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Dichiarazione di Enzo ZAMBITO

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Siculiana (AG) (Lista di elezione: LISTA CIVICA) 


 

Siculiana, sulla maxi discarica manifesto dei consiglieri di Minoranza

  • (01 novembre 2010) - fonte: www.agrigentoflash.it - inserita il 29 luglio 2011 da 31

    I consiglieri di minoranza del Comune di Siculiana, Antonino Di Giovanna, Giovanni Cuffaro Piscitello, Valerio Lauricella, Angelo Messina, Enzo Zambito, Giuseppe Zirafa, hanno diffuso un manifesto con cui criticano il silenzio con cui è stato accolto il nuovo piano dei rifiuti regionale che prevede, tra l’altro, l’ampliamento della discarica nel loro comune.”Siamo “lieti” di informarvi – esordisce infatti il manifesto – che a Siculiana verrà realizzata la Discarica più grande della Sicilia.

    La Linea del Silenzio: perché abbiamo accettato passivamente il Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti Urbani?

    Il Gruppo Consiliare di Minoranza, coerentemente con quanto riportato nel Programma Elettorale della lista “Un futuro per Siculiana”, in merito ai potenziali ampliamenti della discarica privata sita in Contrada Matarana, ha assunto una posizione netta e decisa – ricordano i coniglieri – no all’ampliamento indiscriminato della discarica; no alla penalizzazione del nostro territorio; Si ad un Piano delle discariche che preveda un’equa e razionale distribuzione degli impianti in tutto il territorio regionale; Si ad un ruolo attivo e propositivo dell’ Amministrazione Comunale nelle decisioni che riguardano direttamente il nostro territorio;Si ad un maggiore controllo da parte dell’Amministrazione Comunale sugli eventuali impatti ambientali generati dalla discarica, anche attraverso l’istituzione di un Osservatorio Ambientale Permanente. Siamo consapevoli che la discarica di Contrada Matarana è riconosciuta come un fiore all’occhiello nel panorama degli impianti di smaltimento dei rifiuti urbani non pericolosi, per il modo corretto e scrupoloso con cui viene gestita, ma riteniamo opportuno che anche in altre realtà territoriali sorgano “fiori” del medesimo pregio”.

    Nel documento si rammenta anche l’orientamento dell’Amministrazione guidata dal sindaco Bruno che viene così riassunto: “E’ intendimento dell’amministrazione comunale adeguarsi a quanto il Commissario per l’emergenza rifiuti suggerirà nel corso della predisposizione del Piano Regionale, accettando senza riserve il coordinamento delle iniziative che sicuramente verranno fornite a questo Comune ” e ancora “che l’amministrazione è aperta a tutte le soluzioni, compresa quella di portare avanti progetti relativi alla creazione di impianti che non creino danni ambientali e diano anche un ritorno economico oltre che occupazionale al paese “.

    Il Gruppo di Minoranza ha invitato il presidente del Consiglio Comunale, Alfonso Catania, a valutare l’opportunità di convocare un Consiglio Comunale specifico, per discutere della tematica e per dare la possibilità a tutti i Consiglieri Comunali di potersi esprimere votando un atto d’indirizzo. Gli è stato, inoltre, richiesto di valutare l’opportunità di informare il presidente dell’Assemblea dell’Unione dei Comuni ed eventualmente trattare la questione nell’ambito dell’Unione.

    “Il presidente del Consiglio Comunale – sottolinea il manifesto – , forse perchè anche lui rispettoso della linea del silenzio portata avanti dall’Amministrazione, ha ritenuto la problematica non sufficientemente meritevole di attenzione, vista la mancata convocazione del Consiglio. Alla luce di tali atteggiamenti, ci appare evidente che a Siculiana, dopo le note vicende che hanno investito il Comune e dopo la parentesi commissariale, si fa fatica a parlare della discarica..

    Vorremmo capire per quali ragioni questa Amministrazione ha tale difficoltà, forse lo ritiene un argomento poco importante?” Non si può, secondo i fimratari, neanche parlare di ritorno economico, visto la rinuncia passiva dell’amministrazione comunale a pretendere alcunché. “Come è possibile parlare – scrivono i consiglieri – di riduzione dei trasporti su strada dai luoghi di produzione del rifiuto ai luoghi di conferimento, visto che solo in Provincia di Agrigento sono stati autorizzati tra i siti di Siculiana e Sciacca 3.129.379 di metri cubi?

    Come mai nelle altre Province il dato dei metri cubi autorizzato è ridicolo?

    Palermo: 331.000 mc.
    Caltanissetta: 386.925 mc.
    Enna: 80.000 mc.
    Messina: 1.650.000 mc.
    Catania: 928.000 mc.
    Ragusa: 205.600 mc.
    Siracusa: 480.000 mc.
    Trapani: 178.000 mc.

    Appare evidente che ci saranno flussi di autocompattatori che transiteranno da una Provincia all’altra o meglio ancora da molte Province verso Siculiana, come sta’ accadendo già da qualche anno. Sono tantissime le domande che noi e tutti i cittadini di Siculiana ci poniamo: Quanti Ambiti Territoriali dovrà servire la “nostra” discarica? Per quale motivo e per quanto tempo ancora il nostro territorio dovrà continuare ad essere mortificato? Perché si parla ipocritamente di vocazione turistica e valorizzazione del territorio, quando si accetta passivamente di essere destinati vita natural durante ad essere l’immondezzaio della Sicilia?”
    Sono tante le domande al momento senza risposta.

    “Noi oggi vogliamo che anche la nostra Amministrazione Comunale spezzi questo silenzio, si vesta dello stesso coraggio degli amministratori del Comune di Montallegro e prenda un posizione su questa vicenda.

    Rinnoviamo al Presidente del Consiglio Comunale l’invito a valutare l’opportunità di convocare una seduta straordinaria del Consiglio Comunale aperta alla cittadinanza, affinchè attraverso il confronto con i cittadini del nostro Comune si possa individuare la reale volontà dei Siculianesi, una volontà sincera e sentita, una volontà che non è per niente demagogica, non ha interessi particolari se non quello di difendere il territorio nel quale dovranno crescere le future generazioni.

    Dovranno essere tutti i Siculianesi, i partiti politici, le associazioni, i comitati e le comunità religiose locali a decidere la linea comune, per stabilire definitivamente se è giusto ed opportuno che sul nostro territorio venga realizzata la più grande discarica di Sicilia o se va sostenuta la battaglia civile portata avanti dai cittadini di Montallegro, in modo tale da unire le nostre voci e gridare con forza “No” ad un ampliamento che oltre al nostro territorio mortifica anche le nostre intelligenze”.

    Fonte: www.agrigentoflash.it | vai alla pagina

    Argomenti: rifiuti, sicilia, ambiente, territorio, discarica siculiana | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 30 luglio 2011 da 31
    ERRATA-CORRIGE: La dichiarazione di Enzo ZAMBITO è stata inserita dall'utente con nick name Siculiana e non da Valter CARRARO come erroneamente scritto.

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