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Dichiarazione di Massimo CIALENTE

Alla data della dichiarazione: Sindaco  Comune L'Aquila (AQ) (Partito: DS)  - Consigliere  Consiglio Comunale L'Aquila (AQ)

 

L’ordinanza non imporrà ai cittadini di rientrare nelle proprie case. Con il provvedimento diciamo ai cittadini che le abitazioni dichiarate agibili, dopo attente verifiche, possono essere loro restituite

  • (28 aprile 2009) - fonte: Tg Roseto - inserita il 28 aprile 2009 da 100

    L’ordinanza per il rientro nelle case ritenute agibili nell’aquilano, slitta ancora. E comunque dopo la firma della stessa non ci sarà l’obbligo per i cittadini di rientrare nelle case. Ad assicurarlo il primo cittadino dell’Aquila, Massimo Cialente, affermando che “la paura è ancora molto forte”.

    “Si è generato un allarme ingiustificato tra i cittadini - riferisce il primo cittadino - ma l’ordinanza non imporrà ai cittadini di rientrare nelle proprie case. Con il provvedimento diciamo ai cittadini che le abitazioni dichiarate agibili, dopo attente verifiche, possono essere loro restituite. Spero che si cominci a rientrare, perché ciò vorrà dire che il sisma sta passando e si sta superando il trauma. Il dato grezzo che abbiamo al momento parla di circa 4.500 abitazioni - conclude Cialente - ma nel primo elenco ce ne saranno circa 500 in cui saranno indicate le località, le vie e il numero civico dei palazzi agibili”.

    Fonte: Tg Roseto | vai alla pagina

    Argomenti: l'aquila, sindaco de L'Aquila, terremoto in Abruzzo | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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