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Dichiarazione di Angelino ALFANO

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Ministro  Giustizia (Partito: PdL) 

 

ALFANO: Vietate le intercettazioni per reati di pene inferiori a 10 anni

  • (13 giugno 2008) - fonte: Sito web de "verso il Popolo della Libertà" - inserita il 14 giugno 2008 da 2761
    13 giugno 2008 ore 15:00 Il disegno di legge, approvato dal Cdm, vieta le intercettazioni per reati, le cui pene sono inferiori a 10 anni. E’ prevista una deroga per i reati contro la pubblica amministrazione. Le intercettazioni non potranno durare piu’ di 3 mesi e dovranno essere decise da un tribunale, non da un singolo soggetto. Lo ha reso noto il Guardasigilli Angelino Alfano, il quale ha spiegato che le intercettazioni attinte in un dato procedimento non potranno pero’ essere utilizzate in un processo diverso. Le intercettazioni saranno sempre consentite per reati puniti con pene superiori a 10 anni di reclusione (per cui viene raddoppiato l’attuale limiti di 5 anni previsto dalla legge), ma ci sara’ una deroga ai reati contro la Pubblica Amministrazione puniti con pena non inferiore nel massimo a 5 anni. Su questo punto, ha sottolineato Alfano, "non viene modificata la legislazione esistente". A prescindere, poi, dalla previsione di pena, potranno essere autorizzate le intercettazioni per reati di gravissimo allarme sociale, mafia e terrorismo.
    Fonte: Sito web de "verso il Popolo della Libertà" | vai alla pagina
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