In Italia la legge stabilisce la necessità di piantare un albero per ogni nuovo nato. Un legame simbolico, che però sancisce il diritto dei minori al verde pubblico di qualità. Approfondiamo l'estensione del patrimonio arboreo nelle città italiane rispetto ai bambini e ragazzi residenti.
Mentre ancora scarseggiano le informazioni sul nuovo piano a livello nazionale, siamo andati a vedere cosa pubblicano sui propri siti web i comuni e le città metropolitane. Ne è emerso un quadro molto disomogeneo.
Nel 2021 sono tornate ad aumentare le visite ai musei ma siamo ancora lontani dai livelli pre-pandemici, soprattutto per i minori. Solo il 41% delle strutture ha svolto laboratori e percorsi tematici dedicati a bambini, ragazzi e scolaresche.
Il piano italiano stanzia quasi 3 miliardi di euro per riqualificare le aree periferiche delle città metropolitane al fine di ridurre situazioni di degrado e marginalizzazione. Vediamo quali sono i progetti finanziati e come si distribuiscono sul territorio.
La vera sfida del Pnrr è ridurre i divari tra i territori, anche nel contrasto della povertà educativa. Approfondiamo la situazione attuale in Piemonte e cosa prevede il piano per la regione su 3 temi: asili nido, nuove scuole e dispersione scolastica.
La sostituzione dei veicoli inquinanti con quelli a basse emissioni è considerata fondamentale per la transizione ecologica, ma presenta alcuni ostacoli. Ad esempio le infrastrutture per ricaricare i veicoli, a oggi ancora diffuse in modo disomogeneo tra nord e sud.
In Italia circa il 13% dei giovani tra 18 e 24 anni ha lasciato la scuola prima del tempo. Ma si tratta solo della forma esplicita di abbandono. La quota sale di quasi 10 punti se si somma la dispersione implicita di chi finisce la scuola senza le competenze di base minime.
Nel 2021, in base alle stime preliminari di Istat, il livello medio di povertà assoluta resta stabile sui livelli raggiunti nel primo anno di pandemia. Tuttavia alcune fasce di popolazione, come i minori e le famiglie più numerose, mostrano una maggiore difficoltà.
Dal 2013 il ministero delle politiche agricole alimentari e forestali redige un elenco, aggiornato annualmente, degli alberi di particolare interesse naturalistico e culturale del nostro paese. Nel 2021 ne risultano 3.665 di cui circa il 35% in contesti urbani.