Scendendo a un livello di disaggregazione ulteriore è possibile ricostruire alcuni aspetti della condizione sociale ed educativa di ragazze e ragazzi sul territorio del comune. Grazie ai dati rilasciati da Istat per la commissione periferie, per quanto riguarda la capitale si riesce ad arrivare al livello dei quartieri. La zona dove si registra una maggiore difficoltà per le famiglie con figli è quella di San Nicola. In quest’area la quota di nuclei con figli dove la persona di riferimento ha fino a 64 anni e non è occupata o pensionata raggiunge il 4,4%. Un dato significativamente più alto rispetto alla media comunale che si attesta sul 2,5%. Al contrario, nel quartiere di Picone le famiglie in questa condizione sono l’1,6%. La condizione sociale delle famiglie è un elemento ancora determinante nelle possibilità educative a disposizione dei più giovani. Nel comune, gli abbandoni precoci della scuola riguardano il 13,8% dei giovani tra 18 e 24 anni. Parliamo di giovani che hanno lasciato la scuola con al massimo la licenza media, prima del diploma o di una qualifica, una situazione generalmente più frequente nelle famiglie più svantaggiate in termini educativi e sociali. A Bari, il dato infatti sale al 21,5% tra i figli delle persone senza diploma. Anche in questo caso è il quartiere di San Nicola a riportare la quota più alta con il 26,6%, mentre Picone fa registrare il 7% di abbandoni precoci. Tra i figli delle persone senza diploma, l’abbandono scolastico precoce si conferma più frequente nella zona di San Nicola (28,5%), mentre è più limitato in San Pasquale (11,4). Per i giovani che hanno lasciato la scuola precocemente è più alto il rischio di ricadere nell’esclusione sociale. Ad esempio nella condizione di Neet, ovvero ragazze e ragazzi che non studiano e non lavorano. Da questo punto di vista, la quota di giovani tra 15 e 29 anni in questa situazione è pari al 22,1% nel comune. Con significative differenze interne. Anche per questo indicatore la zona più complessa risulta essere San Nicola dove la quota di Neet è pari al 32,2% dei giovani residenti. Viceversa, nei quartieri Picone e San Pasquale la frequenza del fenomeno è pari al 17,1%.
La mappa rappresenta un indicatore dell’abbandono scolastico precoce nelle diverse aree subcomunali di Bari. Si tratta della quota di residenti tra 18 e 24 anni che hanno lasciato la scuola prima del tempo (ovvero con al più il diploma di scuola secondaria di primo grado e non iscritti a nessun corso regolare di studio). Più scuro è il colore, maggiore è la percentuale di abbandoni precoci.
FONTE: elaborazione Openpolis - Con i bambini su dati Istat per la Commissione periferie
(ultimo aggiornamento: lunedì 16 Dicembre 2024)