I diplomatici e i ministri degli esteri che li hanno nominati

Da quali ministri sono stati nominati i diplomatici al vertice delle sedi estere, quelli a capo di una direzione generale del ministero, di un'agenzia o lo stesso segretario generale

Guardando al ministero degli esteri la prima cosa da segnalare è la nomina, da parte del ministro Tajani, di un nuovo segretario generale. Il ministro inoltre ha cambiato anche 3 direttori generali: Nicola Verola all’Unione europea, Andrea Tiriticco all’ispettorato generale e Teresa Castaldo alla cooperazione allo sviluppo. Rispetto a quest’ultimo tema poi sono anche in corso le procedure per nominare il nuovo direttore generale dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo. Al momento però l’incarico non è stato ancora assegnato. Quanto ai diplomatici al vertice delle sedi estere infine il ministro ha portato a termine alcune nomine ma senza particolare fretta.

Un potere molto importante per un ministro è quello di nominare i vertici dell’apparato burocratico di cui è al vertice. In alcuni casi si parla di spoils system ma non è il caso del ministero degli esteri. Al vertice dei suoi uffici centrali e delle rappresentanze estere infatti si trovano necessariamente dei diplomatici, ovvero personale che opera in regime di diritto pubblico. Non per questo però si tratta di funzionari inamovibili. La scelta di sostituirli però può avere un costo politico per il ministro, a seconda del peso di quel funzionario all’interno del ministero.

FONTE: openpolis

PROSSIMO POST