Ti trovi in Home  » Politici  » Giulio Terzi di Sant'Agata  » «Avanti con le misure prese a Bruxelles»
Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti


Dichiarazione di Giulio Terzi di Sant'Agata

Alla data della dichiarazione:  Ministro  Esteri

 

«Avanti con le misure prese a Bruxelles»

  • (25 luglio 2012) - fonte: il Messagero - Carlo Fusi - inserita il 25 luglio 2012 da 31

    Ministro, ma è vero o no che siamo appesi alla Germania, che o la Merkel si ammorbidisce oppure l'Italia affonderà?

    «Fra qualche settimana si riunirà la Corte costituzionale tedesca e tutti confidiamo in una pronuncia che confermi l'entrata in vigore del Fiscal Compact e dell'ESM. Nell'ultimo Consiglio europeo la Germania ha condiviso conclusioni che vanno nella direzione auspicata. Assieme alla Francia, l'Italia ha valutato quelle conclusioni come un successo. I meccanismi per frenare la speculazione ci sono. L'Eurozona è attrezzata a fronteggiarla. L'importante è rafforzare il senso politico di una omogeneità europea».

    Link all'intervista al ministro Giulio TERZI DI SANT'AGATA


    Fonte: il Messagero - Carlo Fusi | vai alla pagina

    Argomenti: germania, Consiglio Europeo, euro, Merkel, fiscal compact | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter
 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (1)

» Aggiungi commento
Ordina per data
  • Inserito il 25 luglio 2012 da 31
    Mi sono sempre sentito prima di tutto un cittadino. D'Italia, dell'Europa e del pianeta Terra. Ma mi suona strano che "tutti" (ma chi sono questi tutti, ministro?) dobbiamo aspettare le decisioni della Corte costituzionale tedesca. E, signor ministro, se "i meccanismi per frenare la speculazione ci sono", perché non li avete usati? Forse perché non sapete nemmeno da che parte arriva la speculazione o perché è meglio non dire che la speculazione parte proprio da chi, poi, arriva per dire "ci pensiamo noi ma ci dovete pagare fior di interessi? E' questo il senso politico di "omogeneità europea"? A me piuttosto, pare un'omogeneizzato di Paesi che non possono disporre delle proprie e peculiari risorse.

Per scrivere il tuo commento devi essere loggato