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Dichiarazione di Valter VELTRONI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) 


 

Intercettazioni: il governo impedisce ai magistrati di indagare

  • (08 giugno 2008) - fonte: la Repubblica.it - inserita il 09 giugno 2008 da 2271
    "Con i limiti che il governo dice di voler mettere sull'uso delle intercettazioni, decine di indagini non sarebbero state possibili, tanti crimini non avrebbero trovato il loro colpevole, per i reati di corruzione o concussione, per quelli finanziari e persino per quelli legati alla criminalita' organizzata che, come ci dice l'esperienza, spesso sono intrecciati a questi"
    "Il Partito Democratico - prosegue Veltroni- ha sempre detto di voler affrontare il tema delle intercettazioni in maniera del tutto diversa: i magistrati hanno il diritto di eseguire le intercettazioni ogni volta che lo ritengono necessario, qualunque sia il reato. Quella che deve essere tutelata e' la privacy dei cittadini che non sono sotto inchiesta e che non hanno commesso reati, quindi e' responsabilita' degli stessi magistrati che le intercettazioni restino segrete se non per le parti strettamente utili all'inchiesta e alle accuse. Cosi' si permette un uso pieno di uno strumento di indagine rivelatosi essenziale e insieme si tutela la privacy".
    "Il governo - conclude il leader Pd - vuol fare il contrario, impedendo ai magistrati di indagare ".

    Fonte: la Repubblica.it | vai alla pagina
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