Ti trovi in Home  » Politici  » Gianfranco BETTIN  » Le immondizie illuminano tutte le case di Venezia

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Gianfranco BETTIN

Alla data della dichiarazione: Assessore  Comune Venezia (VE) (Partito: Lista Civica - Cen-Sin) 


 

Le immondizie illuminano tutte le case di Venezia

  • (23 ottobre 2010) - fonte: Corriere del Veneto - Alessio Antonini - inserita il 24 ottobre 2010 da 31

    Mestre - E' il caso che iniziamo a guardare i nostri sacchetti dei rifiuti con occhi diversi: ogni volta che ne gettiamo uno nel cassonetto vicino a casa (dopo aver fatto l'opportuna differenziazione) ci stiamo regalando qualche oretta di luce. Perché da ieri l'energia elettrica di tutto il centro storico veneziano si basa totalmente sulla spazzatura non riciclabile trattata nell'impianto di Fusina e venduta alla centrale Palladio dell'Enel come combustibile da rifiuti (Cdr). La nuova linea inaugurata ieri da Veritas infatti porta a un totale di 250 mila tonnellate all'anno la capacità di trasformazione dell'impianto pari al fabbisogno di circa 50 mila utenze, cioè quelle del centro storico comprese le seconde case. Non solo: grazie al nuovo impianto la centrale Palladio eviterà di bruciare 65 mila tonnellate di carbone risparmiando l'equivalente in anidride carbonica di circa seicento camion ogni anno.

    «Possiamo fornire grandi indicazioni e grandi professionisti in questo settore se il governo e la Regione Campania vogliono, siamo a disposizione».

    Nel veneziano le tariffe di gestione ambientale sono tra le più basse d'Italia grazie anche alla raccolta differenziata che (nonostante il centro storico di Venezia) è arrivata a superare il 40%.

    Fonte: Corriere del Veneto - Alessio Antonini | vai alla pagina

    Argomenti: nord est, rifiuti, ambiente, raccolta differenziata, veneto, comune venezia mestre, regione Campania, assessore comunale, Cdr - combustibile da rifiuti | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato