Definizione
Le risorse dell’aiuto pubblico allo sviluppo (aps) possono essere destinate a una lista specifica di paesi, aggiornata periodicamente dal comitato per l’aiuto allo sviluppo dell’Ocse.
La classificazione dei paesi che ricevono fondi di aps in base al livello di reddito prevede 4 gruppi: i paesi meno sviluppati (least developed counstries, Ldcs); altri paesi a basso reddito (other low income countries); paesi e territori a reddito medio-basso; paesi e territori a reddito medio-alto. Far parte dell’ocse o del comitato dei paesi dac non esclude in automatico la possibilità di ricevere fondi di aiuto pubblico allo sviluppo. Nella lista di riceventi con cui sono stati distribuiti i fondi tra il 2014 e il 2017 48 paesi sono inseriti nel gruppo Ldcs.
Secondo il programma di azione per gli ldcs adottato nel 2011, i paesi sviluppati devono riservare a questo gruppo, una quota compresa tra lo 0,15 e lo 0,20% del reddito nazionale lordo.
Dati
Tra i paesi donatori Ocse solo 5 superano l’obiettivo previsto dello 0,15%. In realtà questi 5 superano tutti anche la quota dello 0,20%. La maggior parte dei paesi invece non raggiunge neanche lo 0,10 e l’Italia arriva solo allo 0,6% posizionandosi al ventesimo posto tra i 29 paesi donatori dell’Ocse.
Italia tra gli stati che donano meno ai paesi meno sviluppati
L'Italia nel 2017 è il 20° tra i 29 donatori Ocse per percentuale di aps investita nei paesi meno avanzati.
La promessa dell’Italia è raggiungere l’obiettivo dello 0,15% dell’rnl ai paesi lcds.
(ultimo aggiornamento: lunedì 7 Gennaio 2019)
Analisi
Nonostante gli impegni internazionali stabiliti dal comitato per l’aiuto pubblico allo sviluppo di aumentare nel tempo la quota di aps destinata ai paesi meno sviluppati, la percentuale di aps destinata ai paesi Ldcs rimane molto bassa. Nel 2017 i paesi Dac hanno destinato complessivamente solo lo 0,9% del rnl agli ldcs, senza incremento rispetto all'anno precedente.