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Dichiarazione di Teresa ARMATO

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: PD) 

 

«Ho cercato Rosetta per mediare» - INTERVISTA [Link interno: intervista a Marco Beltrandi]

  • (07 gennaio 2009) - fonte: Il Mattino - ger.aus. - inserita il 07 gennaio 2009 da 31

    «Ho fornito il mio contributo a trovare una mediazione tra il sindaco di Napoli e il Partito democratico». Lo afferma Teresa Armato, senatrice del Pd, in merito alle polemiche sulla registrazione dell’incontro avvenuto domenica mattina tra Rosa Russo Iervolino e i vertici del partito.
    È stata lei a concordare il permesso della registrazione con il sindaco?
    «Se questa situazione non fosse amara, mi verrebbe da sorridere. Chi sono io per autorizzare il sindaco a fare qualcosa?».
    Ma sapeva che ci sarebbe stato il registratore?
    «Ho letto le polemiche sui giornali. Io ho solo dato un contributo per un incontro tra il sindaco, Nicolais e Iannuzzi, persone a cui sono legata da stima e amicizia, perché ho a cuore le sorti della mia città e del mio partito. In un momento delicato, speravo si trovasse una sintesi politica. Di altro non so».
    Come ha reagito alle dimissioni di Nicolais?
    «Sono amareggiata perché, come ha detto Iannuzzi, in questo momento di costruzione del partito ci sarebbe stato bisogno di una figura autorevole e innovatrice come Luigi. Ora il partito ha ritenuto di mandare Enrico Morando, il nostro compito è di sostenerlo e aiutarlo. Dobbiamo rinnovare la politica e costruire qui il partito in base al progetto di nascita indicato dal segretario Veltroni».
    È un’impresa ardua...
    «Infatti. Sarebbe bene, dunque, che tutti ci concentrassimo su questo sforzo e tornassimo alla politica mettendo da parte tensioni, polemiche, fantasie».
    Il suo giudizio sulla nuova giunta comunale?
    «Credo che il sindaco abbia compiuto uno sforzo possibile di innovazione. Ora inizia la parte più difficile. Bisogna lavorare per risolvere i problemi e rafforzare il legame tra cittadini e istituzioni che negli ultimi tempi non è stato dei migliori. Dobbiamo essere tutti più concentrati su questo sforzo che su altro».
    Quali le priorità?
    «Innanzitutto la vivibilità, la vita quotidiana delle persone, attraverso l’attenzione all’ordinario. E poi bisogna realizzare i grandi progetti».
    Da dove si parte per ricostruire il partito?
    «Non so quali siano le intenzioni del senatore Morando, persona molto equilibrata e colta. So che è probabilmente la persona giusta. Del resto, in tempo di scontri tra maggioranza e opposizione, è ascoltato e considerato un parlamentare autorevole. Allora rimbocchiamoci le maniche con umiltà e aiutiamolo».

    Fonte: Il Mattino - ger.aus. | vai alla pagina
    Argomenti: dimissioni, napoli, giunta comunale, pd, Iervolino, registrazioni riunioni | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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