non ricrearne di nuovo, obiettivo che potremo raggiungere con l'adozione della direttiva Ue sui pagamenti prevista entro l'anno. Non dimentichiamoci che per moltissime imprese che aspettano di essere pagate il debitore è privato e non pubblico.
Sulla crescita ci sono però molte più attese. Potrà essere questo l'obiettivo sui cui concentrare gli sforzi negli ultimi mesi della legislatura?
È la mia priorità. Le nuove normative già in produzione riguardano innanzitutto la nascita di nuove aziende e l'Agenda digitale che consisterà in un pacchetto corposo su digital divide, e-government, e-commerce, ottimizzazione dell'informatica pubblica, alfabetizzazione informatica. E ancora: lavoriamo su strumenti per facilitare gli investimenti esteri in Italia, per ulteriori semplificazioni anche nell'ottica della legge annuale per le Pmi.
Queste ulteriori misure saranno accorpate in un nuovo decreto sullo sviluppo?
Abbiamo sempre detto che Agenda digitale e start up sarebbero arrivate entro l'estate, cioè entro fine settembre. È possibile che questi due provvedimenti siano accorpati, ma naturalmente deciderà Monti. Ad ogni modo sono ancora tanti i fronti ancora aperti per completare l'attuazione dell'Agenda della crescita entro i tempi del nostro Governo.
Le imprese si aspettano un vero credito di imposta per gli investimenti in ricerca. Arriverà nel nuovo decreto?
Per questa misura dobbiamo trovare 600-700 milioni e occorre aspettare gli effetti della spending review, possibile perciò che arrivi in una fase successiva. L'equilibrio dei conti pubblici rimarrà vincolo assoluto nel nostro lavoro.
Il piano Giavazzi per tagliare gli incentivi verrà attuato o resterà un esercizio accademico?
È un contributo autorevole e ci stiamo lavorando per vedere come trasformarlo in norme. Il rapporto conferma il riassetto già fatto al Mise con l'abrogazione di 43 norme e la creazione di un fondo unico perla crescita sostenibile. Dovremo occuparci di tutta un'altra serie di incentivi alle attività economiche, pubbliche e private, per i quali introdurremo criteri di filtro e meccanismi per valutare di volta in volta se un incentivo è giustificato o meno.
L'Italia fatica ad attrarre investimenti dall'estero. Come recuperare?
Ci sono tanti fondi sovrani o fondi istituzionali, comunque investitori internazionali, interessati all'Italia sia nel mondo delle infrastrutture che delle aziende italiane. Mi aspetto alcuni primi segnali importanti già nei prossimi mesi.
E stiamo lavorando a strumenti che aiutino a facilitare questi investimenti: la principale difficoltà per gli investitori esteri riguarda tempi e modi della interlocuzione con i vari enti autorizzativi sul territorio e con le autorità fiscali.Lo stop alla centrale Enel in Calabria è l'ultimo caso di investimenti bloccati da veti di ogni tipo.
Perché non accadano più i tanti casi di ritardo o blocco ingiustificato bisogna avere il coraggio di intervenire sulla organizzazione della Pubblica amministrazione e della politica, soprattutto sul territorio. Oggi troppe decisioni sono di responsabilità condivise da troppe entità. La prima riforma da fare, che necessita però di un tempo superiore a quello che ha questo governo, dovrebbe essere ripulire il numero di livelli istituzionali e stabilire con chiarezza chi ha il potere di decidere, su che cosa e in che tempi. Su questi temi ci giochiamo l'Italia dei prossimi anni. Sulla banda larga il nostro Paese è in netto ritardo.
Per la nuova rete il modello giusto può essere una newco con Telecom e Cassa depositi e prestiti attraverso Metroweb?
Ci stiamo adoperando perché venga accelerato molto il processo di ammodernamento della nostra rete di telecomunicazioni: è una priorità. Per le reti il modello Terna per l'elettricità o Snam per il gas può essere la scelta più saggia sia in termini di efficienza che di promozione della concorrenza.
Non c'è il rischio che la Cdp diventi una sorta di ritorno all'Iri?
È necessario assicurare risorse adeguate alle reti sulle quali si deve investire per ammodernare il Paese. Non sempre il solo privato garantisce questa visione di sistema e, in taluni casi, un impegno pubblico-eventualmente associato al mercato - può garantire in maniera più efficace investimenti, apertura di mercato e interesse nazionale.
Lei ha capito che fine ha fatto il piano Fabbrica Italia di Fiat?
Seguiamo ovviamente con grande attenzione il progetto Fabbrica Italia. Dalle dichiarazioni che si sono susseguite è evidente che tale progetto si è modificato. Ci aspettiamo, a questo punto, che responsabilmente l'azienda chiarisca con nettezza al Paese, nell'ambito della sua nuova fisionomia globale, obiettivi e piano di investimenti che ha rispetto all'Italia. Siamo molto attenti a questo.
Incontrerà Marchionne per chiedere aggiornamenti?
Non è un problema di incontri.
Il problema è il ruolo che lo Stato deve avere davanti a pezzi importanti dell'industria italiana che possono essere a rischio.
Noi dobbiamo creare condizioni perché ci siano investimenti nel nostro Paese e perché sia meno difficile fare impresa. L'Agenda per la crescita affronta concretamente molte delle problematiche che riguardano i principali fattori di competitività. Senza mai diventare dirigista: che lo Stato si sostituisca alle imprese per determinarne le scelte strategiche, industriali o commerciali è lontanissimo dalle idee di questo governo e, del resto, ogni volta che si è agito diversamente si sono fatti pasticci.
Tra i rumors c'è quello di un interesse di Volkswagen per Alfa Romeo...
Ovviamente, anche se ci fosse, non potrei dirlo.
Ma lei ha segnali di investitori internazionali interessati a entrare nel settore automobilistico in Italia?
Di sicuro la produzione automobilistica in Italia ha grande tradizione e qualità, ci può certamente essere interesse da parte di investitori internazionali, almeno me lo auguro.
E i tedeschi interessati ad Ansaldo Energia?
Finmeccanica ha comunicato che non si sente in grado di seguire tutti i settori che oggi ha in portafoglio, in più ha un problema di indebitamento, quindi ha individuato alcune possibili aree di dismissione. Quello che conta è fare in modo che queste aziende abbiano azionisti solidi e in grado di garantire il loro sviluppo di mercato. È ovvio che vediamo con favore l'impegno e la crescita di gruppi italiani, ma ancora di più lo sviluppo in Italia di investimenti e occupazione.
Come sta vivendo l'indagine della Procura di Biella che la coinvolge su Biverbanca, che è stata una controllata di Intesa?
Mi ha fatto piacere che la stessa Procura abbia chiarito con un comunicato che, per quanto mi riguarda, si è trattato di un atto dovuto, visto il ruolo di amministratore delegato del gruppo.
È fiducioso sulla soluzione del caso Ilva?
Siamo ottimisti che gli interventi attuati e programmati possano rendere compatibili il rispetto delle norme e il mantenimento in attività di un'azienda oggettivamente molto importante per il Paese.
Si dice che sarà uno dei protagonisti del riordino dell'area moderata italiana. Ha quest'ambizione?
Per il momento ho l'ambizione di fare bene il ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture e Trasporti.
Fonte: Il Sole 24 Ore - Fabrizio Forquet e Carmine Fotina | vai alla pagina » Segnala errori / abusi