Buona parte dei Msna presti in Italia è ospitata in 4 regioni. Si tratta di Sicilia (3.292), Lombardia (2.192), Campania (1.355) ed Emilia Romagna (1.351). A prima vista potrebbe quindi sembrare che la distribuzione dei Msna sul territorio nazionale sia relativamente omogenea. Tuttavia, andando a scomporre i dati a livello territoriale possiamo osservare una situazione diversa. I dati disponibili ci consentono di spingere l’analisi fino al livello provinciale. Da questo punto di vista è la città metropolitana di Milano ad ospitare il maggior numero di Msna sul proprio territorio (963). Seguono Agrigento (899) e Roma (582). Com’è abbastanza evidente anche dalla mappa, molti bambine e stranieri non accompagnati si concentrano nelle principali aree urbane del paese. Tuttavia si registra un forte carico sulla Sicilia. Oltre alla già citata Agrigento infatti troviamo altre 2 province (più precisamente un libero consorzio comunale e una città metropolitana) tra i territori che ospitano il maggior numero di Msna. Si tratta di Trapani (561) e Catania (509). Numeri elevati poi anche per Messina (362), Palermo (265), Ragusa (230) e Siracusa (218). Tutte aree che si trovano tra le prime 20 province ad ospitare il maggior numero di Msna. In generale, l’eccessiva concentrazione dii migranti in specifiche aree (in particolare nel mezzogiorno) può dare la percezione di un sistema di accoglienza in affanno e non in grado di accogliere tutte le persone che arrivano nel nostro paese. In realtà si tratterebbe spesso di provvedere a una più efficiente redistribuzione delle persone nei diversi territori. Il caso dei Msna parrebbe confermare questa dinamica.
L’analisi prende in considerazione i minori presenti sul territorio nazionale che, in fase di elaborazione del report, risultano accolti presso un’ente/struttura nel territorio italiano.
FONTE: elaborazione Openpolis - Con i Bambini su dati ministero del lavoro e delle politiche sociali
(ultimo aggiornamento: mercoledì 30 Aprile 2025)