La collaborazione tra l’Osservatorio e openpolis nasce con un intento comune: riportare i territori e le comunità locali al centro della finanza pubblica, perché la transizione ecologica sia democratica, giusta, equa e sostenibile. Attraverso questa analisi congiunta, si vuole puntare l’attenzione dei decisori politici, del settore privato, dei media e dell’opinione pubblica sull’importanza di una oculata e coordinata gestione del denaro pubblico per l’efficienza energetica, che risponda all’urgenza di risparmiare energia e di farlo mettendo al centro le persone più vulnerabili, che subiscono con maggiore severità gli effetti delle crisi economiche, geopolitiche e climatiche in corso.

La speranza è che questo report possa contribuire a far emergere sia le complessità che le pubbliche amministrazioni incaricate della gestione dei fondi incontrano, sia le buone pratiche che le stesse hanno sviluppato negli anni e che potrebbero costituire uno spunto utile ad altri attori sul territorio. 

Il Citizens’ Observatory for Green Deal Financing riunisce 9 organizzazioni della società civile provenienti da Italia, Spagna, Polonia, Ungheria, Lituania, Estonia e Bulgaria, impegnate nel monitoraggio circa il coinvolgimento dei cittadini nella programmazione e gestione dei fondi pubblici. Attraverso la pubblicazione di analisi e report, e grazie a un dialogo costante con le istituzioni europee e nazionali, i membri dell’Osservatorio si fanno portavoce delle comunità locali e delle loro richieste in campo climatico, energetico e ambientale.

Openpolis è una fondazione indipendente e senza scopo di lucro che promuove progetti per l’accesso alle informazioni pubbliche, la trasparenza e la partecipazione democratica. Ogni giorno migliaia di persone accedono gratuitamente alle sue piattaforme web per informarsi, consultare dati e scaricarli. Tratta i dati, li elabora e li racconta attraverso un lavoro di data journalism che estrae da queste informazioni notizie e rapporti. È un osservatorio civico su fenomeni politici, sociali ed economici e una fonte d’informazione riconosciuta dai media nazionali ed esteri, dai cittadini e dai decisori pubblici e privati.

Foto: Roman Kraftlicenza

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