Le rilevazioni di Istat ci dicono che le famiglie con minori a carico nel 2024 erano quasi 734mila, pari al 12,3% del totale. Nelle coppie, l’incidenza del fenomeno cresce all’aumentare del numero di figli minori: 7,3% con un figlio, 10,6% con due e 20,7% con almeno tre figli. Anche le famiglie monogenitore con minori mostrano valori elevati (14,4%). Tendenzialmente un basso livello di istruzione riduce le opportunità di accesso a lavori qualificati e meglio retribuiti, accentuando la vulnerabilità economica. Questo legame emerge con particolare forza nelle famiglie con minori a carico: tra quelle in cui la persona di riferimento è operaio o assimilato, l’incidenza della povertà assoluta raggiunge il 18,7%, e supera il 20% se la persona di riferimento è disoccupata o in cerca di occupazione.
Una persona si trova in povertà assoluta quando vive in una famiglia che non può permettersi l’insieme dei beni e servizi che, nel contesto italiano, sono considerati essenziali per mantenere uno standard di vita minimamente accettabile. I dati presentati fanno riferimento alla nuova revisione metodologica sulla misurazione della povertà assoluta, avviata da Istat tra 2021 e 2023.
FONTE: elaborazione Openpolis - Con i Bambini su dati Istat
(pubblicati: martedì 14 Ottobre 2025)