I candidati in un collegio uninominale e in uno plurinominale

Le liste elettorali per numero di esponenti che si sono candidati in un collegio uninominale e in un solo collegio plurinominale

Essere pluricandidati può assumere un valore molto diverso da vari punti di vista, primo tra tutti il numero di candidature. Un caso specifico riguarda quegli esponenti che sono candidati una sola volta in entrambi i tipi di collegio, uninominale e proporzionale. Tecnicamente anche queste sono pluricandidature. Tuttavia essere candidati in un collegio uninominale in cui difficilmente si può sperare di ottenere il maggior numero di voti significa la quasi certezza di non essere eletti. Replicando quella candidatura anche in un collegio plurinominale dunque si fornisce al candidato qualche possibilità in più. Non a caso questo tipo di pluricandidatura coinvolge in particolare quelle forze che non sono riunite all’interno di una coalizione. Tra queste in particolare è il Movimento 5 stelle ad aver adottato questo tipo di strategia più di frequente.

Per ciascun raggruppamento sono indicati quegli esponenti che sono stati candidati in un collegio uninominale e in un solo collegio plurinominale. Sono considerate le due coalizioni elettorali oltre che le prime 4 liste per numero di candidature tra quelle non coalizzate. Si considerano coalizzate nel centro-destra le liste: Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, ‘Forza Italia e Lega – Forza Italia – Fratelli d’Italia’ solo per la circoscrizione estero. Si considerano coalizzate nel centro-sinistra le liste: Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, +Europa, Impegno civico, Campobase (solo nella provincia autonoma di Trento), ‘Vallée D’Aoste – Autonomie progrès fédéralisme’ (solo in Valle d’Aosta).

FONTE: elaborazione openpolis su dati ministero dell'interno
(ultimo aggiornamento: venerdì 16 Settembre 2022)

PROSSIMO POST