-
» «Accettiamo la sfida, ma manca un progetto chiaro». - Intervista
Andrea MARTELLA in data 03 giugno 2008
-
» Federalismo anche col Pd.
Umberto BOSSI in data 02 giugno 2008
-
» «Pronti al confronto ma no al progetto lombardo Si parta dalle nostre proposte». - Intervista
Pier Luigi BERSANI in data 02 giugno 2008
-
» Il Cpt di Ponte Galeria è un inferno.
Rita BERNARDINI in data 02 giugno 2008
-
» Attenti all’«uso» della religione. - Intervista
Nicola LATORRE in data 30 maggio 2008
-
» E' vera laicità io aiuterei pure gli islamici. - Intervista
Roberto FORMIGONI in data 30 maggio 2008
-
» «Sui rifiuti non ci fermiamo»
Silvio BERLUSCONI in data 30 maggio 2008
-
» "LA SUPER-PROCURA CI SARA'"
Silvio BERLUSCONI in data 30 maggio 2008
-
» RIFIUTI: NO A STRAVOLGIMENTI DEL DECRETO.
Antonio BASSOLINO in data 30 maggio 2008
-
» LARGHE INTESE PER RIVEDERE LA COSTITUZIONE
Giorgio NAPOLITANO in data 30 maggio 2008
-
» Questo Vaticano non ha senso della misura. - Intervista
Marco PANNELLA in data 30 maggio 2008
-
» Da Ratzinger nessuna investitura per il Cavaliere. - Intervista
Rosy BINDI in data 30 maggio 2008
-
» TV:IL RISULTATO E' CHE RETE 4 CONTINUA A TRASMETTERE.
Antonio DI PIETRO in data 29 maggio 2008
-
» Rozza proposta il numero chiuso per bimbi immigrati nelle scuole
Magda NEGRI in data 29 maggio 2008
-
» «Governo, solo fuochi d’artificio La Chiesa ha diritto di parlare». - Intervista
Valter VELTRONI in data 28 maggio 2008
-
» "Che figuraccia" Il premier ora vuol cambiare la Rai.
Silvio BERLUSCONI in data 28 maggio 2008
-
» "C'E' L'EMERGENZA SALARI MA IL GOVERNO NON FA NULLA"
Pier Luigi BERSANI in data 28 maggio 2008
-
» Tv: il Governo riformulerà l'emendamento 'salva Rete4'.
Paolo ROMANI in data 28 maggio 2008
-
» Tagli alla Ferrovia
Michele FINA in data 28 maggio 2008
-
» SINDACO DI TARQUINIA (VT). Nucleare. Ci batteremo contro la centrale a Montalto.
Mauro MAZZOLA in data 28 maggio 2008
-
» Tv: no ad un accordo col governo senza Europa7.
Antonio DI PIETRO in data 28 maggio 2008
-
» Sì a Galan, via libera al Pdl veneto.
Silvio BERLUSCONI in data 27 maggio 2008
-
» FEDERALISMO FISCALE INELUDIBILE.
Giorgio NAPOLITANO in data 27 maggio 2008
-
» "Il federalismo alla lombarda non sta in piedi". - Intervista
Sergio CHIAMPARINO in data 27 maggio 2008
-
» FREQUENZE TV: «FALLITO IL TENTATIVO DI UN ACCORDO»
Paolo ROMANI in data 27 maggio 2008
-
» «Chiesa, la tentazione del potere è demoniaca«
Massimo D'ALEMA in data 26 maggio 2008
-
» RIFIUTI:GARA PRIVATA PER I TERMOVALORIZZATORI.
Silvio BERLUSCONI in data 26 maggio 2008
-
» Tv: il Pd annuncia ostruzionismo domani su dl 'salvaRete4'.
Giovanna MELANDRI in data 26 maggio 2008
-
» "Quel pericolo si evita rafforzando i cattolici dei Pd". - Intervista
Rosy BINDI in data 26 maggio 2008
-
» D'Alema sbaglia, dà giudizi da vecchio Pci. - Intervista
Giuseppe FIORONI in data 26 maggio 2008
-
» RIFIUTI: NO ALL'USO ESCLUSIVO DELLA FORZA PER LE PROTESTE.
Massimo D'ALEMA in data 25 maggio 2008
-
» Presetazione Esecutivo Provinciale
Michele FINA in data 24 maggio 2008
-
» Non ho pregiudizi, ho votato la Bongiorno perché mi convince.- Intervista
Rita BERNARDINI in data 24 maggio 2008
-
» Porto, Rosa Salva ribatte al sindaco: «Inopinato il suo disappunto».
Piero ROSA SALVA in data 23 maggio 2008
-
» 20% Irpef ai Comuni: «Porteremo la proposta dei sindaci veneti in Parlamento»
Alessandro NACCARATO in data 23 maggio 2008
-
» Irpef ai Comuni: I parlamentari veneti diano prova di unità.
Rodolfo Giuliano VIOLA in data 23 maggio 2008
-
» Via a 7 discariche, carcere per chi le blocca. Saranno presidiate dall'esercito.
Silvio BERLUSCONI in data 22 maggio 2008
-
» CRIMINOGENO IL REATO DI CLANDESTINITA'.
Massimo D'ALEMA in data 22 maggio 2008
-
» Rifiuti: chiamato Bertolaso a sottosegretario.
Silvio BERLUSCONI in data 21 maggio 2008
-
» RAMPELLI (PDL): BERLUSCONI AI MINISTRI, USATE IL TRENO, APPELLO DA ACCOGLIERE IN DIFESA DELL'AMBIENTE
Fabio RAMPELLI in data 21 maggio 2008
-
» Taglio ICI: «Valutare misure per non colpire i più poveri e non fare passi indietro sulla strada del federalismo».
Paolo GIARETTA in data 21 maggio 2008
-
» «Dialogo? Un minuetto, siamo al partito unico» - Intervista telefonica.
Marco PANNELLA in data 20 maggio 2008
-
» «Otto su dieci vogliono Forza Veneto»
Giancarlo GALAN in data 20 maggio 2008
-
» Zeni come vice.
Alberto PACHER in data 20 maggio 2008
-
» Oggi opportuni, necessari ed in atto collaborazione ed alleanza fra Partito Democratico e Radicali.
Marco PANNELLA in data 20 maggio 2008
-
» [Pdl] «L’Aula ha i numeri cambi la 194»
Maurizio Enzo LUPI in data 20 maggio 2008
-
» "Mi dimetto, meno la fiducia al Sindaco"
Salvatore FURNARI in data 20 maggio 2008
-
» Di Pietro querela Berlusconi
Antonio DI PIETRO in data 19 maggio 2008
-
» [Pd] "Diritti civili e donne: subito leggi, non chiacchere" - Intervista
Vittoria FRANCO in data 19 maggio 2008
-
» "Il governo sta alimentando la paura e la giustizia fai da te". Intervista
Marco MINNITI in data 16 maggio 2008
-
» Il 20-21 giugno, Assemblea costituente del Pd.
Valter VELTRONI in data 15 maggio 2008
-
» Offesa la dignità umana ai Rom di Ponticelli.
Antonio BASSOLINO in data 15 maggio 2008
-
» Ci vorrà tempo per cancellare il ricordo dell' Unione.
Valter VELTRONI in data 15 maggio 2008
-
» "Sto creando una nuova struttura legata al Pd ma aperta a tutti. - Intervista.
Massimo D'ALEMA in data 14 maggio 2008
-
» E' preoccupante se Berlusconi non è più liberista.
Rita BERNARDINI in data 14 maggio 2008
-
» Il Cavaliere non dimentichi il peso della Lega.
Roberto COTA in data 14 maggio 2008
-
» APRO ERA DIALOGO E DIPLOMAZIA.
Silvio BERLUSCONI in data 14 maggio 2008
-
» DOBBIAMO LAVORARE ANCORA SULLA NOSTRA IDENTITA'.
Anna FINOCCHIARO in data 14 maggio 2008
-
» Al Porto di Venezia arriva Costa. Cacciari: indecente
Massimo Cacciari in data 14 maggio 2008
-
» Porto di Venezia: arriva Costa. Cacciari: indecente
Paolo COSTA in data 14 maggio 2008
-
» E' FACILE PARLARE ORA DI DIALOGO MA NOI SIAMO DISPONIBILI.
Valter VELTRONI in data 14 maggio 2008
-
» "Subito lo statuto dell'opposizione" - "Sì al dialogo, ma idee sono diverse" - Intervista
Enrico MORANDO in data 14 maggio 2008
-
» "Interventi omogenei per tutte le città"
Sergio CHIAMPARINO in data 14 maggio 2008
-
» Finalmente moderato (ma ora ha paura dell’innovazione). - Intervista.
Ferdinando ADORNATO in data 14 maggio 2008
-
» "Crescita e sicurezza" E dialogo con l'opposizione.
Silvio BERLUSCONI in data 13 maggio 2008
-
» Governo Berlusconi a favore dei consumatori contro lo strapotere delle banche? lo aspetto sui fatti
Donatella PORETTI in data 13 maggio 2008
-
» Il silenzio di Berlusconi su informazione e Rai, segnale di cattivo auspicio
Marco BELTRANDI in data 13 maggio 2008
-
» Telefonato a Veltroni: dopo la fiducia via a confronto.
Silvio BERLUSCONI in data 12 maggio 2008
-
» Cina: per gli aiuti in Cina non si ripeta quanto avvenuto per la Birmania.
Marco PERDUCA in data 12 maggio 2008
-
» Ministro Carfagna, o si dà ragione al Papa o si difende la legge sull’aborto.
Maria Antonietta FARINA COSCIONI in data 12 maggio 2008
-
» I veneti Martella e Garavaglia nel “governo ombra” di Veltroni. La lista completa.
Paolo GIARETTA in data 09 maggio 2008
-
» "Domanda e Risposta." - Intervista
Marco PANNELLA in data 09 maggio 2008
-
» ALDO MORO: L’ITALIA CON LUI AVREBBE COMPLETATO LA TRANSIZIONE DEMOCRATICA.
Paolo GIARETTA in data 09 maggio 2008
-
» «Oggi sappiamo che non fu fatto il possibile per salvare la vita ad Aldo Moro.» - Intervista
Cesare DE PICCOLI in data 09 maggio 2008
-
» Ministri del governo ombra PD: chi ha fatto il mio nome?
Maria Antonietta FARINA COSCIONI in data 08 maggio 2008
-
» Bandiera d'Israele sul Palazzo della provincia di Firenze. Ottimo segnale di democrazia. Andare oltre: Israele nell'UE.
Donatella PORETTI in data 08 maggio 2008
-
» «Vanno aboliti i patronati e le trattenute automatiche»
Pier Paolo BARETTA in data 08 maggio 2008
-
» (La nuova giunta Faccioli) Ha i numeri per governare e quindi non ha scuse
Luciano ZANOLLI in data 08 maggio 2008
-
» (La nuova giunta Faccioli) Ha i numeri per governare e quindi non ha scuse
Luciano ZANOLLI in data 08 maggio 2008
-
» Giustizia: i dati Istat attestano un calo degli omicidi.
Rita BERNARDINI in data 07 maggio 2008
-
» Rai/Santoro: Positiva la trasmissione di Grillo ad Annozero.
Marco BELTRANDI in data 07 maggio 2008
-
» "I Democratici sono troppo confusi, io apro un cantiere con la sinistra". - Intervista
Marco PANNELLA in data 06 maggio 2008
-
» Eletta Vicepresidente del Senato: "ora sobrieta' ed efficienza, il paese se lo merita"
Emma BONINO in data 06 maggio 2008
-
» «Troppa tolleranza verso la "brodaglia aculturale" nazifascista»
Felice CASSON in data 06 maggio 2008
-
» Assemblea dei Mille: sarà Mauro Del Bue il coordinatore
Marco PANNELLA in data 05 maggio 2008
-
» La debolezza strutturale del Partito Democratico.
Diego BOTTACIN in data 05 maggio 2008
-
» Valutazioni post-elettorali maggio 2008
Michele FINA in data 05 maggio 2008
-
» "NON SOTTOVALUTARE I NEOFASCISTI"
Valter VELTRONI in data 04 maggio 2008
-
» "NO A INGERENZE MA CALDEROLI FU INOPPORTUNO"
Massimo D'ALEMA in data 04 maggio 2008
-
» "Stiamo lavorando a 360 gradi, riempio le ultime caselle.
Silvio BERLUSCONI in data 02 maggio 2008
-
» GOVERNO. OPPOSIZIONE PRAGMATICA PER NON DARE ALIBI ALLA MAGGIORANZA
Pier Ferdinando CASINI in data 02 maggio 2008
-
» Alla Camera 48 voti in meno.
Antonello SORO in data 01 maggio 2008
-
» "FORMIGONI RESTI IN LOMBARDIA"
Silvio BERLUSCONI in data 30 aprile 2008
-
» SU RIFORME DIALOGO CON PDL, OPPOSIZIONE RIGOROSA
Valter VELTRONI in data 30 aprile 2008
-
» I voti che mancano a Rutelli sono quel 5% di elettorato che ha fatto l'Italia dei Valori
Marco PANNELLA in data 30 aprile 2008
-
» Il governo ombra: progetto da perseguire.
Paolo GIARETTA in data 30 aprile 2008
-
» “Non siamo credibili sulla sicurezza e la gente voleva punire chi ha governato" - Intervista
Sergio CHIAMPARINO in data 29 aprile 2008
-
» Gianni è un uomo intelligente. Walter? Ora sparisca la sua Festa del cinema. - Intervista
Massimo Cacciari in data 29 aprile 2008
-
» "A Roma sconfitta molto grave"
Valter VELTRONI in data 28 aprile 2008
-
» A ROMA “GRAVISSIMA SCONFITTA”
Massimo Cacciari in data 28 aprile 2008
-
» «Il Pd voterà scheda bianca per i presidenti di Camera e Senato»
Valter VELTRONI in data 28 aprile 2008
-
» Incasso la sconfitta ringraziando i miei elettori.
Francesco RUTELLI in data 28 aprile 2008
-
» Variati nuovo sindaco di Vicenza: «Premiato perchè sto in mezzo alla gente» - Intervista
Achille VARIATI in data 28 aprile 2008
-
» CAMPIDOGLIO: CON ALEMANNO HA VINTO LA NOVITA'.
Antonio DI PIETRO in data 28 aprile 2008
-
» Prosindaco, Mestre si ribella.
Michele MOGNATO in data 26 aprile 2008
-
» 25 APRILE: GENTILONI (PD), BERLUSCONI ASSENTE PREFERISCE CIARRAPICO
Paolo GENTILONI SILVERI in data 25 aprile 2008
-
» mentre a Roma Alemanno straparla di immigrazione, a Bruxelles Berlusconi abbandona ogni responsabilità... sull’immigrazione!
Marco CAPPATO in data 25 aprile 2008
-
» Liberazione, Mura (Idv): è la festa di tutti gli italiani
Silvana MURA in data 24 aprile 2008
-
» La sezione DS (PD) di Anversa: un cavallo di Troia per far vincere la destra
Nunzio MARCELLI in data 24 aprile 2008
"Sto creando una nuova struttura legata al Pd ma aperta a tutti. - Intervista.
-
(14 maggio 2008) - fonte: Il Corriere della Sera - Maria Teresa Meli - inserita il 14 maggio 2008 da 31
ROMA —
Onorevole D'Alema, come giudica il discorso di Berlusconi?
«Sono sempre stato contrario alla logica di un bipolarismo rozzo e di una contrapposizione frontale, per questo non posso che apprezzare la volontà di stabilire un clima di normalità nei rapporti politici e di correttezza nei rapporti istituzionali.
In particolare ho colto il riferimento al presidente della Repubblica e al suo ruolo istituzionale. Berlusconi ha fatto un discorso indubbiamente abile... quasi doroteo.
Con una sorprendente rivalutazione, nei contenuti e nello stile, della Prima Repubblica.
Tuttavia mi è parso un discorso povero di contenuti di carattere programmatico, con un approccio dimesso e poco ambizioso rispetto ai problemi del Paese.
Insomma abbiamo avuto un Berlusconi innovatore, che si proponeva quasi in termini "eversivi", e adesso ci troviamo di fronte un Berlusconi in doppio petto, volto a consolidare la sua posizione di egemonia sulla vita politica italiana».
Comunque ha fatto molte aperture di credito all'opposizione.
«E' abbastanza paradossale che non avendo mai voluto riconoscere la legittimità dei governi in carica di centrosinistra, Berlusconi sia stato così generoso nel riconoscere la legittimità del governo ombra.
E' chiaro che è molto più comodo riconoscere la legittimità degli sconfitti, ma, insisto, registriamo il passo in avanti.
Certo, bisogna vedere se il Berlusconi che non vuole scontentare nessuno sarà all'altezza della sfida e della drammaticità dei problemi italiani, che mi sembravano assenti dal suo discorso.
Se si limiterà alla pura occupazione del potere, seppure con modi più garbati, o se questa nuova visione della dialettica politica sarà produttiva di cambiamenti e innovazioni.
Temo che Berlusconi si illuda di poter gestire l'esistente».
Secondo lei il Pd deve aprire al confronto con Berlusconi?
«Di fronte al Pd c'è una sfida impegnativa. Non si può reagire in modo nervoso, non cogliendo le novità di impostazione dei rapporti tra maggioranza e opposizione, ma non ci si può nemmeno accontentare solo di questo. La sfida va portata sui contenuti.
E richiede riforme coraggiose, in grado di sfidare corporazioni e privilegi: ci vorrebbe una destra liberale e non dorotea. In secondo luogo, la questione italiana più drammatica è l'aumento delle distanze sociali e l'impoverimento di una parte della società.
Anche affrontare questo problema richiede scelte coraggiose e determinate. Infine l'altro terreno di sfida riguarda la concezione di Stato moderno.
Io dubito che la risposta stia nel federalismo, che rischia — oltre un certo limite — di disarticolare ulteriormente il Paese e moltiplicare i costi e la complessità della democrazia».
Che tipo di opposizione dovrebbe fare il Pd?
«Un'opposizione in grado di incalzare il governo sulla base del nostro programma, ma anche e soprattutto capace di darsi un respiro e una prospettiva di medio periodo, perché si tratta di costruire un rapporto più robusto con la società italiana, di elaborare una cultura politica più moderna, in grado di interpretare i cambiamenti del Paese.
Si tratta di costruire risposte più convincenti e alternative. In fondo è un discorso non diverso da quello che impegna i riformisti in altri Paesi europei e negli Usa».
Il Pd sembra piuttosto impegnarsi in guerre intestine.
«Forse c'è stato un equivoco nei giorni scorsi. Si è data la sensazione che le cose potessero precipitare verso una resa dei conti, che non era interesse di nessuno, che nessuno ricercava e di cui non si capirebbe il senso».
E' stato lei nei giorni scorsi a fare rilievi...
«Ci dovrà pur essere una possibilità di discutere senza che questo debba essere interpretato come contrapposizione, dualismo, guerra. Da parte mia ci sono state semplicemente due preoccupazioni.
La prima, che ci fosse una discussione vera, all'altezza di una sconfitta di questa portata. Una sconfitta che si "legge" anche nel discorso di Berlusconi, che ha dato il senso di una fase che si chiude e di un'ambizione di egemonia di lungo periodo.
Perciò io ho chiesto una discussione vera e non un'interpretazione in qualche modo riduttiva del risultato, legata semplicemente agli errori del governo.
La seconda preoccupazione che ho voluto esprimere è quella di coinvolgere le forze migliori del partito, uscendo da logiche abbastanza spartitorie di mantenimento degli equilibri.
Come ha detto giustamente Bersani, abbiamo bisogno di rimescolare le carte. I segnali in questo senso non erano convincenti e io l'ho detto, non per stabilire un dualismo, ma perché lo ritenevo utile e necessario.
Quel che è avvenuto dopo nel Pd dimostra che era così: ci sono state delle correzioni di rotta.
Infatti nella compagine del governo ombra c'è stato uno sforzo effettivo di rinnovamento e apertura. E anche la discussione politica ha cominciato a prendere un respiro diverso. Credo che rispetto alle ragioni iniziali di diversità di giudizio e anche, se si vuole di polemica, le cose adesso si siano avviate in termini più convincenti».
Berlusconi vi ha invitato al dialogo sulla riforma elettorale.
«Bisogna affrontare con prudenza la discussione sulle riforme istituzionali e della legge elettorale.
Sono a favore della semplificazione ma trovo sbagliato per il nostro Paese l'introduzione forzosa del biparitismo.
Su questo si deve fare una discussione seria, non imprigionata nello schema "o sei per il bipartitismo o sei per la vecchia politica".
Una semplificazione del genere, e solo per ragioni di propaganda interna, non servirebbe a nulla.
E sulle questioni che toccano la sostanza della democrazia un partito come il nostro deve essere attento e rispettoso del pluralismo ».
Dicono che lei è stato fatto fuori dagli organismi dirigenti.
«Veltroni mi ha chiesto che cosa volessi fare e sono stato io a dirgli che non intendevo essere impegnato nel governo ombra né in compiti di direzione operativa del Pd e quindi non so chi abbia messo in giro questa voce».
Se è per questo dicono che anche Marini è stato emarginato.
«Non ho idea di che cosa pensi Marini ma un'idea di quel che pensa D'Alema grosso modo ce l'ho.
Io non voglio incarichi perché penso di fare altro, di fare cose diverse ma utili.
E non è vero che le personalità contano se stanno in un organismo dirigente.
Tra l'altro, è giusto che chi ha la responsabilità di guidare il Pd metta alla prova forze nuove e non sempre le stesse persone.
Comunque, visto che parliamo sempre di politica nuova, bisogna anche cercare di farla e questo è quel che sto cercando di fare ».
Non è che sta facendo una sua corrente?
«No. Io voglio cercare di fare una cosa differente, che consiste nel mettere insieme trasversalmente persone di diversa provenienza, magari anche con diverse opinioni politiche su determinati temi ma che sono interessate a un progetto di ricerca, di formazione e di informazione.
Il che è assolutamente il contrario di vecchie logiche di appartenenza o di cordata».
Con lo strumento della Fondazione Italianieuropei?
«Sì, anche. Ci sono già e continueranno a esserci dei gruppi di ricerca sui problemi del Paese, perché c'è una grandissima domanda di capire e di partecipare.
Abbiamo già una rivista, vogliamo poi creare un'associazione di personalità politiche, del mondo della cultura e della società civile che affianchi il lavoro della fondazione.
Vogliamo arricchire il patrimonio — già straordinario — di collegamenti internazionali con i think thank progressisti e riformisti dell'Europa, degli Usa e di altri continenti.
Siccome vogliamo fare un lavoro rivolto alle nuove generazioni, intendiamo occuparci anche della formazione. E inoltre stiamo cercando di fare un salto di qualità dal punto di vista informativo: abbiamo avviato una collaborazione con la televisione satellitare Nessuno tv.
Insomma, daremo vita a una struttura che sarà un pezzo di politica nuova rispetto ai partiti tradizionali. Naturalmente, questo progetto è legato organicamente alla costruzione del Pd, anche se nelle nostre iniziative vogliamo dialogare con tutti, compresi il governo, la maggioranza e le altre forze di opposizione ».
Lo sa che diranno che si sta facendo il suo partito?
«Sarebbe un commento sbagliato da parte di chi pensa che la politica si faccia solo con i partiti e forse non conosce il modo in cui i grandi partiti democratici e riformisti, dagli Usa all'Europa, elaborano le loro politiche e costruiscono il loro rapporto con la società».
Fonte: Il Corriere della Sera - Maria Teresa Meli | vai alla pagina » Segnala errori / abusi