I ripetenti nelle scuole e il fenomeno dell’abbandono scolastico

Il senso di far ripetere l’anno dovrebbe essere quello di evitare che si esca da scuola con competenze troppo differenziate. L’intenzione è quindi offrire all’alunno rimasto indietro la possibilità di rimettersi in pari. Purtroppo però, in molti casi questo meccanismo non si innesca affatto.

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Il Corriere della Sera 9 Aprile 2019

Il Corriere buone notizie torna sul tema della dispersione scolastica riprendendo il nostro approfondimento “Quanti sono i ripetenti nelle scuole italiane“.

Nel confronto internazionale, l’Italia è poco sopra la media Ocse per la quota di ragazzi che ripetono l’anno. I ragazzi che dichiarano di aver ripetuto l’anno almeno una volta sono infatti il 15,1% mentre la media Ocse risulta essere l’11,3%. Questo dato cresce però notevolmente tra i ragazzi che vengono da contesti svantaggiati. In Italia infatti 1 su 4 è stato bocciato almeno una volta.

 

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