La scelta del 2×1000 ai partiti nel 2022

I partiti che sono stati scelti da più contribuenti per il 2x1000 e le risorse che ne sono derivate

Nel 2022, come peraltro in tutti gli anni precedenti, la forza politica che ha ricevuto più risorse dal 2×1000 è il Partito democratico con 476mila contribuenti che hanno destinato al partito complessivamente 7,3 milioni di euro. Un importo considerevole che corrisponde al 36% delle risorse complessive. Al secondo posto Fratelli d’Italia con 234mila sottoscrizioni per un totale di 3,1 milioni di euro e a seguire la Lega, quasi 138mila scelte per 1,6 milioni di euro. In quest’ultimo caso però si stanno sommando i risultati ottenuti da due partiti formalmente diversi: Lega per Salvini premier e Lega Nord per l’indipendenza della Padania. Una quota considerevole di scelte e di contributi sono stati poi raccolti da diversi partiti di centro sinistra, nonostante si trattasse (almeno nel 2022) di formazioni politiche relativamente piccole. Parliamo dei Verdi, di Sinistra italiana, Articolo 1, Italia viva e Azione.

Con la dichiarazione dei redditi, i contribuenti possono decidere di destinare una quota della loro irpef (lo 0,2%, cioè il cosiddetto 2×1000) a un partito anziché allo stato. Questa forma di finanziamento non va confusa con il 5×1000 (destinato ad associazioni) e con l’8×1000 (destinato alle confessioni religiose). Approfondisci su Che cos’è il 2×1000 ai partiti.

FONTE: elaborazione openpolis su dati ministero dell'economia
(ultimo aggiornamento: mercoledì 25 Gennaio 2023)

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