I minori stranieri sono più che raddoppiati nelle grandi regioni del sud

Variazione percentuale dei minori stranieri nelle regioni italiane (2012-2019)

In Campania, Calabria, Puglia e Sicilia i residenti 0-17 sono aumentati di oltre il 50% dal 2012 al 2019. Percentuali alte anche negli altri territori del sud, mentre nel centro e nel nord si registrano crescite più limitate, fatta eccezione per il Lazio (+53,3%). Veneto, Umbria, Marche e Valle d’Aosta sono invece le uniche regioni dove la popolazione minorile di cittadinanza non italiana è diminuita nel corso degli ultimi sette anni.

Nell’elaborazione è stata calcolata la variazione percentuale del numero di residenti stranieri tra 0 e 17 anni.

Update: I dati 2019 qui presentati e utilizzati per l’articolo, a seguito del censimento permanente avviato dall’istituto di statistica, sono stati revisionati. I nuovi dati 2019 (scaricabili a questo link) non sono confrontabili con le serie storiche precedenti (2012-2018).

FONTE: elaborazione openpolis - Con i bambini su dati demo.Istat
(ultimo aggiornamento: martedì 1 Gennaio 2019)

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