Gli interventi del Pnrr per le nuove scuole in Toscana

Localizzazione degli interventi finanziati nell'ambito del bando "nuove scuole" e quota di edifici scolastici dotati di accorgimenti per ridurre i consumi energetici (a.s. 2020/21)

Il 42,12% degli edifici scolastici in Toscana presenta quindi questo tipo di accorgimenti, un valore inferiore rispetto alla media nazionale (57,5%). E che comunque varia tra i diversi territori: mentre in provincia di Prato la percentuale di edifici con accorgimenti raggiunge il 68,85%, in quelle di Grosseto, Massa-Carrara e Livorno non raggiunge il 30%.

Scendendo a livello comunale, tra i comuni della regione con più residenti tra 6 e 18 anni spiccano Prato e Pistoia, dove rispettivamente il 78,4% e il 68,8% degli edifici scolastici sono dotati di accorgimenti per il risparmio energetico. Mentre tale quota è risultata inferiore al 10% a Livorno, Grosseto e Carrara.

Su questa situazione si innestano gli interventi del Pnrr, con una serie di investimenti per l’edilizia scolastica tra cui quelli per la costruzione di nuove scuole. Sono 16 le aree individuate per la Toscana, per un totale di 37.669,48 mq e un importo complessivo richiesto di circa 80,8 milioni di euro, in base alle graduatorie pubblicate nel maggio scorso. L’87,5% degli interventi per le nuove scuole della regione riguarderà edifici nelle classi energetiche F e G, quelle meno efficienti.

I punti sulla mappa localizzano gli interventi finanziati nell’ambito del bando nuove scuole del Pnrr. La dimensione cresce in funzione dell’importo previsto. Il colore dei comuni varia in base alla quota di edifici scolastici che in quel territorio dispongono di accorgimenti per la riduzione dei consumi energetici (più intenso il colore, maggiore la quota di edifici per cui è dichiarata la presenza di accorgimenti).

FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati ministero dell’istruzione
(pubblicati: domenica 17 Luglio 2022)

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