Ti trovi in Home  » Politici  » Walter VITALI  » «Federalismo? Pronti all’intesa. Ma basta blitz su Rai e giustizia» - INTERVISTA

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Walter VITALI

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) 


 

«Federalismo? Pronti all’intesa. Ma basta blitz su Rai e giustizia» - INTERVISTA

  • (15 dicembre 2008) - fonte: l'Unità - Andrea Carugati - inserita il 15 dicembre 2008 da 31

    «Ma tra la nostra proposta e quella del governo ci sono ancora differenze Noi vogliamo una riforma che consenta alle regioni del sud di aumentare i servizi sociali»

    Ci sono due ostacoli molto rilevanti nel confronto tra noi e il centrodestra sul federalismo: le minacce di Berlusconi sulla giustizia e la vicenda della Vigilanza Rai, con l’accordo su Sergio Zavoli che ancora non è stato onorato: solo se verranno rimossi entrambi si potrà aprire la strada al dialogo», spiega Walter Vitali, senatore Pd e relatore di minoranza in Senato sul federalismo fiscale: «Confidiamo che la Lega trovi il modo per far cambiare idea a Berlusconi, le paroledi Bossi e Calderoli vanno in questa direzione: se così fosse si potrebbe arrivare a un’intesa sul federalismo e su una carta delle autonomie locali, che stabilisca chi fa cosa ai vari livelli di governo».
    Anche il nodo Vigilanza per voi è determinante nella partita sul federalismo?
    «Un dialogo costruttivo sui temi istituzionali richiede che vengano rimosse tutte le macerie che ci sono sulla strada della riapertura di canali di comunicazione tra maggioranza e opposizione».
    Nel merito, quali sono le distanze sul federalismo tra voi e il centrodestra?
    «La prima differenza è il “patto di convergenza” che abbiamo proposto nel nostro ddl: serve a far sì che nel passaggio dalla “spesa storica” ai “costi standard”, le Regioni che oggi offrono meno servizi ai cittadini possano aumentarli. Faccio un esempio: con la nostra proposta, a differenza di quella di Calderoli, le regioni del sud potranno progressivamente offrire più posti nido di quelli attuali. Altra differenza fondamentale riguarda la territorialità delle imposte: il governo insiste nell’idea che ciascuno sia padrone delle imposte che riscuote, con un forte rischio per le regioni più povere. Per noi questo punto va modificato. Viceversa è necessario che ci sia una autonomia tributaria per Regioni, Province e Comuni. La nostra proposta è che ai Comuni passino le imposte catastali e di registro sugli immobili, alle Regioni le attività produttive e alle Province il parco degli autoveicoli ».
    Avete proposto anche una “bicameralina” che monitori la scrittura dei decreti da parte del governo...
    «Non la chiamerei così, si tratta di una commissione ad hoc che esprima dei pareri sui decreti prima che questi vengano emanati dal governo. Ci saranno 30 parlamentari più alcuni rappresentanti degli enti locali senza diritto di voto».
    Lei pensa che il dialogo ripartirà? In questo caso, che tempi immagina per l’approvazione del federalismo in Senato?
    «Domani ci rivedremo in Commissione, e vedremo se ci saranno le condizioni per il dialogo. Ci aspettiamo dei segnali dalla maggioranza, ma è il clima generale che deve cambiare. Sui tempi voglio rassicurare: non vogliamo tirarla per le lunghe, ma il confronto deve essere serio, senza una tagliola sulla testa ».
    Perché Bossi è così interessato al dialogo con voi? In fondo la maggioranza potrebbe anche andare avanti da sola...Crede che la Lega punti a maggioranze trasversali sul federalismo?
    «Non credo, ma Bossi ha fatto questo riferimento per mandare un segnale forte a Berlusconi: è consapevole che il federalismo non è una legge come le altre, che entra in vigore appena approvata. È un processo lungo e complesso, e la Lega non vuole partire in un clima di scontro. Anche perché nel centrodestra non mancano quelli che frenano ».

    Fonte: l'Unità - Andrea Carugati | vai alla pagina

    Argomenti: federalismo fiscale, Rai, Lega Nord, federalismo, autonomie locali, Regioni, servizi sociali | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato