Quasi un milione di profughi ucraini si sono rifugiati in Russia

Dove si sono diretti i profughi provenienti dall'Ucraina nei tre mesi successivi all'invasione russa

Nei primi tre mesi dopo l’invasione in Ucraina da parte della Federazione Russa 6,6 milioni di persone hanno lasciato il paese per rifugiarsi nelle nazioni confinanti, prima di proseguire eventualmente il proprio altrove. Metà di queste (50,4%) è andata in Polonia, il 13,7% in Romania e il 13,1% si è rifugiata nella stessa Federazione Russa. Nei mesi di aprile e maggio sono quasi triplicati gli ingressi di ucraini in Russia, passando da circa 350mila persone alle 919mila attuali. Sono 649mila le persone fuggite attraverso il confine ungherese (il 9,3% del totale). Seguono poi gli ingressi in Moldavia (6,7%) e Slovacchia (6,3%). Infine, poco meno di 30mila i rifugiati andati in Bielorussia.

Il grafico mostra gli ingressi di persone provenienti dall’Ucraina dal 24 febbraio al 23 maggio 2022. Sono incluse le persone che una volta entrate nel paese lo lasciano immediatamente per approdare altrove. I dati rilasciati da Unhcr vengono comunicati dai rispettivi governi e tengono conto anche delle persone che attraversano il confine tra paesi citati. I dati di Romania, Federazione Russa e Slovacchia sono aggiornati al 22 maggio. I dati della Bielorussia sono aggiornati al 12 maggio.

FONTE: elaborazione openpolis su dati Unhcr
(ultimo aggiornamento: lunedì 23 Maggio 2022)

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