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Dichiarazione di Sergio ZAVOLI

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) 


 

Vigilanza: «La partita non è chiusa». Oggi Villari sarà espulso dal Pd

  • (04 dicembre 2008) - fonte: l'Unità - a.c. - inserita il 04 dicembre 2008 da 31

    Vinceranno i falchi o le colombe dentro il centrodestra? La partita della Vigilanza Rai, in fondo, ormai è tutta qui: tra chi, come Gianni Letta, vorrebbe arrivare a una rapida elezione di Sergio Zavoli alla presidenza e chi, come Cicchitto, Gasparri e Italo Bocchino ancora non ha “mollato” Riccardo Villari, il presidente che oggi verrà espulso dal gruppo Pd del Senato. Ieri Letta, consegnando un premio giornalistico a Zavoli, ha detto: «Dispiace che un grande maestro sia stato coinvolto nella vicenda della Vigilanza, con il suo nome non si può scherzare. Forse sarebbe stato meglio non coinvolgerlo ». E ancora: «Spero che questo premio lo ripaghi di qualcosa che il mondo delle istituzioni ancora non è riuscito a dargli». Zavoli ha risposto:
    «Questo premio è una sorta di risarcimento anche per le piccole sofferenze, le sconfitte..».
    Poi ha aggiunto: «Non considero conclusa la partita della Vigilanza, aspetto che gli avvenimenti si svolgano». Uno Zavoli ottimista, lontano dall’amarezza dei giorni scorsi. A questo si aggiunge l’insolito silenzio di Villari, che ieri è sembrato spiazzato dalla scelta del Pdl di non votare il cda Rai in Vigilanza senza le opposizioni.
    Una situazione imbarazzante per Villari, che già stava pensando a una «road map» per l’elezione del cda. Non è esclusa quindi una mossa a sorpresa, un Villari che si presenta dimissionario all’assemblea dei senatori Pd, dove è previsto un suo intervento di “autodifesa”. Poco prima, alle 14, in Vigilanza ci sarà l’audizione dei vertici Rai, Petruccioli e Cappon. Pdl e Lega ci saranno, non il Pd.
    Ma anche nel centrodestra si cerca una via d’uscita. La vuole Letta, e anche la Lega. Italo Bocchino, uno dei registi del blitz su Villari, ora frena: «Non faremo altri blitz sul cda Rai». Altri, come Romani e Cicchitto, insistono: «È un problema del Pd». Luigi Zanda (Pd) propone una mozione di sfiducia contro Villari. Gasparri dice no, e aggiunge: «Non possiamo portarlo via di peso...». Ma qualcosa si sta muovendo.

    Fonte: l'Unità - a.c. | vai alla pagina
    Argomenti: pd, Rai, commissione di vigilanza, Cda, Villari Riccardo | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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