Potenzialità e prospettive del cinema in Abruzzo in un nuovo report Long form

Si chiama “Potenzialità e prospettive del settore cinematografico e audiovisivo in Abruzzo. Un’indagine preliminare” il nuovo report presentato stamattina all’Aquila.

Il dossier, presentato oggi nel capoluogo abruzzese, rappresenta un’indagine preliminare sul settore nella regione, redatto in base alle fonti che sono disponibili e a oggi: il punto di partenza di un percorso di analisi più approfondito.

È stato realizzato dall’Osservatorio interuniversitario sul Cinema e sugli Audiovisivi in Abruzzo (OICA) e da Fondazione Openpolis, nell’ambito del progetto “CineAb: Strategie per la valorizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo della Regione Abruzzo”.

Si tratta di uno dei nostri progetti in ambito territoriale, con cui ci poniamo l’obiettivo di analizzare le dinamiche socio-economiche dei territori e delle comunità che abitano il paese.

Nel dossier si ripercorre la storia e la natura delle Film Commission in Italia, con particolare attenzione a quella nata di recente in Abruzzo. Vengono presentati inoltre i risultati di un’analisi sulla produzione in regione, con dati di dettaglio su imprese del settore, professionisti e professioniste del cinema, e location. Inoltre, l’indagine approfondisce attraverso una logica data-driven gli aspetti legati alla formazione e all’audience, considerando anche i festival e l’offerta in termini di sale cinematografiche in Abruzzo.

Nel report vengono rivelati alcuni numeri sul cinema in Abruzzo.

Le imprese attive sul territorio hanno generato nel 2023 quasi 228 milioni di euro di ricavi. Nello stesso anno erano 177 i professionisti nati in regione, di cui tuttavia solo meno di un terzo (31,5%) donne.

Viene inoltre presentata l’analisi sulle 119 location individuate in 78 comuni abruzzesi. E poi numeri e grafici sui soggetti che erogano le formazioni, sui festival, sulle sale cinematografiche e gli spettatori nei territori.

Dall’analisi emerge come il settore del cinema e dell’audiovisivo abbia ottime potenzialità in Abruzzo. Al contempo è bene evidenziare come quella presentata oggi all’Aquila sia un’indagine preliminare.

Infatti, per entrare nel dettaglio del comparto è innanzitutto necessario migliorare la strutturazione delle informazioni, dai database su professionisti e professioniste, alla formazione specialistica, fino alle attività sui territori.

“Potenzialità e prospettive del settore cinematografico e audiovisivo in Abruzzo” è un report lungo 40 pagine e composto da quattro capitoli tematici su film commission, produzione, formazione e fruizione cinematografica. Da oggi è liberamente scaricabile su Openpolis.

Foto: Rocca Calascio (L’Aquila), location di numerosi film. Angelo Casto (licenza)