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In Italia il divario di genere sul lavoro è doppio rispetto al resto d’Europa Disparità di genere

Sono ancora ampi i divari tra uomini e donne in ambito lavorativo. Tra queste ultime risulta più basso il tasso di occupazione, soprattutto in presenza di figli. Una condizione che invece è associata a valori più elevati tra gli uomini.

L’Italia è il paese Ue dove i neolaureati faticano di più a trovare lavoro Europa

Capire la condizione dei neolaureati è importante per ridurre i divari ma anche per sostenere la crescita economica. L'Italia è il paese Ue con meno laureati occupati (65,2%), mentre in Lussemburgo il dato supera il 93%.

La tutela dei diritti dei lavoratori agricoli in Abruzzo Abruzzo Openpolis

Alcune zone, come l'altopiano del Fucino, sono centrali per l'economia abruzzese. Sul fronte della tutela dei diritti per i lavoratori (soprattutto stranieri) la situazione sta migliorando, ma è cruciale il monitoraggio di organizzazioni indipendenti.

Oltre 20 milioni di lavoratori europei hanno il contratto a termine Europa

Circa un lavoratore su 8 in Europa ha un contratto a termine nel proprio impiego principale. Il dato varia ampiamente da paese a paese e incide maggiormente tra donne e giovani.

Le competenze inadeguate alimentano il fenomeno dei neet #conibambini

Anche dopo la pandemia, l'Italia resta uno dei paesi Ue con più giovani che non studiano, non lavorano e non sono in formazione. Un fenomeno che spesso trova origine in basse competenze e apprendimenti da parte di ragazze e ragazzi.

In Europa sono ancora troppi i disoccupati da oltre un anno Europa

La disoccupazione è per definizione un fenomeno transitorio, tuttavia può avere una durata molto lunga, con numerose conseguenze negative. In Europa il 38,5% dei disoccupati è tale da oltre 12 mesi.

Le donne straniere sono doppiamente penalizzate sul lavoro Migranti

Sono la maggioranza della popolazione straniera in Italia, ma incontrano più difficoltà nel mondo del lavoro: svolgono mansioni dequalificate rispetto al grado di istruzione e ricevono retribuzioni più basse.

I paesi europei in cui si lavora troppo Europa

Gli orari di lavoro eccessivi ledono la salute psicofisica, la sicurezza e il diritto al tempo libero dei lavoratori. Sono ancora molti i paesi in cui i cittadini lavorano troppo, e i divari esistono su più piani: da paese a paese, tra uomini e donne e tra categorie di lavoratori.

Un quarto degli europei non ha né cerca lavoro Europa

La popolazione in età lavorativa non è composta solo da occupati e disoccupati, ma anche da inattivi, ovvero coloro che non hanno un impiego né lo cercano. L'Italia è il paese membro con il tasso di inattività più elevato e con uno dei maggiori divari di genere.

In Ue è diffusa la disoccupazione giovanile, soprattutto al sud Europa

I cittadini più giovani sono maggiormente esposti alla disoccupazione. Mediamente parliamo dell'11,3% delle persone di meno di 29 anni, ma in molte regioni meridionali dell'Ue la cifra supera il 30%.