Le notti tropicali in Italia Numeri alla mano

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I dati sono un ottimo modo per analizzare fenomeni, raccontare storie e valutare pratiche politiche. Con Numeri alla mano facciamo proprio questo. Una rubrica settimanale di brevi notizie, con link per approfondire. Il giovedì alle 7 in onda anche su Radio Radicale. Leggi “Il preoccupante aumento delle notti tropicali“.

58,3

le notti tropicali mediamente registrate nei capoluoghi italiani nel 2022. Con questa espressione si intende un fenomeno climatico estremo in cui la temperatura notturna non scende al di sotto dei 20 gradi. In termini assoluti, sono state segnalate in tutto 6.182 notti nelle 109 città monitorate. Vai all’articolo.

52

i capoluoghi di provincia italiani che riportano dati al di sopra della media nazionale. Si trovano principalmente nelle aree della pianura padana e nel meridione. In particolare in Sicilia, un territorio che spesso deve fare i conti con fenomeni climatici estremi legati al caldo. Vai al grafico.

122

le notti tropicali registrate a Messina nel 2022. Si tratta del capoluogo italiano che ne registra di più. Si tratta di circa un terzo delle notti dell’anno considerato. Seguono Reggio Calabria e Agrigento (entrambe a 121) e Palermo (119). Ne sono state segnalate di meno invece ad Avellino (4), Aosta (2) e Rieti (1). Non ne risultano a Belluno e Isernia. Vai al grafico.

+46,8

l’incremento nel 2022 delle notti tropicali a Bologna rispetto al periodo medio calcolato tra 2006-2015. È il capoluogo di regione italiano con l’incremento maggiore. Seguono Genova (+45,4), Milano (+43,5), Cagliari (+40,3) e Torino (+35,2). Aumenti minori invece a Potenza (+8,0), Trento (+7,7), L’Aquila (+3,0) e Aosta (+0,6). Non ci sono capoluoghi di regione dove si registra invece una diminuzione. Vai al grafico.

+65,4

l’aumento delle notti tropicali nel 2022 a Oristano, capoluogo di provincia in cui l’incremento è più alto. Anche in questo caso, il calcolo avviene rispetto al periodo medio 2006-2015. Seguono Bologna (+46,8 ), Genova (+45,4) e Massa Carrara (+43,9). Le diminuzioni maggiori invece a Verona (-12,6) Macerata (-15,6) e Teramo (-16,8). Vai all’articolo.

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