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Dichiarazione di Gaetano Quagliariello

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: FI) 


 

«Bossi sta scambiando pezzi di programma» - INTERVISTA

  • (15 dicembre 2008) - fonte: Il Tempo - Fabrizio dell`Orefice - inserita il 15 dicembre 2008 da 31

    «Legislatura al bivio, finora sempre uniti»

    «Sì, è vero: la legislatura è arrivata a un bivio». Gaetano Quagliariello ne è convinto, occorre una svolta. Lui, vicecapogruppo del Pdl al Senato, chiede di fatto di aprire una nuova fase politica. Le divergenze sulla proposta Brunetta sull`età pensionabile delle donne, Bossi che frena sulla, giustizia, Calderoli vuole dialogare con il Pd, le accuse di cesarismo rivolte da Fini e la maggioranza che sembra non marciare unita e coesa come all`inizio della legislatura.
    Senatore, che succede?
    «Finora tutto è filato bene perché il governo ha avuto l`appoggio della maggioranza, senza se e senza ma».
    In che senso, scusi?
    «Nel senso che governo e maggioranza sono stati di fatto un continuum».
    Forse sono apparsi eccessivamente uniti.
    «Ma questo non vuol dire che non si sia discusso. Anzi, lo abbiamo fatto e anche in maniera serrata al nostro interno. Ma poi, una volta deciso, abbiamo marciato uniti, così come si conviene nei sistemi di premierato. È quello che sosteneva Walter Bagehot, il più grande teorico in materia, già nel 1871».
    Torniamo all`oggi. E l`opposizione?
    «Ecco, un`opposizione, che aspira alla successione, dovrebbe accompagnare ad ogni iniziativa del governo la sua proposta alternativa. Così non è accaduto perché l`opposizione di Veltroni si è di fatto sfaldata e quella di Di Pietro, che ha sovente toni da eversione istituzionale, ha conquistato uno spazio eccessivo»
    Be`, però il Pd è altra cosa.
    «Nell`ultima settimana ho sentito anche dal partito di Veltroni parole, frasi e concetti rivolti al premier simili a quelli dell`Italia dei Valori. Il punto è che, in questi casi, tutta la maggioranza dovrebbe fare muro e rispondere senza esitazioni levando a Berlusconi l`onere di auto-difendersi».
    Dovrebbe?
    «Qualcuno, invece, sembra propenso a scambiare un atteggiamento più morbido per pezzi di programma da privilegiare».
    Si sta riferendo a Bossi?
    «Anche».
    La Lega teme per il federalismo?
    «Il grande filo rosso di questa legislatura è il federalismo fiscale. È una vera e propria rivoluzione istituzionale che tutta la maggioranza intende portare avanti fino in fondo. Non è la preoccupazione di una sola parte e il modo con cui i gruppi del Pdl si sono fin qui comportati parla chiaro»
    Anche quelli di An hanno usato talvolta parole pesanti e persino Fini ha parlato di «cesarismo». Fibrillazioni per la nascita del Pdl?
    «Ormai mi sembra che sia assodato da parte di tutti che Gianfranco Fini avrà una posizione e una considerazione privilegiata nel futuro Pdl. Sta facendo egregiamente il presidente della Camera come Schifani quello del Senato. E evidente che Fini è una risorsa per tutti noi che si reciderà disponibile quando necessario».
    Al vertice sembra tutto unito, ma la base è in fermento ogni giorno di più. Perché?
    «L`unificazione è un grande progetto. Non solo i gruppi parlamentari ma anche i funzionari e persino i bilanci erano strutturati in maniera diversa. È un percorso complesso ma più si va avanti e più diventerà semplice».
    Si vota in Abruzzo, dove lei ha coordinato la campagna elettorale; Che cosa si aspetta dal voto?
    «Il Pdl si è presentato con una scelta chiara: formerà un solo gruppo consiliare a sostegno del presidente. Il Pd è tornato alla vecchia logica delle coalizioni. Penso che, per quanto siano elezioni locali, giungerà un segnale chiaro su quale delle due scelte sia da preferire».
    In Abruzzo avete chiuso con l`Udc. È una chiusura definitiva?
    «Abbiamo una diversa sensibilità istituzionale: noi puntiamo sull`alternanza tra schieramenti coesi; loro credono ancora alle coalizioni. Abbiamo però principi e valori in gran parte coincidenti. E quando ci sono principi in comune, è sempre bene lasciare l`uscio socchiuso».

    Fonte: Il Tempo - Fabrizio dell`Orefice | vai alla pagina
    Argomenti: bossi, di pietro, partito unico, centrodestra, abruzzo, udc, federalismo fiscale, coalizioni, federalismo, Presidenti Camera e Senato | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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