Nel mezzogiorno sono in aumento i periodi prolungati di caldo intenso. Un dato che va contestualizzato tenendo conto anche dell'incremento delle temperature medie in tutto il paese.
Il 2021 è stato un anno critico per l'ambiente. Uno degli effetti più evidenti è stato l'elevato numero di incendi, che hanno bruciato quasi il triplo degli ettari rispetto al 2020 - confermando la tendenza al progressivo aumento. L'Italia detiene in questo senso il triste record europeo.
La regione è prima in Italia per dispersione delle reti idriche. Una criticità cronica che si aggrava con la siccità. L'analisi della situazione territorio per territorio può essere di supporto alle opportunità offerte dal piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
L'aumento medio delle temperature determina un incremento dei giorni estivi e delle notti tropicali, con conseguenze sull'ambiente e sulle attività umane.
La perdita di biodiversità, causata dal cambiamento climatico e capace di acuirne gli effetti avversi, è un problema molto sentito, soprattutto tra i più giovani. Per tutelarla, è importante monitorare non solo le singole specie ma anche lo stato dei loro habitat.
Tra i fondi destinati dal Pnrr alla transizione ecologica, 27 milioni di euro saranno stanziati per l'acquisto di eco-compattatori, ovvero macchinari per il riciclo di bottiglie di plastica. Gli imballaggi di plastica hanno infatti un peso significativo nell'inquinamento urbano.
I dati sono un ottimo modo per analizzare fenomeni, raccontare storie e valutare pratiche politiche. Con Numeri alla mano facciamo proprio questo. Una rubrica settimanale di brevi notizie, con link per approfondire. Il giovedì alle 7 in onda anche su Radio Radicale. Vai al glossario “Che cosa sono le tasse e le imposte ambientali“. 50,2 […]
Negli ultimi anni, la lotta contro i cambiamenti climatici e per la tutela dell'ambiente è diventata uno dei principali temi oggetto di dibattito pubblico e del confronto politico nazionale e internazionale. Merito soprattutto della mobilitazione dei più giovani su questo fronte.
Il piano nazionale di ripresa e resilienza prevede un investimento pari a 1,9 miliardi di euro per il rinnovo in senso ecologico degli autobus nei grandi comuni. Ma quanti sono ad oggi gli autobus a basse emissioni e come sono distribuiti nel nostro paese?