Tra le città maggiori, quelle con più famiglie in disagio coincidono con quelle con minore istruzione

Ogni punto è una città: in alto a destra quelle con più famiglie in disagio e titoli di studio più bassi; in basso a sinistra quelle con titoli di studio più alti e meno famiglie in disagio

Se si confronta, per le città maggiori, la percentuale di residenti con al massimo la licenza media con la quota di famiglie in potenziale disagio economico, emergono alcuni dati interessanti. Napoli, Catania e Palermo, dove la quota di famiglie in potenziale disagio è nettamente più elevata, sono anche quelle con più persone che hanno al massimo la licenza media. Viceversa, all’opposto nel grafico, spiccano le città con quota di famiglie in disagio e residenti non diplomati più contenute.

Ai fini dell’elaborazione sono state isolate le 10 città italiane più popolose. I dati sul livello di istruzione derivano dal censimento permanente di Istat (2019). Ai fini dell’elaborazione sono stati considerati i residenti in Italia di almeno 9 anni o più. Quelli sulla quota di famiglie in disagio sono stati raccolti in occasione dell’ultimo censimento generale (2011).

FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat
(ultimo aggiornamento: martedì 15 Dicembre 2020)

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